certo che sei forte, eh!
Scusa ma quanti anni hai? Non barare....
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Mi sono letto tutto dal primo all'ultimo messaggio...
Prima di tutto perchè non ci dici quanti anni hai? l'età è un fattore importante per organizare il proprio futuro, a 20 anni si vedono le cose in un modo, a 38 quasi 39 (la mia età) si vede la vità in un altro modo.
Io mi faccio quasi tutto da solo....ma ti posso assicurare che purtoppo, per fare una vita decente i soldi sono necessari,
lasciamo perdere le tasse per ora, parliamo di cose pratiche.
Ammesso che trovi un terreno decente e una casa o un rudere da rimettere in piedi per viverci, ti serve prima di tutto l'ACQUA perchè senza si muore! io ho un pozzo romano di 15 metri tiro su l'acqua con una pompa da 1 cavallo costo 140.00 euro su ***** più o meno consuma 0,20-0,30 cent di corrente al giorno, in alternativa , una bella carrucola corda e secchio e tanto olio di gomito, io ci ho provato e vi posso dire che dopo tre quattro secchi hai la lingua di fuori, quindi trova un volontario del gruppo che tiri su acqua tutto il giorno, sempre ammesso che ci sia un pozzo, se c'è un fiume è uguale, si va giu al fiume e si porta dove serve.
Poi bisogna mangiare. L'aratro è l'ultimo dei problemi, bisogna sapere fare un orto degno di questo nome, io con un centinaio di metri quadri di ottima terra , produco ortaggi tutto l'anno e un pò li vendo per pagarmici le spese . bisogna avere gli attrezzi necessari, Vanga, Zappa, Forcina, Rastrello , Pala e qualcosaltro, il problema è saperlo fare l'orto! io sono 20 anni che coltivo i miei piccoli orti e adesso tutto l'anno ho sempre ALMENO 4-5 cose da raccogliere, quindi un altro volontario o anche più di uno si deve occupare della coltivazione degli ortaggi, ti posso assicurare che ci vuole tanta esperienza ma tanta tanta per poterci tirare fuori da mangiare tutto l'anno. il grano.... è necessario per vivere , ma farlo a mano mi sembra veramente arduo, li si che serve un aratro e qualcuno che lo tiri, poi dopo l'aratro dovete zappettare il terreno, seminare( ammesso che avete il seme) e aspettare che cresca.
una volta maturo, va falciato, quindi servono più falci e tanti piccoli volontari per falciare, che non si amputino i piedi falciando possibilmente! poi va diviso il chicco di grano dal resto della pianta a suon di "bastonate" , una volta che avete il prezioso grano , va girato ogni tanto perchè sennò fermenta ,ecc.
la paglia di grano si usa per gli animali ed io la uso anche per pacciamare i miei orti, è una mano santa.
orticoltura-f42/eliminazione-erbacce-pacciamatura-con-paglia-foto-t45546.htmlOra...cosa ci facciamo del grano? fare la farina non è così semplice, serve qualcosa che faccia da macina , si potrebbe usare una molazza per la calce, ma non so cosa ne esce fuori, o costruirsi un paio di ruote in roccia una , quella sopra con un buco dove mettere il grano, che girando fa la farina, quindi un altro volontario deve girare la nostra macina. con la farina che ci facciamo? serve un forno, io ne ho uno del 1932, funziona che è una bellezza, ci facciamo il pane le facacce e ci cuciniamo quasi quotidianamente, io però la farina la compro, ti devi imparare a fare il lievito madre e a mantenerlo nel tempo. il forno se non c'è, bisogna costruirlo...è non è facile, ma su internet si trovano buone idee.
http://www.alfredoneri.com/Come%20si%20 ... 0legna.htme per imparare ad usarlo bene ce ne vuole di tempo., il forno vuole la legna....tantissima legna, perchè servirà anche per riscaldarsi in inverno, quindi servono alberi, poi accette, seghe, e tanti altri piccoli volontari spaccalegna.
poi ti occorrono alberi da frutta, e animali da mangiare, quindi ti devi procurare sicuramente delle galline per le uova, e pecore o capre per il latte, potresti provare anche con qualche vacca, ma pecore e capre sono di più facile gestione, con 7,8 capi ci fai il latte per parecchie persone, e con un pò di esperienza si riesce anche a farci dei buoni formaggi...sempre sapendolo fare,con lo stomaco del capretto o agnellino pieno di latte si fa il caglio naturale, praticamente si tiene un capretto che beve solo latte a 3 -4 settimane gli si fa fare una bella poppata dalla madre , lo si prende , lo si appende a testa in giù e si scanna, una volta morto si toglie lo stomaco si legano i budelli in modo che non esca nulla fuori e si mette a seccare vicino ad un camino , una volta che il contenuto è tipo formaggino si può usare per cagliare il latte, io ho imparato tutto questo da mio padre, che mi ha insegnato anche a fare il vino, e a lavorare il maiale per farci prosciutti e altro. quindi ti servono anche maiali e conigli molto rustici.
Gli animali non si suicidano da soli, quindi se vuoi mangiarteli devi sapere uccidere, io non ci sono mai riuscito!!!!! sono nato e cresciuto in campagna, ho visto uccidere di tutto, ma ancora oggi se devo eliminare un pollo chiamo mio padre ...non ci riesco proprio.
Ci sarebbero tante altre cose da sapere , la storia è lunga.....non ci si improvvisa contadini, allevatori, costruttori, fabbri, falegnami, idraulici, medici, macellai, panettieri, muratori, ecc. in un paio di mesi, io so fare tante cose e bene, ma se mi fa male un dente vado dal dentista, non me lo strappo da solo, questo per dirti che noi umani siamo fatti per vivere in comunità dove ogniuno sa fare una specifica cosa, questo ci ha permesso di arrivare dove siamo arrivati. La tua idea la trovo Utopistica...ma tanto, tanto utopistica.
Comunque ti auguro di riuscire!!!!