due chiacchiere al bar

Traanquillo, sono anni che continuano a dare un calcio al barattolo, spingendelo sempre avanti, a breve sarà una bomba...

Buon fine settimana a tutti ragasse e ragassuoli....

di bomba ne abbiamo già uno , penso che ci sia bastato.

cambiando tema: le auto di adesso sono dotate della funzione start end stop che nel ciclo urbano è una rottura tanto è vero che lo disinnesto sempre.
si dice che si risparmia carburante,(0,5 liti ogni 100km) in compenso ci vogliono batterie speciali.
oggi una delle 2 batterie della mia auto si è messa a fare i capricci, messaggi sul display funzione confort non disponibile,pre safe non in funzione , radar spento ecc.
non tiene più la carica anche dopo aver percorso oltre 200 km si scarica velocemente ,dopo 5 /6 anni è quasi normale.
ho guardato in rete il costo e mi si sono raddrizzati i capelli.
tra l'altro non è nemmeno possibile il fai da te visto che si deve fare un reset di tutte le centraline e poi rimetterle in funzione, quindi si deve anche pagare la mano d'opera dell'officina.
intanto che c'ero ho guardato anche il costo del pacco batterie delle nuove auto elettriche.
si deve accendere un mutuo per sostituirle.
continuano ad invogliare per l'aquisto di auto elettriche ma nessuno dice che si arriva anche a 12000 € per sostituire un pacco batterie.

Infatti il vero problema delle auto elettriche sarà gestire l'usato. Chi comprerà un auto elettrica usata sapendo che dovrà cambiare le batterie?
Altra cosa: le batterie sono un concentrato di metalli pesanti e inquinantissimi, come si gestiranno le batterie esauste? Quanto costerà l'eventuale riciclaggio dei materiali?

infatti alcuni tecnici hanno calcolato che la produzione e lo smaltimento di queste batterie sarà più inquinante rispetto all'uso attuale dei combustibili fossili.
non ultimo il problema dell'usato che hai fatto notare.
alcune case garantiscono le batterie per 8 anni , e dopo?
lo stato rinuncerà a tute le accise sui carburanti ?
pagheremo l'energia elettrica cone la benzina.

Dovremo anche pagare 5 euro, volando, per la pensione dei dipendenti Alitalia
http://www.finanza.com/Finanza/Notizie_ ... inq-500393

altro carrozzone di stato, fallito e ribollito.

alice1976 ha scritto:Dovremo anche pagare 5 euro, volando, per la pensione dei dipendenti Alitalia
http://www.finanza.com/Finanza/Notizie_ ... inq-500393" target="_blank

Tempo fa al Circo equestre ti chiedevano offerte per il futuro dei dipendenti...quella volta si condivideva un pò.
Comunque paese strano il nostro...ora i piloti, ora gli autotrasportatori, ora le quote latte e così via, paga sempre il popolo.
Segue il condono, il taglio delle cartelle "Equitalia (il cui nome é sintomatico)".

milli ha scritto:Infatti il vero problema delle auto elettriche sarà gestire l'usato. Chi comprerà un auto elettrica usata sapendo che dovrà cambiare le batterie?
Altra cosa: le batterie sono un concentrato di metalli pesanti e inquinantissimi, come si gestiranno le batterie esauste? Quanto costerà l'eventuale riciclaggio dei materiali?

Per le auto elettriche, vi siete chiesti.....a regime quante auto ci saranno e a quanti mega watt ammonterà la potenza complessiva?
Detto ciò, chi produrrà la nuova energia elettrica necessaria alle colonnine di ricarica?
Anche se non tutte si riforniranno nello stesso momento (fattore di contemporaneità) resta non indifferente il surplus da richiedere alle centrali elettriche.
Di queste, tolte una minoranza di idroelettriche, il resto vanno a carbone e a gasolio...quindi dove sta la differenza?

Per l'inquinamento ho notato che,appena creati gli indici Euro 1 e seguito, le marmitte catalitiche....é aumentato in maniera esponenziale il valore dello stesso.
Tra i falsi delle case automobiliste e il fatto che una catalitica é valida quando é a regime e quando si fanno lunghi percorsi.
Non certo per fare cinque km all'andata e gli stessi al ritorno per andare a lavorare!!!

concordo.
la mia auto dispone della funzione ECO filtro FAP ecc.ecc.ma la spia rimane gialla fino a quando il motore non ha raggiunto la temperatura di esercizio.
questo significa che per diversi km tutto l'apparato antinquinamento non è in funzione.
altro problema: dopo qualche migliaio di km l'auto esegue una rigenerazione dei filtri che rimangono intasati dagli inquinanti, quindi iniezione di gasolio o AD BLUE per bruciare i residui che poi vengono sempre espulsi nell'ambiente.
prima la rigenerazione avveniva ad un n. di giri elevato per circa 20 minuti , dovevi girare come un cretino in autostrada o ex urbana,adesso la rigenerazione avviene anche a bassi giri motore e le polveri vengono espulse anche in ambiente urbano ma sono talmente sottili che non ci sono strumenti per misurarne la grandezza.

riguardo l'elettrico mi vien da ridere pensando che abbiamo tutti contatori con 3kw , mi immagino una famiglia con 2/3 auto che rienta alla sera e mette in carica le auto oltre ai normali elettrodomestici in funzione.
già adesso ho dovuto passare ai 4,5 kw visto che i distacchi erano frequenti.
però è un affare per molti, dalle terre rare per i motori elettrici alle case automobilistiche che elimineranno moti componenti.
rimane sempre attualmente il problema dell'autonomia ed i tempi di ricarica.
in tutta la mia zona le colonnine di ricarica le trovo solo al mega parcheggio dell'ospedale tutto ricoperto di pannelli solari per produrre energia,per il resto fino a Milano nessuna colonnina.
si dovrebbe produrre l'energia a bordo dell'auto , autoalimentazione, forse ci arriveranno ma per ora solo batterie.