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Re: due chiacchiere al bar

07/02/2018, 22:11

calate le temperature quindi avanti con la salsiccia ed il salame
sabato ho iniziato ad insaccare e il prossimo proseguo :D
per l'occasione offro un frizzantino a tutti

Re: due chiacchiere al bar

07/02/2018, 22:55

milli ha scritto:Il caviale di prosciutto è la prima volta che ne sento parlare.
Il prosciuttificio DallAva è quello che era stato comprato dagli stranieri?


Non mi risulta sia stato comprato da stranieri. Comuque hai visto di che si tratta.

A proposito di quasi "niente" un produttore del Collio goriziano ha avuto successo sbarcando in America con il bianco "No Name" dicono: dato che l'ex Tocai friulano non si può chiamare più così, é meglio chiamarlo "no name" ;)

Re: due chiacchiere al bar

07/02/2018, 22:57

tropbon ha scritto:calate le temperature quindi avanti con la salsiccia ed il salame
sabato ho iniziato ad insaccare e il prossimo proseguo :D
per l'occasione offro un frizzantino a tutti


Grazie, ben rientrato.
Siamo un pò in crisi per assenza di clienti. Cin cin

Re: due chiacchiere al bar

07/02/2018, 23:16

Bepi ha scritto:Per l'energia elettrica enel, traendo spunto dall'articolo della Gabanelli postata da Jean, stasera vi faccio un resoconto delle mie fatture della cosiddetta 2° casa.. :evil: :evil: :oops:
PS. se siete buoni osservatori tutti i prezzi sono in aumento


Come vedete nel 2016 per poco più di 13 euro di consumo energia il prezzo della bolletta era di circa 47 euro.
Tredici mesi dopo per un consumo d'energia di poco più di tre euro, la bolletta costa 48 euro.
Se avete la voglia e la pazienza d'ingrandire e di leggere i dati constaterete quali spropositi in termini di costi ci sono!
L'Enel cominciò col promettere una bolletta più bella e più facile. Non si parla più di Kw/h consumati.
Della serie stai zitto scemo e paga.
L'ex presidente Enel Chicco Testa, divento poi presidente dei produttori elettrici, ebbe a dire una volta che l'utente comune (quello di prima casa) doveva pagare di più per mantenere i costi delle utenze di seconde case.
Credo che non sia così.
Un amaro per tutti...non a base di bile....
Allegati
DSCN0023.JPG
Bolletta Enel 2016
DSCN0022.JPG
Bolletta Enel mercato libero 2017

Re: due chiacchiere al bar

07/02/2018, 23:39

Bepi ha scritto:
milli ha scritto:Il caviale di prosciutto è la prima volta che ne sento parlare.
Il prosciuttificio DallAva è quello che era stato comprato dagli stranieri?


Non mi risulta sia stato comprato da stranieri. Comuque hai visto di che si tratta.

Sì, era lui:

http://messaggeroveneto.gelocal.it/udin ... 38882/amp/

Forse ci volevano i francesi per avere queste idee. Loro sono 'avanti'..

Re: due chiacchiere al bar

08/02/2018, 7:30

milli ha scritto:[................

http://messaggeroveneto.gelocal.it/udin ... 38882/amp/" target="_blank

Forse ci volevano i francesi per avere queste idee. Loro sono 'avanti'..


Quindi presto........in mano a questi creativi.......avremo "ostriche" di braciole!
(ostrega che braciole :D )

Re: due chiacchiere al bar

08/02/2018, 8:43

Sono stati bravi a rendere un prodotto che di per sé è già caro, ancora più caro. :lol:
Se trovano uno chef superstar che lo usi in tv allora il gioco è fatto.

Re: due chiacchiere al bar

08/02/2018, 14:44

Ciao Milli
intanto oggi si legge sul Messaggero Veneto (forse trovi larticolo sul web) del sequestro di 50 mila cosce di prosciutto ....tirate su senza l'osservanza del disciplinare.

Re: due chiacchiere al bar

08/02/2018, 16:14

Il sequestro di cosce riguarda il Triveneto e la Lombardia. Si va co DNA

Re: due chiacchiere al bar

08/02/2018, 17:14

Ci sono allevatori che vogliono allevare i suini danesi perché crescono in fretta e sono iperprolifici, per carità il prosciutto si fa anche con questi, ma il risultato non è uguale, la carne danese è chiara, manca di fibra (molliccia) e a volte non prende bene il sale. Infatti chi alleva questi suini lo fa per la carne fresca e il prosciutto non può essere marchiato, il disciplinare è chiarissimo, indica quali razze e quali incroci sono ammessi. Sono ammessi anche i danesi ma solo da parte di madre, il che è già una concessione.(ovviamente le cosce per il Parma e il San Daniele vengono pagate di più).
A forza di dire che vanno bene anche i danesi si arriverà al punto di importare le cosce direttamente dalla Danimarca visto che costano meno. Così addio allevamenti italiani e gusti buoni di un tempo.
Chi fa lo gnorri e per avidità vende cosce non conformi danneggia il futuro stesso della suinicoltura italiana .
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