Però ricordiamoci che una delle cause dell'abnorme contagio avvenuto a Bergamo è che hanno lasciato aperto tutto fino all'8 marzo, mentre il contagio galoppava come a Codogno.
Facevano vedere in tv i bergamaschi che si accalcavano sulle piste da sci, in giro
In Lombardia l'epidemia c'era già ai primi di gennaio ed è stato riconosciuto come Covid a Codogno quel giorno che ben sapete.
Nelle altre parti d'Italia il contagio è stato bloccato prima.
Se dalle tue parti fosse arrivata una comitiva di cinesi forse sareste stati contagiati pure voi.
Quello che voglio dire è che si dicono tante cose, anche un po' a sproposito, ma nessuno sa ancora i motivi e tutte le caratteristiche del virus.
All'inizio tutti pensavamo che morivano in pochi e solo quelli molto anziani, in realtà gli anziani morivano subito, i giovani sono arrivati dopo, per cui stiamo attenti e prudenti.

io sono convinto che il virus era presente già prima della fine dell'anno tra ottobre e novembre.
c'erano tanti casi di broncopolmonite, anche nelle scuole, però non conoscendo il virus è probabile che sia stato scambiato per l'influenza stagionale.
anche in Germania 80000 casi di polmonite nel 19 contro i soliti 40000 degli altri anni.

certamente otre ai decessi che sono tanti ne usciremo con le ossa rotte,questa storia lascerà segni per almeno 20 anni.

Ti posso dire che anche mio figlio a novembre ha fatto una bruttissima bronchite, due antibiotici per superarla e quasi venti giorni di assenza a scuola.
Ma era diverso da questo.
Le notizie più sicure parlano di gennaio.
Sempre a gennaio, a Rimini si è tenuta la fiera internazionale del gelato. C'erano anche i cinesi di Wuhan...
Solo che l'ente che gestisce la fiera ha minacciato di causa legale chiunque accusi l'evento come possibile causa di diffusione in Italia.
Per cui io affermo che lì non si è diffuso nessun virus

Sono d'accordo con te, questo ci ricorderà dopo la seconda guerra mondiale, che è stato con molte sofferenze e dolori, perchè ogni famiglia ha avuto grandi perdite, sia economiche che lutti.

Però dopo la guerra, l'Italia, è ripartita con grande fatica, e mi ricorda tra sofferenze e grandi movimenti tra sud e nord, è andata avanti economicamente, vi era più umanità, era nata una certa sintonia con la voglia di fare tutt'insieme.

Ricordo gli anni 60/70, la nostra economia era diventata la più fiorente in europa, anche se vierano movimenti migratorie verso il mondo esterno.

I giovani erano meno istruiti ma non avevano paura di sporcarsi le mani, c'era un Italia da ricostruire , ad partire dall'edilizia.
Adesso solo tanti disoccupati e pochi sbocchi.
Quest'anno temo che gli unici settori che offriranno tanto lavoro saranno la sanità e l'agricoltura, ma quest'ultima non avrà le possibilità di offrire buoni salari agli operai, a meno che non si alzino i prezzi all'ingrosso.
D'altra parte non ha senso ed è profondamente ingiusto che il latte , la frutta e la verdura vengano pagati pochi centesimi ai produttori , per poi essere venduti a peso d'oro.

ieri il figlio ha fatto il piano per la riapertura con le nuove disposizioni.
visto le distanze da tenere e tutto quanto segue hanno fatto 2 conti e non ce la fanno, i ricavi sarebbero inferiori ai costi.
vedremo cosa faranno, sono 25 persone tutte con famiglia sulle spalle.

Posso chiedere di che tipo di attività si tratta?

La verità sul Virus non si saprà di certo a breve, un virus che attacca 63 paesi in contemporanea viaggiava sicuramente in Business Class....

ristorazione.

Immaginavo