x finire se analizziamo il successo di bill gates , al di aldi tutto , lui definisce la sua creazione la microsoft , un azienda che ha avuto successo , perche ha permesso di fr risprmiare alle persone , am sopratutto alle aziende , dei soldi , nella progettazione , archiviazione ecc ecc.
giusto o sbagliato il progetto e' bene o male ,nella strada in cui noi riusciamo a usare meglio le risorse umane , energetiche , e via di questo passo .
io penso che l'amico raviolo abbia la sindrome del comunismo come il vecchio premier ,ora io dico un fatto e' sicuramente certo che la globalizzazione ha fallito anche perche' il dato e' sotto gli occhi di tutti e non ci sono ne se ne ma,quindi io penso che non sia semplice invertire il sistema di economia mondiale ,ma che si potrebbe provare a vedere di trovare la soluzione ,le lobby e i petrolieri tengono sotto ricatto il mondo,si potrebbe cominciare a dipendere meno da loro con le energie rinnovabili,come dice fausto coppi si potrebbe cominciare a comprare a km0 per far si di evitare consumo eccessivo di gasolio e acquistare prodotti locali genuini e non so se questa e' una cosa da poco.l'economia mondiale sta' portando a tutti noi a vivere una vita frenetica io ho un'officina meccanica autorizzata e si parla di raggiungimento obiettivi,azioni di richiamo ,ispettori ecc..quindi una vita secondo me qualitativamente scadente e io dico che la qualita' della vita non ha prezzo .quindi come dice il libro decrescita felice che io condivido, potremmo invertire questo sistema economico pensando di piu' alla qualita' e non alla quantita' e cercare quanto piu' non dipendere dai signori che stanno distruggendo il mondo.
IO ho la sindrome del comunismo quando questo smette di essere comunismo e diventa capitalismo mascherato da comunismo.
Se qualcuno pensa che io sia contro il comunismo, o non ha letto cosa scrivo o non l'ha capito.
Detto questo.. sfido chiunque a definire "comunista" la nuova oligarchia cinese. Che tutto ha fatto tranne che far progredire il popolo. Anzi, ha basato il suo sviluppo proprio sullo sfruttamento delle persone senza dare nulla in cambio se non fame e lavoro.
raviolo ha scritto:IO ho la sindrome del comunismo quando questo smette di essere comunismo e diventa capitalismo mascherato da comunismo.
Se qualcuno pensa che io sia contro il comunismo, o non ha letto cosa scrivo o non l'ha capito.
Detto questo.. sfido chiunque a definire "comunista" la nuova oligarchia cinese. Che tutto ha fatto tranne che far progredire il popolo. Anzi, ha basato il suo sviluppo proprio sullo sfruttamento delle persone senza dare nulla in cambio se non fame e lavoro.
Per capire meglio la Cina dovreste leggere "tremila anni di civiltà",
La cina era già una potenza tremila anni fa, meravigliarsi adesso del loro comportamento è inutile se si conosce un di storia.
Per quanto riguarda la decrescita, bisogna spiegarlo alla gente comune, che con uno stipendio di 950 euro al mese e due figli da mantenere secondo la convinzione di quelli che ci credono, andrebbero a comprare il pollo dal contadino a 6 euro al kg, al super costa 2 euro... la matematica non è un opinione, e così per mille altri prodotti, vedi il pane che arriva surgelato dai paesi dell'est...
J&G pero dovremo annuire sul fatto , che in certi posti del mond con 1000 dolalri al mese , si campa alla grande , vedi argentina .. dovremo capire il xke e percome , in alcuni posti del mondo , considerando anche di accantonare dei soldi sotto forma di assicurazione , x pensione e spese mediche per la famiglia ( pediatra ginecoloco dentista dove non ce il SSN) , calcolando di avere 2opp3 figli in eta scolare , riescano cmq a vivere abbstanza decentemente , senza avere l'acqua alla gola a fine mese , e facendo uan giusta parsimonia sulle spese..
sentire qualcno parlare di comunismo mi fa ridere il comunismo e' fallito imploso su se stesso la stessa cosa sta accadendo al capitalismo ,l'italia con un po di sforzi potrebbe diventare parzialmente autarchica tranne che per i metalli e il petrolio da importare per forza sono parzialmente d'accordo su la tesi della natalita' tale problema e dovuto semplicemente per colpa della politica che ha inculcato nelle donne il desiderio della carriera professionale quando invece dovrebbe essere solo mogli e madri invece per colpa della pollitica stiamo imbastardendo la nostra razza e cultura , la globalizzazione e semplicemente il processo finale del capitalismo per ricercare il profitto a ogni costo hanno portato le produzioni in paesi dove possono sfruttare la gente piu' che da noi e sosituito i lavori persi con il precariato la colpa come sempre e dei politici loro hanno permesso alle aziende di andare in cina .
io parto da questo punto di vista ,c'e chi dice che facendo cosi' si attua un processo di isolamento e protezionismo e non va bene,chi dice che la gente non puo' acquistare il pollo dal contadino a 6euro per i problemi che non si arriva a fine mese,ma il discorso e' si parla tanto ma mi piacerebbe che qualcuno esponesse qualche idea ,be io dico che preferisco mangiare il pollo 3 volte meno invece di mangiare non si sa cosa,io dico che gia' ci fanno distrarre con l'isola dei famosi e il grande fratello e da tutta la spazzatura che mandano in onda per distrarci dalle porcate che combinano e da noi la chiamano democrazia.e penso che lo stesso vale per il mangiare ci hanno portato a mangiare le schifezze e ci stanno portando a farci dimenticare i sapori veri e a questo punto io dico mi mangio il pollo o la carne in genere 10 volte meno al mese ,ma mi mangio qualcosa di veramente buono.
bravo un in piu' che ha capito come funzionano le cose riguardo a cio che dici sui polli ti posso dire che c'e' una differenza enorme fra i polli che allevo e quei pseudo polli che si comprano al supermercato ,pero voglio regalarvi una notizia curiosa ,a parigi c'e' gente che comincia ad avere una gallina sul bacone oper le uova.
Sono d'accordo ma allora come la mettiamo con tutti quelli che vivono in città, chi gli porta i polli nostrani e a quale prezzo? Oppure forse allevando solo polli nostrani il prezzo scende?
Forse il punto di partenza è la rivoluzione? Oppure visto che la rivoluzione non si può fare il punto ultimo è immigrare?
Sono contento della conversazione ma bisognerebbe pensare ad un insieme, tutto il popolo, quello delle campagne e quello delle città. Poi chi lo ha detto che ad alcune persone non piaccia prorio mangiare il pollo a tre euro e tutta la merda a corredo che non sanno nemmeno da dove viene? è convenienza oppure fa anche parte di una scelta personale? Comodità? Pubblicità?
scusate, ma la realta' e' che se mangio uova allevate a terra da gallina allevata in modo naturale. Mangio un qualcosa raro, prelibato,e costoso. (non perche' il contadino ci faccia la cresta). Lo stesso per il latte.. se una vacca mi da 15 litri di latte con piu lavoro e foraggi pregiati ovvio che il litro di latte sara caro e la disponibilita' sara minore. Possiamo permettercelo? anche perche' e' facile dire mangio pollo 3 volte di meno (in realta' sarebbe 10 o 20 volte di meno) ma vuole anche dire nella miglior edelle ipotesi... MANGIO TUTTO TRE VOLTE DI MENO, cioe torno al dopoguerra dove si mangiava un pasto al giorno ed il resto un bicchiere di latte e via. Perche' anche cereali, frutta, verdura, se coltivate come una volta rendono meno...
Il punto e' che siamo nelle condizioni di un elastico teso.. se lo lasciamo andare di botto il contraccolpo ci pizzica le dita. Ed il tempo per lasciarlo andare piano piano l'abbiamo superato da un pezzo.