Denaro e schiavitù

Personalmente io, anche se avessi il massimo dei servizi, il top, non sarei d'accordo nel pagare il 50% del mio movimento economico allo stato, è tangente ed usura autorizzata. Pensate all'efficenza pubblica che hanno i tedeschi (strade, ecc.), eppure non pagano il 50% di tangente. In altri settori moderni, in Italia, si arriva a pagare anche il 65/67% di tasse.........Impensabile .
Sarei disposto e contento di pagare queste percentuali mostruose di tasse soltanto in un caso, quello che vedrebbe tutti coloro che scrivono ed inventano leggi, decreti, modifiche, ecc., e che stanno seduti 3/4 ore alla scrivania e percepiscono 25/30000 euro al mese a, lavorare nei campi per 15/16 ore al giorno, 365 giorni all'anno e, senza l'aiuto della tecnologia e della meccanica. Quando queste persone capiscono cosa bisogna fare per guadagnare 40/50 euro, allora, sarei contento di pagare.

Contento o no devi pagare lo stesso, purtroppo.
Diciamo che sarei un poco più contenta se vedessi dei sacrifici anche da parte della classe politica, tipo eliminare delle poltrone superflue, in parlamento, nelle regioni e nelle provincie.
Perché nessuno propone un referendum a proposito?

Cantieri ha scritto:

grintosauro ha scritto:schiavoe succube insomma , e' col denaro che ci paghi le tasse , e visto che oggi e' più la parte che va in tasse , che quello effettivamente puoi disporre per le tue necessita , oggi dire che il denaro rende schiavi , equivale che lo stato rende schiavi..

mica puoi pagare il dovuto coi prodotti che coltivi o allevi , questa e' solo una prerogativa come dire delle meretrici..

ecco mettiamola in questi termini...

Caro Grinto, invece se fossimo un pò più uniti si potrebbe fare lo scambio di prodotti, prestazioni o altro, ognuno quello che può.

Se si vuole combattere e cercare di cambiare questo sistema bisognerebbe partire proprio da questo tipo di azioni o altre analoghe, usare l'unione delle aziende e delle persone, da questi principi è necessario ripartire, "l'unione fa la forza", poiché solo con la politica non si andrà da nessuna parte, continueremo con lo stesso "balletto" ottenendo pochi risultati e il sistema sarà sempre lo stesso. Quello che voglio esprimere è un discorso complesso...ci andrebbero pagine di un libro per spiegarlo !
Saluti.

Di fatto un'azienda non può fare scambi, deve comunque fare fattura e contro-fattura, al limite puoi compensare , ma sempre di soldi si parla non di merce.

giliberti ha scritto:Personalmente io, anche se avessi il massimo dei servizi, il top, non sarei d'accordo nel pagare il 50% del mio movimento economico allo stato, è tangente ed usura autorizzata. Pensate all'efficenza pubblica che hanno i tedeschi (strade, ecc.), eppure non pagano il 50% di tangente. In altri settori moderni, in Italia, si arriva a pagare anche il 65/67% di tasse.........Impensabile .
Sarei disposto e contento di pagare queste percentuali mostruose di tasse soltanto in un caso, quello che vedrebbe tutti coloro che scrivono ed inventano leggi, decreti, modifiche, ecc., e che stanno seduti 3/4 ore alla scrivania e percepiscono 25/30000 euro al mese a, lavorare nei campi per 15/16 ore al giorno, 365 giorni all'anno e, senza l'aiuto della tecnologia e della meccanica. Quando queste persone capiscono cosa bisogna fare per guadagnare 40/50 euro, allora, sarei contento di pagare.

E questo e'niente,vedrai quando partirà il fiscal compact quanti suicidi!!
Ormai lo sanno anche i bambini della scuola materna che quando i governanti ci propinano definizioni in lingua straniera per indicare le loro linee di condotta, la fregatura sta dietro l'angolo. Dopo il tormentone della spending review non ancora approdata ad una conclusione accettabile, ecco che ci viene somministrato il fiscal compact con tutti i suoi misteriosi sottintesi.


Cominciamo a dire che per la fine del prossimo anno (2013) dovremo produrre per poi sborsare una ricchezza pari a 140 miliardi di euro, di cui 90mld vanno al "servizio del debito", cioè agli interessi da pagare sul debito pubblico esistente, e 50mld di quota fissa annua per il suo dimezzamento, secondo i precetti del fiscal compact.
"...si salvi chi può"

Allegati

Non parte nulla, che si inizi ad indire referndum ovunque, come hanno accetato il kosovo, sono obbligati ad accettare
la Crimea, dunque il Veneto e che vengano dietro tutti gli altri.....

milli ha scritto:Contento o no devi pagare lo stesso, purtroppo.
Diciamo che sarei un poco più contenta se vedessi dei sacrifici anche da parte della classe politica, tipo eliminare delle poltrone superflue, in parlamento, nelle regioni e nelle provincie.
Perché nessuno propone un referendum a proposito?

Purtroppo si, bisogna pagare e alla svelta senza troppe titubanze. Ma immagina che bello vedere tutti gli uffici pubblici e governativi svuotati, in quanto tutti a zappare.

come tutte le cose, la loro bonta' o cattiveria dipende dall'uso che se ne fa ...

anche il denaro , se usato x migliorare le condizioni dei disagiati, o per vivere la famiglia anche agiatamente , coerentemente con le condizioni degli altri , diventa opera buona ...

il prpblema è quando tale massa di denaro viene utilizzata

come " ... strumento di coercizione per estorcere consenso ... "

in tutti i campi...

giliberti ha scritto:

milli ha scritto:Contento o no devi pagare lo stesso, purtroppo.
Diciamo che sarei un poco più contenta se vedessi dei sacrifici anche da parte della classe politica, tipo eliminare delle poltrone superflue, in parlamento, nelle regioni e nelle provincie.
Perché nessuno propone un referendum a proposito?

Purtroppo si, bisogna pagare e alla svelta senza troppe titubanze. Ma immagina che bello vedere tutti gli uffici pubblici e governativi svuotati, in quanto tutti a zappare.

Per carità, rovinerebbero pure l'agricoltura!
Per me sarebbe già tanto se lavorassero in quegli uffici invece di timbrare e poi andare al bar. Non capisco perché non si possano licenziare i dipendenti pubblici, almeno quelli assenteisti o nullafacenti.

le compensazioni a livello eorico si va avanti a fatture , ma a livello pratico se cedi 200 q.li al terzista per compensare i lavori fatti , il difficile e' andarlo a provare , dopo tutto cmq l'iva se nn al versi tu la versa lui..


nell'edilizia lo scambio di manodopera era quasi all'ordine del gg

Per me sarebbe già tanto se lavorassero in quegli uffici invece di timbrare e poi andare al bar.

@milli condivido le tue idee, infatti io sono per la meritocrazia cioè se uno lavora bene, se è lavativo o assenteista menefreghista subito a casa senza sé e senza ma, però non facciamo di tutta l'erba un fascio, in mezzo ci sta gente che lavora bene e per colpa di qualche menefreghista ci va di mezzo.