due chiacchiere al bar

ok,volevo provarci ma mi sa che è meglio se continuo a comprarla in pizzeria!

caspita hai ragione ho visto la ricetta della pizza napoletana doc proprio sul sito di agraria e non ci va chissà perchè nei siti di ricette fanno aggiungere l'olio

ecco perchè mi è venuta meglio senza olio

si ... poi come viene l'impasto dipende dal tipo di farina lavorazione etc
ma son cose che s'imparano con il tempo direi di non farsi troppi problemi

Comunque chi di minestrone ferisce,di minestrone perisce:ieri al ristoro di una marcia podistica in Friuli offrivano..minestrone caldo![/quote]



riguardo alla corsa,non pioveva in friuli? oppure s'è svolta sotto al diluvio universale?in tal caso il minestrone ci stava bene [/quote]





Non pioveva assolutamente a Buttrio, anzi!! Appena finito sono immediatamente andata a comperarmi 2 canotte per correre e ciclisti corti sempre da running, mi faceva caldo ogni cm di stoffa che avevo indosso!!comunque bellissima marcia, mi ha ricordato un po' l'ecomaratona del Chianti fatta l'anno scorso(io solo i 10km, però!).Ogni volta che sconfino in Friuli la bellezza di quei luoghi mi abbaglia.
Siete parecchio attivi!ma non riesco a partecipare,sto franando dal sonno, quindi ordino una camomilla doppia con miele di eucalipto, grazieeeee!!
E basta minestrone sospeso,vi ordino dell'uva pizzuta senzaossa da Yokohama previa richiesta di mutuo per la stessa, e ve la faccio mandare!

Comunque la ricetta che uso io per la napoletana è questa: 2 parti farina 00(ma con la 1 è più buona), 1 parte acqua, 7g lievito di birra X kg di farina, sale, lascio lievitare come fanno in pizzeria per quasi 24ore, e poi ma'a magno. Si tira che è una bellezza! Anche sottilissima, peccato che la volta che fieramente ho presentato La Pizza Fatta In Casa Più Sottile Della Storia al mio moroso lui abbia commentato "Ma a me a casa piace più grossa!"..

bonanotte!!

ragazzi che meraviglia, salendo in macchina verso casa ho visto tra i tornanti 2 meravigliosi istrici belli calmi e tranquilli davanti alla macchina, ho dovuto fermarmi per farli andare via tra la vegetazione

Sarmucino ha scritto:io l'ho presa da giallozafferano e poi mi sono dimenticato l'olio però ti consiglio di metterne almeno un po', però meno di quello che dice la ricetta... ti sembra giusto spaccarsi la schiena a fare fossi per piantare 300 piante di pomodoro e poi sentirsi dire dal Giangabbo "pessima scelta di pomodori"? spero che il suo campo venga infestato dalla gramigna scherzo Giangabbo

Dai che scherzavo anche io....
Si, mi sono sbagliato, ho amici Siciliani e la pizza la fanno metà 00 e metà farina di grano duro...
anche a mia molgie piace così, oppure con farina che prende in francia che è buona rispetto a quelle
che trovo qui nei negozi...

Buongiorno!
Lascio un caffè sospeso!

Ah la pasta della pizza..io e il moroso abbiamo fatto vari test.. al momento siamo sui 500 gr farina (l'ultima volta abbiam fatto metà 0 e 00), 250 ml di acqua tiepida, 3,5 gr lievito secco, 10 gr sale, 20 ml di olio e 1 cucchiano di zucchero per favorire l'attivazione del lievito.
Abbiamo visto che sciogliendo il lievito nell'acqua tiepida, aggiungendo lo zucchero e lasciandolo "attivare" almeno 15 minuti fa una bella schiumetta voluminosa. E abbiamo notato anche che lasciare lievitare l'impasto nel forno (preventivamente acceso al minimo e poi spento quando si mette dentro la ciotola con l'impasto) aiuta molto nell'aumento di volume.
Poi dipende molto dalle caratteristiche della farina..invece vi chiedo..a quanti gradi e per quanto tempo la cuocete?

Mah,dipende,circa 20 minuti a 200,prima solo pomodoro 10 minuti,poi metto il resto finché non è cotta!Ma dipende molto da quanto spessa la faccio.Nel forno a legna sarebbe tutta un'altra musica..

Grazie Sara, anche noi facciamo così..certo avere il forno a legna sarebbe l'ideale ma ti dirò che anche cotte nei forni elettrici rivestiti di refrattario non vengon male..te lo dico perchè ho un conoscente che ha una pizzeria d'asporto con un forno del genere e la pizza è buona lo stesso ovvio che si può impostare separatamente la temperatura di cielo e platea, per cui ricorda molto un forno tradizionale a legna..