Ciao, mi riferivo alle "nostre" miniere (abbandonate), non all'estrazione industriale. Non c'e' grisu', sono perlopiu' miniere di quarzo, piombo e argento.

Fino a poco tempo fa (per hobby) visitavo le miniere dalle nostre parti, alla ricerca di minerali o per curiosita' (ce ne sono di molto antiche).
L'ultimo kit da casco che avevo comperato, era una combinazione carburo + batteria. Il carburo si usa per lunghe permanenze, la batteria per brevi periodi dove e' richiesta alta luminosita', ma non per una giornata intera sottoterra.

Ma essendo passati alcuni anni, puo' darsi che siano state progettate batterie leggere che durano una giornata.

NON ABBANDONIAMO QUESTO ARGOMENTO (GIOCHI) è VERAMENTE INTERESSANTE
Avete letto Bea quante emozioni ci ha raccontato in poche righe
Non fa piacere a tutti ritornare all'infanzia almeno con la fantasia

Ragazzi si parte, vediamo chi ha da raccontare il gioco più "originale"
Dommi

acchiappaferro,le sette pietre,un due e tre stella, piripì zozzò, uno monti di luna(titolo italianizzato), le pastocchie,le figurine panini(principalmente calciatori), le biglie di vetro,lo struscio(sia con le carte napoletane che con le figurine panini),
i carruoccioli,monopattini,pattini e principalmente e indissolubilmente pallone,pallone,pallone.Raramente palla a volo.

In linea di fondo hai ragione rosicpeter, a suo modo la natura da sempre qualcosa!
Attenzione a rispettarla pero', il che vuol dire anche saperne "amare" la durezza, altrimenti puo' mostrare un volto poco gradevole.
I miei nonni, fortunatamente ancora viventi, dopo una vita in campagna e con il gregge mi hanno insegnato questo......A tal proposito : "ce vonno diecianno pe fa 'n prete, ma cento pe fa 'n pecoraro". Be' per quanto riguarda i giochi nei miei 9-10 anni gia' c'erano le prime consolle.... ma ho sempre preferito giochi piu' "ruspanti".

La natura è anche la mia religione, non è ne benigna ne cattiva..è solo vita..un animale non uccide un altro animale perche è cattivo ma solo per sopravvivenza!Il freddo viene perchè se non esistesse non esisterebbe nemmeno il caldo!
i miei nonni paterni, contadini da generazioni qua in maremma non se la passavano poi tanto male anche se per riscaldarsi mettevano un mattone caldo sotto le coperte, avevano provviste di salami e formaggi, e la pasta veniva fatta in casa nei giorni di festa!..oppure erano poveri,ma in campagna si campava anche da poveri..
Si, non c'erano le comodità di ora, ma di certo la vita era più sana di adesso...che dobbiamo combattere persino con le malattie da stress, mia nonna non sa nemmeno cosa siano!
e comunque penso che la vita e le difficolta cambiavano molto anche dal luogo in cui vivevano.
La nonna di Napoli dice che i contadini se la passavano bene perche avevano da mangiare mentre lei doveva aspettare l'elicottero che nei tempi di guerra lanciava su napoli il pane secco, non aveva nemmeno le scarpe e una casa perche le bombardavano e occupavano le case che trovavano libere per ripararsi..stava giorni senza mangiare.
questo mi ha sempre fatto capire che dove c'e la terra c'e anche la vita..ora abbiamo la testa e le percezione offuscate dalla società moderna e per molti la natura è solo una cosa superflua...questo mi spezza il cuore!
irene

ciao irene, a te si spezza il cuore, mentre bisognerebbe che a molti giovani di oggi leggendo il tuo post si aprissero gli occhi.

ciao

Mi sono imbattuta in questo forum proprio perchè ho notato che ci sono molte persone che la pensano come me...
Qua in Maremma, nonostante siano quasi tutti nipoti di agricoltori, allevatori ecc.. i giovani pensano solo alla firma del jeans e a imitare i tronisti di Maria de filippi, sporcano la città, insomma se ne fregano altamente forse perche qua per fortuna non c'è ancora il problema dello smog e dei rifiuti per strada...ma è solo questione di tempo!!
Vogliono tutti o diventare famosi o lavorare in banca...sono tutti "fuori dal seminato"..come dice mio nonno!!
spero tanto di sbagliarmi.. fatto stà che non ho amici a grosseto con cui parlare di natura, ambiente, ecologia..non che io non sia una ragazza moderna, è solo che per me sta tutto nella via di mezzo : sarebbe bello ritornare alla vita semplice di una volta, usando le tecnologie ecocompatibili che stanno facendo passi da giganti oggi..cosi non rinunceremmo ne alle comodità a cui ci siamo abituati (auto,riscaldamenti,energia..)e nemmeno ad una vita sana come ieri...abbiamo tutto ciò che ci serve, occorre solo una consapevolezza globale!!
Ma le mie sono solo parole, per adesso!

A proposito..il mio gioco preferito da bambina era la casa sull'albero anche se mio padre non me l'ha mai costruita e allora giocavo sotto l'albero, me l'ero costruita coi cassoni (bunzen) delle angurie e le cannucce!
mentre mio padre racconta che lui entrava dentro alle cassette di legno per la verdura facendo finta di essere in un auto da corsa..la fantasia penso di averla ereditata da lui! Alla tv c'era l'ape maia e Ken shiro..ma quelli penso che ci sono anche ora..
Un altro gioco era quello di andare a "rubare" le giuggiole al vicino (ora posso confessarlo!!)

io sino ai 18 anni credo di aver mangiato più frutta rubata che comprata ( no è che ci voglia molto non potevamo comprarla)

cara irene, non credere che il comportamento dei giovani d' oggi, che noi critichiamo,sia solo frutto dei loro desideri, il comportamento che assumono e le pretese che hanno sono per il 90 % attribuibili ai loro genitori.

sono padre di una ragazza di 28 anni e di un ragazzo di 26 ma i miei figli non hanno mai fatto storie per avere merce griffata, dopo le prime lotte dove non sono riusciti ad averla vinta, perchè anche loro volevano avere quello che mostravano gli altri, ma sia io che mia moglie abbiamo faticato non poco a svolgere opera psicologica che il bello di un prodotto non è la griffe ma il contenuto e il piacere personale dell' articolo, grazie al cielo ci siamo riusciti. io quando giro per negozi o centri commerciali mi diverto ad osservare il comportamento delle persone che girano con bambini dai 4 ai diciamo 8 anni e ti posso giurare che molte volte sento le madri dire ai figli << ma non prendere quello prendi questo che è di........ quello scelto dal figlio/a molte volte costa il 50% in meno ma non è griffato e non và bene a loro e non ai figli. mi vuoi dire se un bambino può avere diritto di scelta con cognizione di causa su un articolo di abbigliamento

ciao

perchè il vicino è morto ?