Un caffè per u navventore di passaggio

ecco a lei

Tosco

Iscritto il: 07/06/2010, 14:55
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Formazione: Perito Agrario

Messaggio Re: due chiacchiere al bar
Mi permetto di inserirmi nella discussione per farvi una proposta.
Visto che in molti, tanto per reale disinteresse quanto per "punto preso", non parteciperebbero (o magari addirittura leggerebbero) mai in questa discussione, vi chiedo questo...
...trovo molto interessante l'idea di trescogli, subito accolta da cinic, di parlare della nostra VITA DI CAMPAGNA: una sorta di curriculum di noi e dell'agricoltura.
Credo che sarebbe anche costruttivo, non solo al fine di conoscerci meglio, ma anche a fini collaborativi (e non solo), di aprire una discussione PROPRIO QUI IN MISCELLANEA, in modo da dimostrare che anche in questa sezione si parla di agricoltura (per quanti ancora avessero dei dubbi...).
Non voglio sollevare nessuna polemica (lungi da me il volerlo fare!!!!!!!), ma mi piacerebbe molto che, chi ne avesse voglia e piacere, ci dicesse in breve come l'agricoltura entra nella sua vita.
Ho in mente un paio di idee, ma prima di aprire tale discussione, volevo chiedere il vostro parere e permesso, visto che proprio qui è nata la cosa ed io non me ne vorrei appropriare.
Cosa ne dite?

Non essendoci un moderatore specifico, vorrei chiedere il permesso anche a Marco
26/09/2012, 21:22
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Un bel quesito...
Oggi con tutti i mezzi di comunicazione disponibili, ormai tutti sanno cosa si deve o non deve fare....cosa fa male e cosa no...quali sono i rischi... però la maggior parte continua ancora a fare quello che gli và

però ci sono tanti che so' proprio ignoranti, nel senso che sono lasciati a sè, come alberelli senza tutore.
Non è scontato avere delle figure autorevoli che danno il buon esempio, soprattutto oggi che tanti genitori sono separati e hanno poco tempo e magari sono ancora immaturi loro stessi.

Gli esempi ,credici, prima o poi ritornano. Quando devi fare qualcosa che non hai mai fatto cosa fai? cerchi di ricordare chi l'ha fatto prima di te come si è comportato. Sono cose che non avvengono con la ragione ma per imprinting.
Per quel che mi riguarda ,quando sono diventata mamma mi sono trovata a seguire molti dei comportamenti di mia madre. Avrei pensato che mi sarei comportata in maniera diversa, più razionale che non avrei strillato mai, ma non è così e non è una cosa del tutto razionale.
Poi per carità , ognuno ha il suo destino, non può colpevolizzare i suoi genitori di tutti i propri sbagli.

Trescogli, ci vuole qualcuno che abbia il coraggio di aprirlo sto post , oppure Marco ha detto no?

io invece ho stabilto che non mi sarei mai comportato come i miei genitori.....
non li ho picchiati , non li ho tiraneggiati non mi sonop imposto con le mie idee eccc come facevano una volta
poi non so se sono venuti meglio, ma sono sicuro che lnella loro giovinezza sono vissuti meglio,,,
ciao nino

Questo non lo metto in dubbio... ma penso che quasi tutti conoscono i problemi gravi della società attuale: alcol, fumo, sostanze stupefacenti..... sanno farsi i conti di quanto spendono e cosa può succedere in caso di abuso, ma non mi sembra che sono problemi che stanno scomparendo

beh, la mia non è stata tanto male, certo, un po' severa in certi casi....

Mio figlio può tranquillamente dichiarare di essere un "uomo libero"....
e anche io posso dichiararlo....
PS: ma ciò non significa che sia un vantaggio...

Un caffè e la olita grappina, c'è n'è ancora o la bevuta tutta ZiaRina