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Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 12:30

Dopo che negli scorsi anni si sono verificate diverse morti di esemplari di delfino nelle strutture di Gardaland...finalmente si è deciso di dare migliori condizioni di vita ai delfini ancora presenti...invece di continuare con quegli squallidi spettacoli.. cui erano costretti a sottoporsi...si è deciso di offrire loro...un meritato riposo...condizioni di vita migliori...peccato pero' che la scelta del trasferimento sia ricaduta sull'acquario di Genova...praticamente un'altra STRUTTURA di CATTIVITA'...praticamente passeranno dalla padella alla brace...credo che le motivazioni di questo trasferimento siano ben diverse da quelle che ci vogliono far credere...Dicono che lo fanno per il bene degli animali...mah..nutro forti dubbi su questa affermazione...Sicuramente non siamo nelle condizioni di perpetterci di giudicare popoli come i Giapponesi...con le loro prese in giro ...sappiamo tutti che,in nome della ricerca scientifica, ogni anno sterminano centinaia di balene...ne possiamo sentirci superiori ai bracconieri africani ..con la loro spietata caccia a elefanti o rinoceronti...Anche noi abbiamo i nostri scheletri nell'armadio...stiamo condannando questi splendidi esemplari ad una lenta agonia...Siamo tutti responsabili...con i nostri soldi non facciamo altro che alimentare questo ingiusto business...tutto a spese di poveri animali indifesi...E non mi venite a dire...che portate i vostri figli..agli acquari o agli zoo..per una fatto di cultura...a queste persone semplicemente dico...potete starvene comodamente a casa,seduti sul divano..a guardarvi un ducumentario...Ho tirato fuori un solo scheletro...ma ce ne sono tanti altri..

Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 13:09

Taurino, anche io ho cacciato uno dei tantissimi scheletr in questione!! Purtroppo il consumismo scorre nelle vene di molti!! E per gli animali non sono affattodispobibili a cambiare idea e parere!!! Guardati la mia discussione sui pulcini....
Non andate al circo e spiegate il perchè alla vostra prole!!!!

Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 14:35

Se li avessero liberati in mare aperto, sarebbero sopravissuti?

Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 15:03

spray ha scritto:Se li avessero liberati in mare aperto, sarebbero sopravissuti?


Esatto!
E in più bisogna liberarci da falsi pregiudizi. cetacei di piccole dimensioni son in ripresa nel mediterraneo.
I tonni rossi sono sull'orlo dell'estinzione però si parla dei delfini e non dei tonni, proprio pechè sono nei delfinari....

Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 18:11

anche io ho gli stessi dubbi: animali abituati a vivere in cattività potrebbero sopravvivere in mare aperto , tenendosi lontano dall'uomoe da altri eventuali pericolo che forse non conoscono?
Il delfinario di Genova non sarà il massimo ,ma almeno non dovranno allenarsi per esibirsi.

Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 19:29

X Oxisporium...andro' subito a leggere... ;) ..Se c'è una specie in via di estinzione...la sola cosa da fare... se si vuole veramente salvarla...è eiliminare la presenza umana...al resto ci pensa madre natura...Sicuramente prelevare esemplari di tali specie e rinchiuderli in strutture di cattivita'...siano esse Zoo o acquari...non è una soluzione ..serve solo a fare gli interessi di pochi...è un business e basta...Per quale motivo si deve costringere una specie animale a stare rinchiusa al di la' di un vetro e costringerli ad osservarci?...credete che loro siano contenti?..oppure è solo per allietare un pomeriggio assieme a i nostri figli...ovviamente dietro compenso...Vi chiedo solo una cortesia ...non mi venite a dire che gli animali vengono rinchiusi in queste strutture per il loro bene e per salvarli da estinzione sicura...Sono stanco di essere preso in giro...

Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 19:42

taurino ha scritto:X Oxisporium...andro' subito a leggere... ;) ..Se c'è una specie in via di estinzione...la sola cosa da fare... se si vuole veramente salvarla...è eiliminare la presenza umana...al resto ci pensa madre natura...Sicuramente prelevare esemplari di tali specie e rinchiuderli in strutture di cattivita'...siano esse Zoo o acquari...non è una soluzione ..serve solo a fare gli interessi di pochi...è un business e basta...Per quale motivo si deve costringere una specie animale a stare rinchiusa al di la' di un vetro e costringerli ad osservarci?...credete che loro siano contenti?..oppure è solo per allietare un pomeriggio assieme a i nostri figli...ovviamente dietro compenso...Vi chiedo solo una cortesia ...non mi venite a dire che gli animali vengono rinchiusi in queste strutture per il loro bene e per salvarli da estinzione sicura...Sono stanco di essere preso in giro...

Pienamente d'accordo con taurino, arriverà un giorno, spero presto in cui saranno vietati tutti gli spettacoli con animali, circhi, corride, delfinari, e corse varie, dire che si fa questo per salvaguardarli è come dire che i cacciatori sono ambientalisti...

Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 20:49

La parola “cattività” deriva da “captivitate” che significa “prigionia”
Tenere un animale chiuso in gabbia può infatti paragonarsi ad una vera e propria prigionia in quanto l’animale viene sdradicato dal suo ambiente e viene privato della sua libertà.

La situazione non è tanto diversa nemmeno per quegli animali che nascono direttamente in gabbia: se è vero che queste creature non sono state strappate dal loro habitat è anche vero che non conosceranno mai la loro natura e la loro posizione nell’universo.

In natura gli animali devono affrontare continuamente pericoli, devono difendersi dai predatori, lottare per cercare il cibo e per riprodursi, ma tutto ciò non deve portare a pensare che un animale viva meglio e sia felice in gabbia solo perché ben nutrito e curato. Ogni essere vivente ha infatti bisogno del suo spazio, del suo territorio, del suo ambiente e di libertà!

Gli uomini, al contrario, negano questa libertà sempre a più animali rinchiudendoli negli zoo, nei circhi, negli acquari, nei delfinari e anche in casa. Questa prigionia porta gli animali a sviluppare delle gravi patologie sia fisiche che comportamentali.



Per quanto riguarda le sofferenze fisiche non è difficile capire che ogni animale ha un corpo adatto per l’ambiente in cui vive. E se in uno zoo ci sono diversi animali che provengono da diversi ambienti quale habitat si deve riprodurre? La savana dell’elefante? Il sottobosco dell’orso bruno? Il ghiaccio dell’orso polare? La foresta tropicale della tigre? (e si tratta solo di qualche piccolo esempio…!). Ogni ambiente ha la sua temperatura, il grado di umidità e tanti altri fattori difficili da riprodurre artificialmente, fattori che invece sono importanti ed essenziali per la vita degli animali che ci vivono.

Forse...non hanno mai conosciuto la libertà :( .....ma non sognano altro :P

Roberto
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Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 21:09

Sono anche io contrario a zoo, delfinari e circhi...ma rifaccio la domanda: se i delfini dell'acquario fossero stati liberati in mare, sarebbero sopravvissuti? meglio un delfino morto o un delfino in un acquario?

Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 21:58

meglio un delfino morto ... è passato a miglior vita ... e si chiudono gli acquari altrimenti c'è sempre una buona scusa per tenerli aperti ...
(prima di rispondere riflettere molto ma mooolto bene su ciò che ho detto ...)
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