Re: due chiacchiere al bar
14/01/2018, 13:06
direi un consiglio da brava moglie. 
Re: due chiacchiere al bar
14/01/2018, 13:24
Ogni consiglio è sempre ben accettato!
Re: due chiacchiere al bar
14/01/2018, 18:48
Grazie per la comprensione, non voglio tediarvi oltre con il brodo, appena posso metto la mia ricetta nella sezione apposita, così chi vuole potrà provarla. 
Re: due chiacchiere al bar
14/01/2018, 19:10
mhanrubalamotho ha scritto::milli ha scritto:Il grasso lo tolgo anche io, ma non tutto.
Eva, il brodo è un opera d'arte del gusto, non un mezzo per riciclare avanzi. Io lo faccio poco ma lo voglio buono .Il sale ci vuole, deve essere piuttosto sapido, altrimenti , senza offesa, è una roba che va bene per la pappa del gatto. Se fai la fatica di fare della buona pasta fresca poi mica la vuoi rovinare in un brodo insipido e torbido!
Il brodo si può fare tranquillamente il giorno prima, con la sola accortezza di filtrarlo subito dopo la cottura perché se no diventa troppo torbido, inoltre così il giorno dopo la cucina è meno umida .
La cucina è anche una questione mentale: va bene il riuso, evitare gli sprechi, ma bisogna puntare anche alla gratificazione del palato e degli occhi , altrimenti come si fa a prendere per la gola i nostri uomini?
Secondo me, Milli, se fai il brodo per le feste uno non può chiedere d'essere invitato ma ........alcuni di noi potrebbero arrivare all'improvviso
seguendo la scia dell'odore.....e aspettare fuori d'essere riconosciuti...
Sento che moto é d'accordo
Re: due chiacchiere al bar
14/01/2018, 19:34
più che d'accordo.
senza navigatore, fiutiamo la traccia
di solito mia moglie quando mette il pentolone con il brodo sul fornello oltre alla cappa aspirante apre anche le finestre a vasistas.
tanto basta che il profumo si espanda anche fuori in giardino, è un piacere, da la sensazione della festa, forse perchè mi ricorda quando ero bambino ed il brodo di domenica era una consuetudine.
mi ricordo che gli uomini, il papà ed il nonno lo correggevano con del vino, a me era vietato , troppo piccoletto.
senza navigatore, fiutiamo la traccia
di solito mia moglie quando mette il pentolone con il brodo sul fornello oltre alla cappa aspirante apre anche le finestre a vasistas.
tanto basta che il profumo si espanda anche fuori in giardino, è un piacere, da la sensazione della festa, forse perchè mi ricorda quando ero bambino ed il brodo di domenica era una consuetudine.
mi ricordo che gli uomini, il papà ed il nonno lo correggevano con del vino, a me era vietato , troppo piccoletto.
Re: due chiacchiere al bar
14/01/2018, 19:49
Ieri sera c'era un'odore struggente di griglia fatta da un vicino.
Stamane era tutta una nebbia di baccalà preparato da mia moglie. A pranzo buonissimo. Non c'é stato neanche il tempo di fare la polenta istantanea!
Stamane era tutta una nebbia di baccalà preparato da mia moglie. A pranzo buonissimo. Non c'é stato neanche il tempo di fare la polenta istantanea!
Re: due chiacchiere al bar
14/01/2018, 21:19
è da parecchio che non mangio il baccalà.
l'ultima volta che l'ho acquistato pensavo di essere in oreficeria, pensare che ai tempi era considerato un cibo da poveri.
identica cosa per le aringhe ,sardelon o cospeton dipende dalla zona, o delle acciughe da mettere sotto salsa verde.
ne ho chiesti 200 grammi al negoziante e mi stava dando più sale che acciughe.
finiti i tempi di quando passava l'ometto con il triciclo con sopra i barili delle acciughe.
poi la sera andavi a letto con la bottiglia dell'acqua gasata " idrolitina" o acqua Vichy come veniva chiamata solo perchè era effervescente, visto la gran sete che procuravano le acciughe salate.
altri tempi , si stava peggio ma in molto casi meglio di adesso.
l'ultima volta che l'ho acquistato pensavo di essere in oreficeria, pensare che ai tempi era considerato un cibo da poveri.
identica cosa per le aringhe ,sardelon o cospeton dipende dalla zona, o delle acciughe da mettere sotto salsa verde.
ne ho chiesti 200 grammi al negoziante e mi stava dando più sale che acciughe.
finiti i tempi di quando passava l'ometto con il triciclo con sopra i barili delle acciughe.
poi la sera andavi a letto con la bottiglia dell'acqua gasata " idrolitina" o acqua Vichy come veniva chiamata solo perchè era effervescente, visto la gran sete che procuravano le acciughe salate.
altri tempi , si stava peggio ma in molto casi meglio di adesso.
Re: due chiacchiere al bar
14/01/2018, 21:20
Domani mi sfondo con il signor cinghiale.
Re: due chiacchiere al bar
14/01/2018, 21:30
Eva ha scritto:Domani mi sfondo con il signor cinghiale.
non riesco a comprendere , forse è colpa della troppa acqua vichy
Re: due chiacchiere al bar
14/01/2018, 21:52
Eva ha scritto:Domani mi sfondo con il signor cinghiale.
Non ho capito bene......ma ti avverto che la pelliccia non si mangia
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