Vi ringrazio per la vostra vicinanza. Ormai siamo costretti a rivolgersi ai privati, poiché nelle strutture pubbliche non si ha più tanta fiducia. Come dice motho. Dobbiamo imparare ad essere medici di noi stessi, andare dal medico solo per farsi scrivere le ricette.
salvo1 ha scritto:Vi ringrazio per la vostra vicinanza. Ormai siamo costretti a rivolgersi ai privati, poiché nelle strutture pubbliche non si ha più tanta fiducia. Come dice motho. Dobbiamo imparare ad essere medici di noi stessi, andare dal medico solo per farsi scrivere le ricette.
Salvo permettimi di dissentire da quello che hai scritto. Non possiamo fare di tutta l'erba un fascio e non ci si deve curare autonomamente quando le condizioni non sono possibili. I medici sono professionisti sanitari e la sanità pubblica ha contribuito enormemente al miglioramento delle condizioni di benessere della nostra società, vedi il vertiginoso aumento dell'aspettativa di vita e delle cure per tutti. Ragioniamo bene quando scriviamo/parliamo. I medici non sono tutti uguali, per tre o quattro bischeri non ci può rimettere l'intera categoria e non possiamo disconoscere l'affidabilità della nostra medicina.
@monta. concordo con te su diversi punti ma devi ammettere che i tagli alla sanità negli ultimi anni sono stati tanti e pesanti ed anche i medici di base hanno dovuto adeguarsi alle nuove regole imposte. poi alcuni medici se ne sono fregati ed hanno continuato ad assistere bene i loro assistiti ricevendo anche richiami, è il caso della mia dottoressa( purtroppo è andata in pensione) altri invece hanno seguito alla lettera le regole imposte ed altri hanno sempre avuto poca voglia di lavorare. la pandemia ha amplificato la situazione e tutte le magagne sono venute alla luce.
a questo aggiungi anche l'introduzione dei super ticket che in alcuni casi rendevano poco conveniente effettuare diagnostica e visite con il s.s.n. visto che con pochi € in più puoi avere la prestazione in 7 giorni rispetto a qualche mese di attesa del s.s.n. super ticket aboliti ultimamente dal ministro Speranza, questo gli va riconosciuto.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: due chiacchiere al bar
18/02/2021, 23:25
Inoltre va considerato che la situazione purtroppo varia da regione a regione, come più volte ha scritto Salvo. Anche io recentemente ho effettuato una visita presso un ambulatorio privato perché a Lodi è tutto bloccato dal covid, sebbene attualmente la situazione non sia più così grave. Peccato che si continui ammalarsi anche di altre cose e c'è bisogno di continuare a fare prevenzione.
da quanto si legge i decessi per malattie cardiache ed oncologiche nell'ultimo anno sono aumentate. mancanza di prevenzione e controlli di routine per questi pazienti ed anche timore di infettarsi di covid recandosi negli ospedali. è successo ad un mio carissimo amico malato oncologico di aver contratto il covid durante una seduta di chemio. è stato il colpo di grazia.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: due chiacchiere al bar
19/02/2021, 2:35
Io ho conoscenti malati di diabete o con problemi cardiaci con i loro controlli rinviati a data da destinarsi, ormai da parecchi mesi, oppure che dovevano fare interventi e sono stati rinviati. Un ragazzo doveva essere operato per un tumore in Emilia e non lo volevano perché è di Lodi! Per fortuna ha la fidanzata a Piacenza e ha cambiato la residenza. Noi lodigiani, in particolare di Codogno, quest'anno abbiamo subìto angherie di ogni genere: gente fatta scendere dal treno, rifiutati dagli alberghi (in giro per lavoro), dagli ospedali; camion con il logo Codogno" hanno dovuto cancellare le scritte perché non li facevano salire sui traghetti.
come si diceva in post precedente causa covid le prestazioni sono rallentate. ho prenotato oggi una visita specialistica che dovrebbe svolgersi entro 30 g.g. appuntamento per il 03 giugno 2021, attesa 104 g.g. consigliano di telefonare giornalmente nel caso si liberi qualche posto.