due chiacchiere al bar

mhanrubalamotho ha scritto:tutti a dire che siamo gli untori, diciamo che siamo stati i primi a scoprire i contagiati, magari gli altri lo sapevano e ci hanno lasciato con il cerino in mano.
da noi chi lo ha portato?

In tanti (italiani) si lamentano del sentimento di repulsione che incontrano negli stranieri...vicini e lontani.
Anche noi coi cinesi cosa come ci siamo comportati?

Adesso anche gli "altri" sono con la coda fra le gambe

Ormai si allarga in tutto il mondo... si spera faccia il minimo dei danni possibili, ma la vedo dura...
Buona settimana a voi tutti

JeanGabin ha scritto:Ormai si allarga in tutto il mondo... si spera faccia il minimo dei danni possibili, ma la vedo dura...
Buona settimana a voi tutti

eh si caro jean,la vedo dura ed anche lunga questa storia.

niente sarà più come prima,per l'economia è un terremoto.
tra l'altro la comunità europea non si muove sia nel campo sanitario che economico è tutto lasciato ai singoli stati.
la dimostrazione che l'Europa non esiste.

Bepi ha scritto:

mhanrubalamotho ha scritto:tutti a dire che siamo gli untori, diciamo che siamo stati i primi a scoprire i contagiati, magari gli altri lo sapevano e ci hanno lasciato con il cerino in mano.
da noi chi lo ha portato?

In tanti (italiani) si lamentano del sentimento di repulsione che incontrano negli stranieri...vicini e lontani.
Anche noi coi cinesi cosa come ci siamo comportati?

Adesso anche gli "altri" sono con la coda fra le gambe

senza pensare al razzismo o altre forme, mi sorge un dubbio.....
non trovo traccia di cinesi ricoverati o in quarantena, eppure sono in tanti e molti sono tornati ultimamente dal loro paese.

gli unici sono stati i 2 turisti che attualmente sono stati dimessi , sbarcati alla Malpensa e poi hanno girovagato prima di giungere a Roma.

I vicini di borgata, olandesi, sono venuti a sciare per una settimana. Ieri sera sono rientrati a l'Aia.
Oltre a comunicarmi l'arrivo a casa mi hanno informato che non hanno ricevuto alcun controllo in aeroporto d'arrivo.

non ci sono direttive da parte della UE, ogni stato procede singolarmente.

non vorrei essere pessimista ma leggo che ci sono casi di infezione in Milano città.

moltissime persone della ns zona lavorano a Milano e molte dei comuni limitrofi.
la linea ferroviaria del sempione che serve i ns comuni è sempre super affollata, sperem in ben

Non voglio fare il pessimista, né tirarmela dietro, ma dicono e ripeto che la cosa aumenterà ancora come in Cina ( non quantitativamente) per poi scemare.
Non avevo mai sentito ancora dei casi in Friuli per TV......evviva la solerzia informativa......se non fosse stato per stamani sul TG delle 07 sul 3 "Buongiorno Italia" dove essendo di turno, a Milano, una giornalista del Tgr regionale di Trieste (la bella Eva Ciuk) ha diffuso un servizio delle nostra sede regionale, in cui se ne parla.
Un altra settimana di chiusura x scuole e università.

questa settimana vedremo se le restrizioni avranno funzionato .
i casi che registrano ora sono di certo contagi avvenuti nei giorni passati visto il periodo di incubazione.

hanno consigliato agli ultra sessantacinquenni di rimanere in casa , manderanno del personale in caso di necessità , farmaci , cibarie ecc.

Bepi ha scritto:

mhanrubalamotho ha scritto:tutti a dire che siamo gli untori, diciamo che siamo stati i primi a scoprire i contagiati, magari gli altri lo sapevano e ci hanno lasciato con il cerino in mano.
da noi chi lo ha portato?

In tanti (italiani) si lamentano del sentimento di repulsione che incontrano negli stranieri...vicini e lontani.
Anche noi coi cinesi cosa come ci siamo comportati?

Adesso anche gli "altri" sono con la coda fra le gambe

Penso che avremmo fatto bene a fare i controlli subito a tutti quelli che tornavano da quei paesi, cinesi e non.
Adesso gli italiani si devono mettere l'animo in pace e starsene a casina per un po'.
Comunque, nel caso, è meglio essere ammalati nel nord Italia piuttosto che all'estero o in crociera , dove ti chiuderebbe in camera e butterebbero via chiave.
Ultima considerazione, è assurdo che non sia obbligatorio usare le mascherine nei luoghi pubblici o sui mezzi di trasporto e si preferisca tenere chiuse le attività. Gli unici che dovrebbero stare in casa sono le persone anziane o con problemi di salute.