Se no ricordo male.. anche nel caso in cui si volesse realizzare una struttura in legno...tipo una palafitta..ci vogliono le varie autorizzazioni...concessioni edilizie...etc...
Anche per le strutture in legno ci vuole l'autorizzazione. Poi dipene che tipo di struttura deve essere e a cosa deve servire, il che discrimina fra denuncia di inizio attività e permesso a costruire vero e proprio...Ormai c'è bisogno delle autorizzazioni anche quasi per respirare!
L'unica soluzione alternativa che al momento mi viene in mente....potrebbe essere la realizzazione di mulini..oleifici e case..."mobili"...pero' non credo che sia fattibile la cosa...
Ogni cosa sia stabilmente fissata al suolo è sottoposto alla normativa edilizia, quindi a meno che non parliamo di camper e roulotte...c'è la Legge e tutte le autorizzazioni e le soluzioni tecniche e tecnologiche che essa impone.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Fan dell'antico
17/07/2012, 16:01
a meno che non decidano di restaurare un edificio( mulino ecc) preesistente abbandonato ( Candy ci illustrerà la rogne che capitano in questi casi). Una volta ho "forumato" con una persona che aveva in progetto di creare una comunità simile ( legato però ad istanze spirituali, per questo l'ho chiesto), però loro avevano intenziuone di stabilirsi in Romania. Forse l'idea può essere utile, però non so come è andata a finire. Bisogna considerare anche le zone in cui ci si stabilisce, se c'è una sufficiente protezione sociale o se è afflitta da criminalità o assenza di regole sociali (parlo in generale).
A meno che non vengano ripristinate strutture in pietra già esistenti, le moderne regolamentazioni di antisismica non permettono (almeno qui in toscana) di realizzare nessun tipo di struttura poi destinata all'abitabilità o al lavoro.
Ti consiglio vivamente di interpellare un ingegnere edile e/o un architetto che possano meglio spiegarti cosa puoi e cosa non puoi fare. Ti assicuro, per esperienza personalissima, che non è affatto semplice realizzare strutture che richiamino stili e concetti del passato.
Vorrei anche aggiungere un'altra cosa, e mi scuso del doppio post (i moderatori possono accorparli senza problemi). In questo forum io sono uno di quelli che si batte e si sbatte ogni giorno per la Naturalità. Sotto tale stile di vita e convincimento ho basato tutta la mia vita, e chi mi conosce e mi legge sa quanto io sia caparbio in questo e quante arrabbiature prenda per contrastare le opinioni diverse. E devo dire che mi affascina sapere che oggi c'è chi è molto più estremo di me. Io non vivrei mai in una capanna, ma ho serie difficoltà a concepire una casa fatta di cemento armato... Io odio utilizzare il trattore, ma per adesso non riesco a fare tutto con cavallo e buoi... Sarei pronto a razionarla, ma non abbandonerei mai la corrente elettrica... ...e potrei continuare con gli esempi. Credo che non si debba essere fanatici per credere in qualcosa, ed ecco che spesso ho contrastato alcuni (a mio più che sindacabile avviso) fanatismi di gente che da un giorno all'altro ha lasciato la vita di città per la permacoltura...Fukuoka, la Biodinamica e compagnia bella. Ma che si debba trovare la giusta via tra noi e l'amiente dove decidiamo di sviluppare il nostro futuro. Ed ecco che credo che non si debba ritornare al medioevo, dove giustamente ti è stato fatto notare che le aspettative di vita erano ridicolmente basse e misere. Come detto, mi reputo un progressista, e con questo concetto decido si di parare le mie capre nei campi; di alimentare i miei maiali con ghiande, castagne, erba e cereali aziendali; di non usare alcuna sostanza chimica di laboratorio (e quindi ESTRANEA all'ecosistema in cui dovrebbe essere applicata); di sposare metodi tradizionali...varietà e specie autoctone...di non fare agricoltura invasiva...bla bloa bla bla... Ma senza trattore proprio non ce la faccio a tirare l'aratro qui in queste colline. Senza motosega non ce la faccio a segarmi tutti quei quintali di legna che mi servono per scaldarmi, lavarmi ed alimentarmi. Senza internet non riuscirei ad apprendere quanto la scuola non è riuscita a farmi fare...nello specifico indirizzo della naturalità. E questo è quello che voglio dire: raggiungere dei compromessi. Di due automobili ne abbiamo tenuta solo una. Un solo cellulare in casa. La TV vogliamo eliminarla. Ci curiamo in modo naturale. Ci alimentiamo del nostro, con picchi ben oltre il 90%. Evitiamo (anche se è veramente difficile..MA NON IMPOSSIBILE) tutto ciò che ha conservanti non naturali. Ci vestiamo in modo dignitoso, ma con materiali naturali oppure recuperando e sfruttando al massimo quanto abbiamo già. Non siamo una comunità, ma una famiglia che non ha tagliato i ponti con la società, ma anzi... ...per noi e per i nostri figli è importante comunicare, spiegarci, passare e condividere con chi non ci capisce o non la pensa come noi. E posso assicurarti che incontriamo molti problemi...colmabili, per carità, ma li incontriamo spesso. Potrei solo immaginarmi a cosa andresti incontro te. E quindi ti ripeto, da bischero che sono ma convinto di quello che faccio ogni santo giorno, di raggiungere dei compromessi INTELLIGENTI tra il tuo ideale e quello che puoi realmente realizzare. Solo così eviterai di essere scontento. Almeno questo è il mio pensiero.
Per quanto riguarda gli edifici una soluzione economica potrebbero essere i prefabbricati? Su quelli non si pagano tasse?
Tosco, in che modo vivete come famiglia questa esperienza? Se non ho capito male, siete orientati all'autoconsumo. Ma avete un'azienda e allora a quale mercato vi rivolgete?
Beh, in realtà penso che andando all'estero avremmo maggiori problemi di criminalità e corruzione, ma in effetti non è detto. Solo che non conosco così bene le realtà estere da potermi orientare. Ma certo prenderei in considerazione solo Paesi simili all'Italia culturalmente, cioè niente Paesi africani, al massimo l'est Europa.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Fan dell'antico
18/07/2012, 15:03
Per quanto riguarda gli edifici una soluzione economica potrebbero essere i prefabbricati? Su quelli non si pagano tasse?
i capannoni sono prefabbricati, ti pare che non si paghino tasse? ormai si paga anche sull'aria che respiriamo , rassegnati su questo. Forse costituendo una cooperativa potresti avere delle agevolazioni, però bisogna informarsi.