due chiacchiere al bar

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In risposta alla Bild: fratelli tedeschi,ma perchè ci trattate così? in fondo siete tutti figli dei bagnini di riccione!

Beh, se non altro ammettono di essere invidiosi di noi.
Certo che i bagnini hanno sempre fatto un sacco di straordinari con loro

tutte opere di bene

milli ha scritto:Io i capelli ai miei uomini li facevo anche prima con il tagliacapelli elettrico regolabile.
Il problema sono i miei, non mi fido a farmi rapare da mio marito

Io me li taglio da sola da anni, me li tingo,mi faccio i colpi una botta di piastra per dargli un pò di forma e via
a volte escono bene a volte meno, tanto va di moda tutto.
LI tagliavo anche a mio marito con la forbice e rifinivo con tagliacapelli elettrico (tagliabordi ? )
E poi mi faccio la ceretta, i calli, le campane cinesi e vaiiii

Con noi i centri estetici avrebbero vita breve!
Anche io mi arrangio, il taglio di capelli però no.

Bisogna vedere che tipo di capelli hai e poi forse ti piace andare dal parrucchiere, l'ora di aria
andrei dal parrucchiere solo per farmi lavare i capelli perchè quando mi toccano i capelli mi rilasso
...
ma passiamo al corona virus, tanto per cambiare:
Nelle Filippine c'è l'ordine di sparare a vista a chi viola la quarantena! sono sicura che fanno meglio di noi

Paese che vai, usanze che trovi...

La nostra regione s'é approvvigionata di mascherine. Però non ne ha trovate a sufficienza.
Ha iniziato una distribuzione delle stesse tramite volontari.
Inizialmente le darebbe agli over 75. Dovrebbero ricorrere ll'anagrafe, penso, per scovare le persone di quell'età ed il loro indirizzo.
Ulteriore modifica, con precedenza verso quartieri e Comuni popolari e più esposti.

Deciso, per la distanza di sicurezza, di porle nelle cassette delle lettere. A Trieste sono cominciati i furti delle stesse.

Dopo un giorno decisa la proroga della clausura fino al primo maggio......pensando al 25 aprile ed al 1° maggio stesso...!!

Bisogna tenere d'occhio e sotto controllo i festaioli cronici

Intanto numerose deroghe per riaprire le fabbriche.
Ragazzi una buona giornata

questa mattina ho portato la moglie ad una visita a pagamento oculistica soffre di uveite e ogni tanto le torna ,il medico le ha prescritto un collirio ci siamo recati in farmacia dopo una fila di 20 minuti mia moglie è uscita con il collirio e 2 mascherine date a pagamento dalla farmacia che è stata approvigionata delle medesime inoltre mi avevano telefonato per avvisarmi che il medicinale che prendo quotidianamente per il lupus malattia di cui sono affetto era arrivato,era irreperibile da quando si è scoperto che viene adoperato con successo nella cura del virus.
forse le cose stanno lentamente tornando in questa "nuova normalità"

auguri a tutti

Ieri il Policlinico di quì ha avvisato mia moglie dell'annullamento di un esame, però le hanno dato un appuntamento per giugno.
Nel pomeriggio hanno avvisato me del'annullamento di una visita a pagamento, che casualmente era nello steso giorno, ma senza fissare al momento alcuna data per il futuro.
Il 9 di marzo ho avuto, nel pomeriggio, una visita oculistica nello stesso ospedale.
Per non far un viaggio a vuoto, vista l'epidemia, ho chiamato l'URP per sapere se...con l'aria che tirava...effettuavano le visite ugualmente.
Mi hanno detto che loro lavoravano e usavano tutte le cautele, dicendo anche che controllavano la temperatura a quelli che si recavano lì.
Con mia moglie che mi sconsigliava, sono andato a fare la visita.
Nessuno ti prendeva la temperatura!
All'accettazione (pagamento) pochissima gente egli operatori, dietro un vetro erano con le mascherine, erano le 17,30,nel corridoio d'attesa con grossi cartelli si eraa invitati asdere a distanza fra di noi e i cartelli stessi, messi a sedie alternate, ti davano un segno di distanza.
Mi accoglie una dottoressa con camice, mascherina e guanti. Visita eccezzionale per accuratezza e qualche ripetizione del controllo.
Lato negativo: poggi mento e fronte sui supporti delle macchine che usano, sentivo le ciglia battere contro l'ottica dello strumento, per aiutarmi a spalancare l'occhio in esame mi toccava la palpebra col dito inguantato.
Alla fine le ho espresso le mie perplesità sulla disnfezione del macchinario e sui guanti con cui toccava tutto. Ho chieto se cambiava i guanti ad ogni visita mi ha detto di si, ma resto nel dubbio perché una persona seria mi avrebbe dovuto mostrare il secchio coi guanti usati....io non ero di sicuro il primo.
Adesso sono passati i 14 giorni e non ho preso nulla ...però mi prudono gli occhi da un pò di tempo e sono in autocura coi colliri