Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: due chiacchiere al bar
16/03/2020, 1:53
Gargamella, Fontana vuole fare l'ospedale perché non ci sono più posti. Il problema è trovare attezzatura e personale, quelli non li inventi anche se hai i soldi. Questo video di qualche giorno fa mi ha scioccato, si tratta di Bergamo, la città attualmente più colpita.
pare che sia stato accantonato il progetto, si va verso un potenziamento degli ospedali. il problema è sempre per i macchinari ed il personale sanitario.
milli ha scritto:Gargamella, Fontana vuole fare l'ospedale perché non ci sono più posti. Il problema è trovare attezzatura e personale, quelli non li inventi anche se hai i soldi. Questo video di qualche giorno fa mi ha scioccato, si tratta di Bergamo, la città attualmente più colpita.
Proprio perchè la bacchetta magica non la si dispone che tu sia a Roma o Milano percorrere strade proprie non aiuta il problema Comprendo che la Lombardia sta pagando caro e l'efficienza non è sufficiente e il cercare soluzioni è doveroso e legittimo di chi amministra ora il problema è sovraregionale sovranazionale ma ancor meglio sovra schieramento
Salvo, notizie positive di uno ,molto preoccupanti per un altro il silenzio per il terzo Concordo la macchina uomo la vincerà ed al bar ci si ritroverà, ma per un poco lo si farà per piangerci addosso la nostra sciaguratezza
Ho trovato questa notizia su youtube: ( DIEGO FUSARO: Gravissimo! La Germania sta trattenendo per sé mascherine destinate all'Italia)
Ancora una volta l' EUROPA NON ESISTE .
Vogliono ridurre l'ITALIA come la Gracia, che dopo averla ridotta a pezzi nella miseria, i tedeschi si sono comprati tutti i punti strategici, turisteche, alberghi, aeronatica.
La germania non ha dichiarato guerra all'europa, fisicamente, ma lo sta facendo ECONOMICAMENTE.
la notizia è vecchia. la UE ha disposto che Germania e Francia inviino le mascherine ai paesi in difficoltà.
che poi chi comanda siano tedeschi e francesi ormai è noto. a breve saranno nella m.... pure loro. la frau ha già messo le mani avanti come del resto il galletto.
Coronavirus, l'allarme su scarpe e vestiti: Secondo Ricciardi dell'Oms e Brusaferro dell'ISS bisogna seguire alcune buone norme per evitare di portare il Covid-19 in casa “Per scongiurare il contagio è importante lasciare fuori casa scarpe e vestiti” ha detto Walter Ricciardi dell’Organizzazione mondiale della sanità ospite ieri sera della puntata monotematica di “Live – Non è la d’Urso” su Canale5: “La pratica della disinfezione di strade e superfici è molto importante, così come – conclude il medico – è necessario mantenere le distanze e lavarsi spesso le mani. E’ stato provato scientificamente che il coronavirus può attaccarsi alle superfici e il contatto di queste con le mani, e successivamente l’interazione tra i soggetti, potrebbe provocare il contagio”. Gli ha fatto eco il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile con gli aggiornamenti quotidiani sul Covid-19 in Italia: “Il virus può sopravvivere da qualche ora a qualche giorno laddove su queste superfici rimangano completamente protetti o non vengano esposti a pulizia a opere di disinfezione o a fenomeni naturali come sole e pioggia. Ma sappiamo anche che è molto sensibile ai disinfettanti a base di cloro e alcol” Resta comunque il problema della “disinfezione” personale ogni qualvolta che si ritorna in casa. Nel “Manuale verde per la prevenzione dell’epidemia”, suggerito da Greenpeace Sud Est Asia, ufficio che racchiude Cina e Filippine che hanno per primi affrontato il Covid-19. viene chiesto di “togliersi le scarpe, spruzzare alcool sulle suole e riportale dentro dopo un po’. Dividere la casa in “zone cuscinetto” e “aree di vita”: nelle prime, cioè l’area di ingresso, togliere e lasciare tutti gli oggetti che potrebbero essere infettati come scarpe e vestiti (da mettere in un cesto), mascherine e guanti in lattice (da buttare in un cesto coperto della spazzatura), per evitare che il virus entri nella zona dove si svolgono le normali attività in casa, salone e cucina e bagni.
VI POSTO LA NOTIZIA DELLE MASCHERINE TRATTENUTE DALLA GERMANIA. Gordona (Sondrio), 13 marzo 2020 - Ben 830mila mascherine chirurgiche, comprate dalla Dispotech srl di Gordona e destinate alla Protezione civile ed agli ospedali, sarebbero bloccate in Germania. La causa di questo stop sarebbe da ricondurre al 4 marzo scorso quando il Ministero dell’Economia tedesco ha diffuso un’ordinanza che vieta l’esportazione di una serie di dispositivi medici. Tra le merci bloccate, anche l’ordine della società con sede in Valchiavenna. La Dispotech srl avrebbe acquistato le mascherine chirurgiche dalla Cina che, successivamente, sono state importante in Germania da un importatore tedesco e per questo motivo sarebbe scattato lo stop. La situazione si è potuta sbloccare grazie al tempestivo intervento di Api Lecco e Confapi nazionale, insieme al Ministero degli Esteri ed all’Ambasciata italiana. Ma delle merci non ci sarebbe più traccia.
"Siamo riusciti a far capire che si tratta di un transito, non di un’importazione, quindi ci hanno dato il via libera per portare le mascherine in Italia – spiega il co-direttore di Api Lecco, Marco Piazza - ma in questo momento nessuno le trova più. Sono in Germania, ma nessuno sa dove". "Stiamo facendo l’impossibile per portare queste mascherine in Italia – fa sapere Monica Mortarotti, titolare della Dispotech srl – ma dobbiamo trovare dove sono adesso. Sono 830mila, una parte vogliamo donarla alla Protezione civile, la restante va a tutti i presidi ospedalieri che riforniamo".
lequagliedialice ha scritto:Io lascio fuori le scarpe già da dopo Chernobyl! Nelle farmacie sono finite le tachipirine e le aspirine..
Per abbassare la febre, invece di prendere la tachiperina, io uso da molti anni un sistema molto semplice, e non è una bufala.
Quando ho la febbre, metto sul ventre, una servietta umida con acqua a temperatura ambiente, e sopra metto una pezza di lana, e copro col pigiama. e la lascio per tutta la notte o per qualche ora , vedrete che la febbre scende di 1 a 3 C°, e la servietta diventa caldissima.
Mi raccomando di tenere i piedi al caldo, magari con uno scaldino.
Se la servietta diventa calda, è necessario ripetere l'operazione.