DELUSO DA TUTTO

Cari ragazzi
Monti ha come obbiettivo il "pareggio di bilancio" e per arrivare a questo secondo voi dove andrà a "ravanare con le mani"per trovare i soldi????
Tanto per dimostrare che è una personcina che ha intenzione di "risparmiare" ha subito richiesto:"SCORTA E MACCHINA BLU".
Alla faccia del risparmiatore!!!

Caro Robert, Monti è un liquidatore che da qui a 2013 dovrà rastrellare a più non posso soldi per far scendere il debito che ormai è di millenovecentomiliardi. Scorta è auto blu ??? alla fine è sempre il presidente del consiglio se non la usa lui la scorta e l auto blu!! Il fatto e che ora che l italia è a pezzi che volete dare la colpa a lui ?? è stato lui a portarci in questa situazione ??

Ciao Diamante
è vero,lui è il presidente del consiglio e quindi può pretendere anche l'aereo blu invece che la macchina.E'vero anche che non ha creato lui il debito pubblico..............,ma a mè piacerebbe vederne uno dei nostri politici che "rinunciassero a qualche privilegio" in nome del risparmio,questo sarebbe già un buon inizio.

Un saluto

In realtà non capisco questo accanimento nei confronti di una persona che non ha ancora compiuto alcuna azione governativa. Sinceramente mi pare, e non solo per superficiale impressione personale, il personaggio adatto a vestire i panni di presidente del consiglio in questo preciso momento e in questa precisa situazione.
Per giudicarlo nel merito, aspetterei di avere se non altro elementi di giudizio.

robert63 ha scritto:ma a mè piacerebbe vederne uno dei nostri politici che "rinunciassero a qualche privilegio" in nome del risparmio,questo sarebbe già un buon inizio.

Sarebbe semplicemente populismo, un gesto a favore dell'opinione pubblica più facilmente impressionabile. Gheddafi girava in motocarro, ma non mi pare che questa ostentazione abbia portato buoni risultati...

Colombard, non è solo questione di girare in auto blu. Quella è la punta dell'iceberg. Ma tagliare una fetta del loro lautissimo stipendio, rinunciare in un momento di crisi alle loro innumerevoli entrate, privilegi, esenzioni, mica sarebbe male...sarebbero fior di quattrini che resterebbero nelle casse dello stato, ma nulla. Invece ogni volta che qualche anima pia porpone di ridurre numero parlamentari o stipendio, si becca un no corale e bipartisan. Non è populismo: è più che evidente che le poltrone dei palazzi del potere hanno la calamita. E magari sai, anche psicologicamente, un pensionato come mio padre che si vedrà probabilmente ripristinare l'ici, sarebbe meno scontento di sapere che per esempio, i parlamentari hanno rinunciato, che so, al taglio di capelli gratis finanziato con i soldini prelevati dalle sue sudatissime tasse...

Candy ha scritto:Colombard, non è solo questione di girare in auto blu. Quella è la punta dell'iceberg. Ma tagliare una fetta del loro lautissimo stipendio, rinunciare in un momento di crisi alle loro innumerevoli entrate, privilegi, esenzioni, mica sarebbe male...sarebbero fior di quattrini che resterebbero nelle casse dello stato, ma nulla. Invece ogni volta che qualche anima pia porpone di ridurre numero parlamentari o stipendio, si becca un no corale e bipartisan. Non è populismo: è più che evidente che le poltrone dei palazzi del potere hanno la calamita. E magari sai, anche psicologicamente, un pensionato come mio padre che si vedrà probabilmente ripristinare l'ici, sarebbe meno scontento di sapere che per esempio, i parlamentari hanno rinunciato, che so, al taglio di capelli gratis finanziato con i soldini prelevati dalle sue sudatissime tasse...

Ok Candy!!!Hai capito in toto il senso delle mie frasi!!!

Oggi ha cominciato ad affondare anche la Charles De Gaulle, io francamente non sono un
pessimista di natura ma vedo sempre più nero nel nosro futuro...

Poi magari mi sbaglio, anzi, spero di sbagliarmi...

i nostri mezzi d'informazione ci tartassano sul malessere dell'Italia, ma non ci dicpno come stanno gli altri paesi. Sicuramente se l'Italia piange i francesi non ridono, anche loro stanno messi male come debito pubblico e spread dei titoli di stato.

I giornali finora ci hanno detto che stiamo messi male, ma scommetto che anche a fronte dello spread che è tornato agli stessi altissimi livelli di una settimana fa, cominceranno ben presto a dirci che stiamo messi meglio: ormai tutti i partiti che hanno influenza sui media sono al governo, quindi ci diranno che le cose vanno meglio. Personalmente saprò se va meglio o peggio durante l'arco del prossimo anno, quando andrò a fare la spesa e quando andrò a pagare le tasse.