L'abbiamo chiamato Pipino perché da piccino era un micino sfigatello: c'era una gatta che rubava la cucciolata alla legittima madre e li seminava in giro, i piccoli ne soffrivano e difatti ho curato il Pipi per rinite e poi per congiuntivite, infine il micino aveva pensato bene di andare a dormire nel vano motore dell'auto e quando questa é partita per un pelo non ci ha rimesso la pelle... Insomma, si é meritato la promozione da "micio da cascina" a "micio di casa" per motivi sanitari. Almeno finché non é diventato grande e ora sta sempre in giro. Gli abbiamo aggiunto l'aggettivo "Il Breve" perché Pipino il Breve era un re , il padre di Carlo Magno, uno tosto come lui.