Switch to full style
Tutto ciò che non trova spazio nelle altre sezioni (Off-Topic)
Rispondi al messaggio

Re: due chiacchiere al bar

18/07/2020, 22:01

Milli non hai più le scrofe?

Re: due chiacchiere al bar

19/07/2020, 4:57

Prima rispondo a Bruno: non abbiamo più le scrofe. Noi eravamo una scrofaia con 300 scrofe, purtroppo per il mercato attuale bisogna averne MINIMO mille, per avere una produzione omogenea e per resistere alle fluttuazioni.
Nel 2014-15 l'italia è stata invasa da milioni di suini spagnoli sottocosto, tante aziende hanno chiuso, sono rimaste solo le più grandi, appartenenti ai produttori mangimistici.
Noi siamo passati alla soccida, prima come scrofaia, ma il primo soccidante non pagava per cui se n'è andato e le sue scrofe sono finite al macello, anche se valide .
Adesso abbiamo un nuovo contratto, arrivano suinetti appena svezzati e li curiamo per circa due mesi.
È un lavoro impegnativo, soprattutto a confronto con un lavoro d'ufficio, ma comunque meno che rispetto a una scrofaia.
Salvo, ti ringrazio per il tuo incoraggiamento, ma dato il frangente, ci consideriamo fortunati ad avercelo un lavoro, per cui non ci lamentiamo. ;)

Re: due chiacchiere al bar

19/07/2020, 21:18

Sapevo che ti eri data alla soccida ma pensavo continuassi a fare la mamma e non la balia :lol: :lol: Mi sorge una domanda ma tutti questi trasferimenti non hanno un costo?

Dalla Puglia, una parte della Puglia, arrivano nuovi utenti che hanno tutti lo stesso incipit " fuori dalle regole" :oops:

Re: due chiacchiere al bar

19/07/2020, 21:38

"Fuori dalle regole" sempre di più, lo stato non c'è, i soldi promessi nemmeno, ci si da alla macchia e alla jungla... :evil:

Re: due chiacchiere al bar

19/07/2020, 23:39

Bruno, nel primo contratto di soccida avevamo ancora le scrofe, da 6 mesi a questa parte solo suinetti svezzati. Che ci posso fare.
Rispondendo a Jean, qui al nord siamo controllati ed è giusto così, c'è una filiera ed è impossibile lavorare al di fuori, tranne proprio che non si abbia il proprio maiale casalingo.
Difficilmente puoi costruire qualsiasi cosa senza permessi, ti stavano subito oppure i vicini fanno la spia..
Al Sud (ma non solo) è diverso, non ci sono mangimisti, allevamenti estesi, controlli asl assidui, a volte si prende qualche maiale senza pensarci troppo, ignari delle regole.
Poi si accorgono che senza il benedetto foglio di carta non puoi andare all'asl, da un veterinario, al macello e rischiano di perdere tutto l'investimento, non trattando adeguatamente i loro suini.
Noi li aiutiamo per tutto ciò che possiamo, in primis, a mettersi in regola.
Non potremmo suggerire farmaci nemmeno se lo volessimo perché ognuno necessita di ricetta e questo credo che sia uguale in tutta Italia.
Poi c'è il capitolo dei suini da compagnia , vietnamiti o i minipig, qui non c'è bisogno del codice stalla, ma diverse persone ricevono in regalo un maialino, sempre maschi non castrati (eh sì , perché è una seccatura sterilizzarli quando sono piccoli :evil: ) di cui i precedenti padroni si sbarazzano. Finché sono piccoli va tutto bene, poi diventano pesanti, aggressivi e fanno danni e i padroni non sanno cosa fare o come educarli.

Re: due chiacchiere al bar

19/07/2020, 23:41

Bruno devi dirmi dove si trovano i neuropsichiatri avicoli! :lol: :lol:
polli-f58/calmare-gallo-aggressivo-rimedi-t123936.html

Re: due chiacchiere al bar

20/07/2020, 10:19

milli ha scritto:Bruno devi dirmi dove si trovano i neuropsichiatri avicoli! :lol: :lol:
polli-f58/calmare-gallo-aggressivo-rimedi-t123936.html" target="_blank


non solo gli avicoli ne hanno bisogno :) , mi piacerebbe qualcuno quantificasse le ore perse in tribunale a causa di persone che denunciano il vicino perché il suo gallo canta (per citare un veterinario delle mie parti: "i cani baiano, i somari ragliano, i galli cantano e i cristiani rompono i co****ni")
la giurisprudenza, però, è spesso contro il gallo :(

Un comune della mia provincia, anni fa (si sa, i politici hanno perlopiù una formazione giuridica e paraculistica), aveva emesso una ordinanza per proibire l'allevamento di api a 5 km dal domicilio di persona allergica, considerato che il 7% circa della popolazione è allergico al veleno delle api (anch'io) e la densità della popolazione, significava proibire l'allevamento delle api e l'azzeramento delle produzioni di ortaggi e frutta in tutto il territorio comunale
Non si diceva, nell'ordinanza, cosa fare delle api che sconfinassero dai territori dei comuni limitrofi, né delle vespe che le ordinanze non le leggono.
Fortunatamente è intervenuta una legge nazionale che ha stabilito che l'ape è un animale protetto, non nocivo, e ha spazzato via tutte queste insulsaggini.

Re: due chiacchiere al bar

20/07/2020, 10:26

milli ha scritto:Bruno devi dirmi dove si trovano i neuropsichiatri avicoli! :lol: :lol:
polli-f58/calmare-gallo-aggressivo-rimedi-t123936.html" target="_blank" target="_blank


Sinceramente di tanto in tanto mi viene da sdrammatizzare , un solo gallo aggressivo che ho avuto è durato il tempo di far aprire la bocca al figlioletto di mia sorella per strillare e l'ho educato immediatamente A volte ci si infila in problemi banali ma rognosi per inseguire degli ideali utopistici e contro natura
Un caffè grazie

Re: due chiacchiere al bar

20/07/2020, 13:20

Da ragazzino, nella stalla in disuso di mia nonna, ho visto solo allevare le galline e un bel gallo.
Avevo sui 6-7 anni. Alle volte m'é capitato d'andare dentro da solo e il gallo faceva delle mosse d'attacco, per difendere il suo reame.
Intimoriva un pò ma con un mio contrattacco d'avanzamento...il gallo recedeva.
Adesso dopo moltissimi anni non ho mai avuto a che fare con galli e galline......che siano le bestie più stressate, come l'umanità tutta?
Adesso vado a preparare il caffè...... ne lascio alcuni pronti per chi passa :lol:

Re: due chiacchiere al bar

20/07/2020, 16:30

Grazie, caffè.
Nel mio allevamento ogni tanto, specie quando c'è maltempo, ritrovo delle api che probabilmente arrivano da un'arnia posta a 500 m. Per me sono sacre e le libero delicatamente, sono molto docili, è difficile essere punti da loro.
Cosa che succede invece con quelle rospacce delle vespe! : :evil: Per loro funziona bene lo spray che fa la schiuma, le intrappola dentro e non riescono a fuggire. :twisted:

Rispondendo alla domanda: gli spostamenti dei suinetti costano, ma evidentemente sono necessari perché nelle scrofaie da 1000 scrofe e più non c'è posto anche per gli svezzati e l'ingrasso .
Per avere così tanti maiali (considera che un buon allevamento ha l'85% delle scrofe al parto , che svezzano in un anno 25-30 suinetti, quindi, più o meno, un allevamento da 1.000 scrofe produce 20.000-25.000 suini /anno), significa un impianto piuttosto grande (almeno qui in Italia), con tantissima terra su cui smaltire i reflui. Pensa cosa può comportare una scrofaia di 4.000 scrofe. Chiedete a Marco62...
I miei suinetti arrivano dal Piemonte.
Rispondi al messaggio