Secondo me sarebbe meglio rimanere con questa alternanza tra ora solare e legale

Io sono d'accordo con Monta e Milli, poiché si può sfruttare il tempo, e poter lavorare l'orto e per tante altre cose, la sera quando va via il sole mi passa la voglia di fare o uscire di casa, mi rende quasi triste.
Certo chi vuole cambiare è la Finlandia, dove le ore del giorno sono molto di più di quelli della notte.
Quando sono andato in Finlandia nel mese di giugno andavamo a letto con il sole, per me non aveva senso.
Non dimentichiamo che in Finlandia vi sono più suicidi di tutti i paesi dell'Europa, non capisco il perché, le persone sono triste.

....perchè il 21 dicembre hanno 4 ore di luce...

Forza c'è da andare a lavorare...
Buona Settimana a tutti.

io sono ancora in ferie
quindi oggi pulizie in casa e bucato, domani e dopodomani raccolta olive e poi di nuovo in ufficio

Salvo, più si va verso l'equatore più l'alternanza tra luce e buio è equivalente, più si va a nord più le cose cambiano.
In Finlandia le estati sono luminosissime ma brevi, l'inverno è lunghissimo e buio, il sole va via alle due del pomeriggio, oltre il circolo polare artico credo che sia sempre buio per 6 mesi.
Per rimanere in Italia, se vai in Val d'Aosta a giugno fa buio verso le 22.00, giù a livello del Po , dove sto io, verso le 21.30.

In Francia, Vosges , zona est il sole era presente fino alle 22,00.

Da noi 20,30 in piena estate inizia il buio, quando ero a Singapore in qualunque piriodo dell'anno il sole sorgeva alle 70, 00 e tramontava alle 19,00, anche la temperatura non variava, estate come inverno vi erano 28-30 gradi, ma troppo umido, pensa che da Singapore per andare in Malesia, c'era una strada che ogni 15/20 giorni dovevano tagliare l'erba perchè altrimenti l'erba attrversava la strada, le orchidee crescevano lungo la strada come erba selvatica.

Le olive dalle tue parti qual'è la resa per quintale ( quanti litri/chili escono per 100 Kg, di olive).

In Sicilia, mio padre aveva molti olivi ed aveva anche il frantoio, le olive venivano macinate con ( l'asino che gli si tappavano gli occhi per evitare che gli girasse la testa), ricordo anni 60.

La resa variava sia per la varietà che per la maturazione.
La stessa varietà se veniva raccolta tra ottobre/novembre la resa era di 1 litro per 6/7 Kg di olive, mentre se si raccoglieva tra novembre/dicembre la resa era di 1 litro per 5/6 kg di olive.

Quella verde destinata per la salmoia veniva raccolta tra agosto/settembre, la resa era molto bassa 8/9 kg per 1 litro di olio, anche se si raccoglieva a ottobre.

Salvo, leggi qui:
industria-olearia-f39/olio-2020-resa-e-prezzo-al-litro-t124771.html

Interessanti le esperienze dei tuoi viaggi, Singapore è / era più orientale o britannica?

[quote="milli"]Salvo, leggi qui:
industria-olearia-f39/olio-2020-resa-e-prezzo-al-litro-t124771.html" target="_blank

Interessanti le esperienze dei tuoi viaggi, Singapore è / era più orientale o britannica?[/quote.
Gradi per l'indicazione.

Andavo li, dagli anni 80 fino a fine 1992.
Io andavo a Singapore in Malesia, perché l'azienda dove lavoravo portava in quelle zone le linee di montaggio, dove la mano d'opera era di 1 a 10, ciò è, con lo stipendio di un operaio in Italia in quelle zone ne prendeva 10.
Sono stati costruiti: 2 stabilimenti a Singapore, uno a Topayo ed uno ad Amokio.
In Malesia, uno stabilimento a Muar.
Io li ho seguiti sin dalla nascita e fino a quando erano in grado di produrre da soli, ma comunque si lasciavano dei tecnici di produzione italiani, per il controllo qualità.
Io mi occupavo di formare il personale per la manutenzione, elettronica e meccanica /robotica.
Spesso ci ritornanvo per risolvere qualche problema.