Pesche, ciliegi, fichi, mandorle, limone, cachi, kiwi, viti, peri , fejoia, corbezzolo, ulivi, susini, melograno, albicocchi, banano del Nord (asimina triloba), è come siepe ho i leyland alti 8 metri. un vero EDEN.
La potatura la faccio molto stretta poiché non faccio nessuna irrigazione e il caldo è forte, quindi devo fare potature anche estive per aiutare le piante a fare poca fatica, in questo modo ho meno frutti ma di pezzatura molto grossa.
salvo1 ha scritto:Gli alberi fruttiferi sono tanti, circa 70.
Pesche, ciliegi, fichi, mandorle, limone, cachi, kiwi, viti, peri , fejoia, corbezzolo, ulivi, susini, melograno, albicocchi, banano del Nord (asimina triloba), è come siepe ho i leyland alti 8 metri. un vero EDEN.
La potatura la faccio molto stretta poiché non faccio nessuna irrigazione e il caldo è forte, quindi devo fare potature anche estive per aiutare le piante a fare poca fatica, in questo modo ho meno frutti ma di pezzatura molto grossa.
Ricavi anche un pò di legna da ardere penso. Tagli da terra con aste telescopiche o usi la scala?
Riesci a farla stagionare? (Almeno tre anni dicono). Come smaltisci la potatura fine? Con quel trita tutto che hai costruito ?
salvo1 ha scritto:Bepi, Gli alberi li tengo bassi (altezza uomo) per facilitare sia la raccolta che la potatura.
Questa estate sono andato presso un produttore di asparagi perchè avevo sentito che vendeva anche ciliegie. Mi ha sorpreso che ti invitava a cogliererle da solo e dopo seguiva la pesatura e il pagamento. Quindi ho visto alberi di una buona consistenza ma tenuti ad altezza d'uomo. Soprattutto molto carichi di ciliegie grosse. Anche le donne che notoriamente sono restie ad andare presso gli alberi, lì erano contente e si trovavano bene.....anche per la serie ....raccogli e mangia durante l'operazione Adesso sto cercando di allinearmi a questo progetto che però, per alberi "lasciati andare..... alla sans façon" è dura Ciao
@ Salvo Intanto per l'altezza e per la scoscesità dei luoghi, è sconsigliato (anche molto difficile) poggiare scale (anche quelle leggere). Due anni fà per mangiare un pò di ciliegie ferrovia, ho dovuto segare dei rami L'anno scroso niente ciliegie. Per gestire gli alberi verso il basso, dopo inutili piegature con pesi o tiranti, guardando filmati e ascoltando consigli, ho cominciatro a fare potature di ritorno usando anche la motosega per i rami grossi.
Vi sono dei nuovi coltivar di ciliegi nanizzanti, penso che potreste innestare i vecchi ciliegi con queste nuove piante, magari comprare qualche pianta e poi innestare quelli che hai.
Ciao ragazzi, oggi sono andato nel terreno. Giornata favolosa in tutti i sensi. Cerco di riprendere la mano e programmare i lavori da fare. Alla ripartenza ho avuto un incontro con un capriolo che si è fermato a guardarmi a lungo.
il capriolo io lo vedo se apro il congelatore a giorni arriva il freddo invernale e io stò affilando i coltelli per fare salsicce e salami buona domenica a tutti