@salvo
ho letto di questa sperimentazione, in Cina lo avevano testato su 21 persone ed ha dato risultati su 20.
ben venga tutto ciò che può aiutare i contagiati e liberare posti in terapia intensiva.
importante anche il comportamento dei singoli , si devono rispettare i decreti.

leggo che sei "prescelto" mal comune mezzo gaudio, lo sono anch'io.

http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews ... 63035.html

equivale a sparare ad una persona.
oltre tutto si è dileguato, se fosse positivo è un pericolo per tutti.

Purtroppo l'incoscienza non ha limite, queste persone dovrebbero essere condannati come si deve.

Non voglio essere pessimista , in un modo o nell'altro si deve fare posto ai giovani, questa è la scala della vita è la realtà.

(A la guerre comme a la guerre), dicono in nostri cugini d'oltre alpi, se vogliamo continuare a chiamarli cugini

il posto ai giovani lo ho lasciato, quello di lavoro.

per il resto c'è tempo, almeno spero di averne ancora.

i cugini piano piano si stanno avvicinando, se la vedono che lentamente la situazione evolve in peggio.
idem tedeschi e spagnoli,sono restii i paesi più nordici ,per adesso, vedremo in seguito.

Purtroppo per i nostri giovani nessun governo ha fatto MAI qualcosa e non hanno intenzione di fare di più .

Io son dovuto andare in francia nel 1962 a studiare la MECCANOGRAFIA applicata alla robotica ( oggi la chiamano INFORMATICA ).

Quindi neanche nel passato i politici facevano di più, eravamo abbandonati alla nostra voglia di fare qualcosa che non si trovava in Italia.

Peccato; perchè i nostri giovani ci dimostrano che loro vanno all'estero e sono I MIGLIORI SPECIALISTI IN TUTTI I CAMPI, portando in alto l'ORGOGLIO ITALIANO.

Ai vostri tempi c'era solamente una piccola cosa, chiamata boom economico e ricchezza generale, tutto qui... avevate opportunità quante ne volevate, così come per il lavoro

Salvo mi hai dato un buon indizio e ti ringrazio......oltre all'autocertificazione, mi porterò dietro la visura catastale dell'immobile, che penso sia idonea lo stesso.

Sono andato in francia con un contratto di lavoro come lavoratore notturno, e con i franchi che guadagnavo mi pagavo un insegnante per imparare la lingua francese.
Io ero impossesso di un diploma di elettronica industrale, ma volevo studiare la meccanografia , perchè pensavo che era il futoro.

Nota bene, per ogni lavoratore che andava in francia con un contratto regolare, lo stato italiano incassava 800 Lire al giorno dallo stato francese.

Salvo mi riferivo in generale alla situazione italiana dal Dopoguerra fino agli anni '80. Per i giovani di allora le incertezze erano minori, il futuro era roseo e le opportunità lavorative e sociali erano moltissime. Pensa un pò ai giovani come me, che ho passato l'adolescenza nel periodo della crisi da cui non siamo usciti.