hoi, hoi , hoi.
Ho iniziato ieri a portare fuori dalla serra fredda le piante, un centinaio.
vasi leggeri pochi , vasi da oltre 60 cm di diametro parecchi, oltretutto in cotto.
come al solito ho usato il carrello a 3 ruote per superare i dislivelli ,gradini in pietra di cui la mia abitazione è piena ma devi tirare forte per far salire le ruote sul gradino superiore.
risultato
le più resistenti sono già in piena aria ma con muro alle spalle le altre sotto il porticato.
ispezionato ogni pianta, ho potato i rametti secchi, annaffiato e concimato.
nonostante le abbia tenute secche sono in forma,perdita di foglie ovviamente ma sono cariche di frutti.
2 giorni di lavoro con l'aiuto della moglie, sempre generosa nei miei confronti(però non diteglielo)
tra una settimana se la meteo lo permetterà trasferirò dal porticato all'aperto.
metto già in conto un'altra confezione di antidolorifico x la schiena.
ps.ho prenotato una visita anestesiologica , appuntamento per il 17 maggio.
son contento
se penso che per l'oculistica devo attendere 2 anni.
Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza.