Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Discussione: davvero non c'è lavoro??
30/12/2014, 14:02
JeanGabin ha scritto:
grintosauro ha scritto:http://ilcontagio.org/2013/10/17/london-school-of-economics-non-rimarra-nulla-dellitalia/" target="_blank
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E pensate che l'articolo è stato scritto ai tempi di Letta, non c'era ancora Renzi e da allora le tasse sono ulteriormente cresciute. Lumacosio, l'unica speranza di cambiamento civile sono le elezioni, di sicuro non bisogna votare chi ci ha governato fino ad adesso, ma chi rimane....
Purtroppo andare a votare non cambierebbe nulla, e' come portare la macchina guasta da un'altro meccanico..... In questo modo, viene cambiato un pezzo ma il motore resta sempre danneggiato e ingolfato. Anche cambiando "meccanico" la macchina non rende.........
Bisognerebbe cambiare motore invece, nuovo Stato, nuove leggi, poche e chìare, azzerare tutto e ripartire da zero....... Visto che va di moda il concordato, si farebbe prima che l'Italia facesse un concordato economico strutturale nei confronti dell'UE...
non e' che sono contro nuove elezioni, ma partendo dal presupposto che se le elezioni servirebbero a cambiare le cose non ce le farebbero fare, vedasi la situazione in questi gg.
nn ho particolare simpatia per la politica americana, vista dal di fuori, pero' almeno ce da spezzare una lancia a loro favore,( anche perché riuscire a spezzare una mustang , la vedo più difficile ) primo tendono a nn darsi le zappate sui piedi in fatto di produzione industriale ,( cioe le cazzate che stano uscendo a disanza di 30anni sulle quote latte , secondo cui noi avremo dovuto produrre la meta del latte necessario x favorire la fiat, non ce in nessun altro paese al mondo , manco in africa..)
dall'altra aprte se un politico avesse fatto le cazzate che hanno fatto i nostri , sarebbero dento una pira cineraria su qualche caminetto , e nn incollati sui cadreghini.
da qui prima di cambaire la legge elettorale , diminuire i parlamentare, bisognerebbe avere l'onesta intelettuale di fare leggi x evitare che chi votiamo di nuovi, tornino a comandare come i vecchi
ma scusate ma veramente credete che gente che e' li da 50anni sia d'accordo di limitare i propi poteri, che cambaimo questa repubblica, che sembra sempre più la corte del re sole?
2questione , sempre paragone USA vs CE che potere ha questa sepcie di comunita di stati , nn dico di uniformarci come potere politico , cioe tutti repubbliche , e in pensioni i relai, ma per lo meno uniformare i poteri che hanno i rpedidenti delle eventuali repubbliche e i regnanti, e avere lo stesso rapporto popolazione vs parlamentari , elezione 1°ministro , e avere la stessa fiscalita .
da qui potemo dire di poter parlare di riduzione del debito pubblico stato x stato..
poi vedrete che il alvoro salta fuori.. e vedremo se a concorrenza noi saremo meno di altri