Personalmente sono a favore dello scientifico: la preparazione e` ad ampio raggio e permette di prendere strade diverse; ti insegna come fare ricerche e "studiare" apprendendo piu` concetti con minor sforzo e difficilmente e` il porto degli sfaccendati.
Detto questo, nessuno sa con certezza quale sara` la sua strada ma, se ci sono delle inclinazioni, e` compito dei genitori assecondarle e contrastarle insieme.
A me sono sempre piaciuti gli animali, non sono mai stata un genio a scuola ma ho avuto il vantaggio della testardaggine. Su consiglio dei miei genitori ho frequentato uno studio veterinario ai tempi del liceo, non per imparare il lavoro, ovviamente, ma per avere un quadro di quello che avrebbe potuto essere il mio futuro. La veterinaria che ha avuto la pazienza di accogliermi ha subito capito che non ero portata per "cani e gatti" (troppo emotiva), ma ho voluto provarci lo stesso e alla fine mi sono appassionata alle vacche, prima e alle chiocciole adesso
Quindi, quali che siano le vostre inclinazioni ho i seguenti consigli:
- provare a seguire qualcuno prima di intraprendere la difficoltosa salita dell`universita`;
- capire come portarvi avanti con la preparazione per far meno fatica il primo anno (la maggior parte delle materie hanno a che fare con la fisica, la chimica e la matematica) magari rompendo le scatole a qualcuno che sta ancora frequentando l`universita` che avete scelto;
- continuare a seguire il "mentore" durante l`universita` per avere una motivazione in piu` perche` i professori devono potare i rami morti
;
- scegliete l`ateneo in base alla carriera che volete seguire (non tutti preparano efficacemente su tutte le specie animali);
- valutate attentamente le possibilita` lavorative