quoto tutto quanto avete detto, è difficile fare i genitori, noi ci proviamo in tutti i modi, poi tocca alla loro testa ragionare al momento giusto!

Per Gargamella: mia madre con me usava questo metodo, visto che andavo in discoteca fino a tardi "( ma non mi sono mai fatta di alcunchè, vuol dire che le idee giuste le avevo già). Quando tornavo a casa , a qualunque ora ( anche le 4 o le 5) mia madre pretendeva che la andassi a salutare, anche svegliandola. Lei diceva che così era tranquilla ma io sapevo che in realtà mi faceva lo scanner visivo e olfattivo! Questo era un ottimo deterrente dal combinare casini!
Ovviamente bisogna stare attenti a quando dicono che escono e poi vanno a dormire dall'amica/ amico perchè è più comodo. In realtà, chi li controlla?In che stato arrivano a casa?Controllare anche se hanno gli occhi rossi o le pupille dilatate in modo innaturale.



credo anche io. Il vino è propagandato come prodotto di qualità, da degustare non da ubriacarcisi. Piuttosto si tirano giù mohiti e bottigliette che sembrano caramelle ma contengono alcol (in genere rum), birre o liquori spot ( bicchierini ingoiati in un secondo).
Ste cose le ho viste nel tg, non le pratico, sono già rinba al naturale.

Gli Energy drink,

vietati in parecchi stati perchè cancerogeni....

Io ho grossi problemi già adesso che mio figlio ha sei anni, figuriamoci tra qualche anno...
Purtroppo io ho vissuto liberamente fin dall'età di 14 anni, stavo nottate intere fuori con amici,
non ho avuto grandi indicazioni da parte dei miei genitori, a parte mia madre che era sempre molto
preoccupata, comunque non sono mai tornato a casa con le forze dell'ordine nè altri gravi problemi,
solo che un conto era andare in giro di notte nel 1980, un altro conto è nel 2012..

Ho espresso le mie preoccupazioni .....e non i miei problemi per fortuna. Gioca a calcio sua passione esagerata ha molta cura della sua persona e della sua salute non fuma e solo recentemente ha chiesto di partecipare a qualche brindisi con lo spumante in occasione dei compleanni miei e di mia moglie e pare pure schifato dal vino, ma tutto è a portata di mano non mancherà di chiedermi di rientrare al mattino, frequenta tanto i buoni come i menobuoni non mancano quelli che io chiamo "controllo qualità" ho impostato il rapporto sulla lealtà e lo rispetta sufficentemente, l'adolescenza è l'età della rottura delle regole, della ricerca di autonomia, della presunzione di onnipotenza,la ho vissuta pure io e qualche sgomitata per farmi spazio ho dovuto darla

Per il bere vino o altro ho messo in pratica falsamente amicale, già due tre anni fa quando si apriva una bottiglia di vino importante con gusti forti ed impegnativi decantando la qualità lo invitavo ad assagiarlo dicendogli che assaggiare non è trangugiare e gl iavrei spiegato meglio a riconoscere le varie sfumature sapendo che non avrebbe gradito quel tipo di sapori e tenendolo schifato lontano dal vino ed ha funzionato ..............speriamo continui.... scusate se sono prolisso

Durante una cena (forse un compleanno ) con compagni di classe, ho detto lo stesso, loro mi hanno dato ragione, ma poi non hanno fatto così

Sinceremente a me dispiace molto quando vomitano dopo che hanno abbondato con il vino, perchè conosco il vino come il frutto di un lavoro, non come un metodo per divertirsi

credo dipenda dall'ambiente in cui si cresce....tu sei stato responsabilizzato presto,ovvio che ragioni in modo diverso
ma non tutti son maturi alla tua età.....

oggi niente affari ?

Un caffè e la solta grappina, vado a nanna,. oggi ho fatto qualche km....
quando mi sono fermato al consorzio stavo cadendo a terra.....

km? ma te li sei fatti a piedi?

già....la crisi si fa sentire anche qui

dove sono finiti gli avventori?
dobbiamo mettere qualche attrattiva in questo bar, se no è la fine!