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Re: Decrescita e risparmio come valori sociali

21/01/2012, 12:54

grintosauro ha scritto:Io continuo a pensare che non si puo considerare la vita , con lo stesso metro che noi consideriamo un allevamento di suini..( giusto x rimanere nel campo dei monogastrici onnivori..)


Sono d'accordo con te Grinto, ma ormai è già un pò che ci sono esseri umani di serie A e di serie B,
talmente tanto che per la guerra alla Libia non abbiamo visto sventolare più nemmeno una bandiera
della pace, pensa un pò... :o
Eppure ne hanno ammazzati parecchi.... :evil:

Re: Decrescita e risparmio come valori sociali

21/01/2012, 14:45

no grinto, hai drammaticamente ragione. Non e' etico.

Ma oggi cosa e' la medicina? una corsia di ospedale dove si erogano terapie e medicine in serie. ( e meno male che e' finita l'era dei cerusici con la maschera a becco).
Cosa e' la produzione e la distribuzione del cibo? del divertimento? della cultura?, dell'informazione?. Sono tutte organizzazioni molto simili all'allevamento intensivo.

C'e' poco da fare... la qualita' della vita e' funzione dello spazio disponibile.. quattro cavallette in un prato sono due coppie felici in paradiso.. due miliardi di cavallette sono una piaga d'egitto..

Re: Decrescita e risparmio come valori sociali

21/01/2012, 17:08

si ma a questo punto e' piu giusto tutelare i diritti, o e' meno sbagliato , avere un elenco di obblighi diciamo "morali" impresindibili?

io son la seconda , anche se in un primo acchito sembrerebbe una dittatura, ma forse meno eispetto della dittatura "finanziaria"paventata dall'economista sopra da me citato.


e' piu giusto dire che l'assitenza agli anziani e' un diritto x tutti ,

oppure garantire allo stesso , che la sua assitenza e' un atto dovuto dalle persone prossime , dall'elemosina dello stato,ecc?
cieo penderando.ha senso x un pensionato che ha la casa , dirgli ma tu non avendo la spesa dell'affitto la casa e' un reddito?

Re: Decrescita e risparmio come valori sociali

21/01/2012, 20:20

grintosauro ha scritto:si ma a questo punto e' piu giusto tutelare i diritti, o e' meno sbagliato , avere un elenco di obblighi diciamo "morali" impresindibili?

io son la seconda , anche se in un primo acchito sembrerebbe una dittatura, ma forse meno eispetto della dittatura "finanziaria"paventata dall'economista sopra da me citato.


e' piu giusto dire che l'assitenza agli anziani e' un diritto x tutti ,

oppure garantire allo stesso , che la sua assitenza e' un atto dovuto dalle persone prossime , dall'elemosina dello stato,ecc?
cieo penderando.ha senso x un pensionato che ha la casa , dirgli ma tu non avendo la spesa dell'affitto la casa e' un reddito?


Grinto la dittatura esiste già, in Francia quello che tu dici a livello tasse casa si paga già, fai conto che conosco
persone che hanno una villetta 100 mq con 2000 mq di terreno e tra ICI RSU in un anno pagano di media 400 / 500 €
al mese di tasse, praticamente come un affitto, però tieni conto che non esistono pensioni da 526.00 € al mese, anche se
per farti un esempio, ho un cliente che è andato in pesnione a fine anno, ha venduto la villetta, ha comprato un appartamento
in città per comodità e con la differenza sta tranquillo fino alla fine dei suoi giorni....
Insomma, tutto è diventato un lusso, anche possedere la propria casa...

Re: Decrescita e risparmio come valori sociali

21/01/2012, 21:11

in francia ce un altra mentlaita , me ne sono accorto .

pero tieni conto che i contributi pensionistici sono detratti dal netto del reddito e non dal loro .

per cui in teoria la pensione dovrebbe esser eesentasse ,perche io le ho pagate sulle somme date nel corso degli anni , mentre nn e' cosi.

calcolare che un alloggio di 90mq ha uan rendita , nel momento in cui vado ancora a apgare sopra il mutuo , oppure perche un anziano ha l'alloggio proia e toglierli 150/200 euro al mese dalla pensione , e in piu farci pagare le tasse comunali.

forse haragione un ex maresciallo del nucleo cinofili , perhc enn riaprite le camere a gas e mette dentro chi ha piu di 70anni?
tanto x farcimorire di fame..(nel caso non vessimo nessuno ad accudirci, nn e' il suo caso ndr..)

Re: Decrescita e risparmio come valori sociali

21/01/2012, 21:43

E grazie al c....o, lui fa parte del debito che paghiamo noi....

Re: Decrescita e risparmio come valori sociali

21/01/2012, 23:40

grintosauro ha scritto:Io continuo a pensare che non si puo considerare la vita , con lo stesso metro che noi consideriamo un allevamento di suini..( giusto x rimanere nel campo dei monogastrici onnivori..)


E questi secondo te come vivono Grinto?

http://www.liveinslums.org/

Nelle nostre stalle e pollai forse si vive meglio.... :?

Re: Decrescita e risparmio come valori sociali

22/01/2012, 0:54

Ciao,
non sono riuscito a leggere tutti i messaggi perchè sono veramente tanti! Quindi il mio pensiero può essere già stato espresso, ma pazienza.
Ho visto molte opinioni diverse e discussioni su consumi e costi.
Io credo che il costo non sia solo quanto pago al supermercato un prodottto, ma quanto questo mi "costa" nell'arco della sua "vita". Se per realizzarlo vengono impiegate sostanze chimiche, queste andranno prodotte e smaltite, se la confezione non è riciclabile o eccessiva (altre sostanze, smaltimenti..)... quindi alla fine il vero "costo" sarà pagato anche in termini ambientali, di salute e spesso di dignità umana (di altri).

Ciò mi porta ad escludere "filiere lunghe", allevamenti intensivi e prodotti inutili per casa, corpo... Costa un po' di più ( il pollo a 1 euro con griglia in omaggio non l'avrò) ma decido io cosa e quanto comprare.
In questo modo non rinuncio alla civiltà (fuoco e pelle di bisonte) ma utilizzo in maniera più consapevole le mie risorse. Questa è la mia idea di "decrescita".
Il fatto che se ne parli così tanto, nel bene o nel male, aiuta comunque la gente a farsi domande e focalizzare il metodo di vita che stanno conducendo offrendo nuove prospettive di "comportamento".
La cosa migliore che posso fare è comportarmi come credo sia giusto contribuendo alla nostra "comunità umana".
Ciao

Re: Decrescita e risparmio come valori sociali

22/01/2012, 9:34

sugli allevamneti inensivi secondo me sopratutto su quelli avicoli da carne ci sarebbe da fare u discorso lungo

JG sul fato che i CC son aprte del debito , non son tutto daccordo , calcoliamo che loro son costretti a fr multe
agli auntomobilisti , solo per continuare a fare i servizi di repressione , ti passa la voglia di fare quelal vita quando vedi che chi aresti x droga dopo 2ore e' fuori di nuovo a delinquere..

faro un discroso leggermente egoistico , ma io aprlo in italia , cioe qui viviamo e qui paghiamo el tasse...

con quello che paghiamo il dover lavorare come fossi un numero alal steregua di un allevamnewto intensivo sinceramente nn e' di grande stimolo.

che nel mondo la gente vive sulle discariche lo sappaimo tutti ,....

Re: Decrescita e risparmio come valori sociali

22/01/2012, 21:14

Si Grinto sono d'accordo in parte, io vivo alla frontiera, alle dogane i finanzieri si riempivano le macchine
di generi alimentari, parliamo di prosciutti interi, cassette di frutta e casse di pesce fresco, dopo tutto ciò,
25 anni di servizio e sono in pensione con doppio lavoro... e paga pantalone... :lol: :lol: :lol:

Custode,
approvo le tua affermazioni, infatti quello che non capisco è questa "spesa indotta" dal sistema che non mi
piace proprio per nulla, per non parlare poi degli sprechi e inquinamento degli imballi di tutti i prodotti....
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