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Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 23:17

Non sono daccordo :? per mantenere gli animali + o - nelle condizioni di vita abituali ci sono gli zoo safari. Gli zoo servono anche a salvaguardare la spece, ci sono animali in via d'estinzione che sono negli zoo fortunatamente, perchè altrimenti avremmo solo delle foto. :roll: Poi ci sono alcuni animali che non possono essere reintrodotti in natura, (animali allevati da piccoli per chè hanno ucciso la loro madre) la maggiorparte sono di essi. Poi se un animale viene curato e accudito come si deve è bello anche da andare a vedere, ammeno che uno non abbia la possibilita di andare a vederli di persona.

Re: Dalla padella...alla brace...

18/01/2013, 23:45

Gli animali, tutti gli animali, sono nati per vivere liberi nei loro ambienti originari e hanno il diritto
di farlo. La selezione naturale, che salva sempre gli esemplari più forti, e la grande adattabilità che
caratterizza ogni specie hanno poi fatto si che essi potessero affrontare, con buone probabilità di
salvezza, anche le situazioni più difficili, come la progressiva diminuzione dei loro habitat, a causa
delle insensate attività dell’uomo.D’altra parte, gli zoo, soprattutto quelli che sorgono al centro delle grandi città, sono dei veri e propri lager: luoghi dove la stupidità degli uomini si ingegna a riprodurre ridicole parvenze di quelli
che sono i luoghi dove gli animali vivono allo stato selvaggio.Gli animali, inoltre, non sono esseri
inferiori, figli di un dio minore, ma esseri dotati di intelligenza e sensibilità: negli zoo soffrono della
loro condizione di non libertà, si istupidiscono, si nevrotizzano e diventano solo un’ombra, malata,
dolorante e infelice, di quello che erano.Infine non bisogna dimenticare che i giardini zoologici,
anche quelli reputati più “ umani”, non sono altro purtroppo che luoghi di divertimento per gli
uomini: luoghi forniti di bar, pizzerie e gelaterie, cose tutte di cui gli animali non hanno ancora
imparato ad apprezzare i vantaggi.I sostenitori degli zoo, naturalmente, non la pensano così: per loro gli zoo sono luoghi non solo piacevoli ma anche utili, che devono continuare ad esistere e magari a svilupparsi.Essi affermano,
infatti, che gli zoo rappresentano un efficace mezzo per riavvicinare l’uomo alla natura e rieducarlo
al suo rispetto. Dicono anche che i giardini zoologici sono utili perché in essi si provvedono a
salvare molte specie in via di estinzione: a loro giudizio quello che conta è salvare una specie, anche
a costo di allontanarla dal suo ambiente di origine dove magari è perseguitata. Ma queste sono
falsità.Chiudendo gli animali negli zoo, infatti, non si riavvicina l’uomo alla natura e tanto meno lo
si rieduca al suo rispetto: per un bambino o per una scolaresca di bambini non c’è nulla di più
diseducativo della vista di animali selvaggi chiusi in gabbia, umiliati nella loro dignità e torturati da
condizioni di vita che gli uomini definirebbero “bestiali”. E non è neanche vero che i giardini
zoologici hanno la funzione di salvare le specie in via di estinzione. Per proteggere le specie a
rischio sarebbe ben più utile e corretto lottare contro l’inquinamento e la deforestazione, contro la
caccia e la speculazione commerciale sulle pelli dei grandi felini o sui corni dei rinoceronti.
Non c’è alcun dubbio: gli animali selvaggi sono nati per essere liberi, non per “ vivere” negli zoo
che sono luoghi innaturali e, come dicevamo, immorali.

Ma questa ovviamente è solo la mia (e forse anche criticabile)opinione.

Re: Dalla padella...alla brace...

19/01/2013, 0:04

Continuo a non esere daccordo con te :? ci sono animali che non possono essere reintrodotti in natura perchè non sopravviverebbero da soli, e la maggiorparte di essi sono negli zoo con tanto di veterinari e personale che se ne prende cura :D ho visto documentari dove spece in via d'estinzione vengono presi da uno zoo e portati in altri per farli accoppiare per reintrodurre la spece in natura.

Ps: Se mi parli dei circo allora hai pienamente ragione ;)

Re: Dalla padella...alla brace...

19/01/2013, 0:09

Se vivessi in uno zoo io non avrei voglia di riprodurmi ... !!! con tutta questa gente che ti assiste poi...
:mrgreen:

Re: Dalla padella...alla brace...

19/01/2013, 0:12

Peccato perche in alcuni zoo è sucesso :D questo dimostra quanto sono trattati male :roll:

Re: Dalla padella...alla brace...

19/01/2013, 0:16

e tu pensa fuori dalla zoo ... ancora più successo...!!!

Re: Dalla padella...alla brace...

19/01/2013, 0:21

Se potessero essere reintrodotti in natura sarebbe meglio :D ma ora mai sono nati in cattività, o orfani dei genitori, allevati da umani hanno perso la loro selvaticità, o li facciamo morire o li teniamo così :?:

Re: Dalla padella...alla brace...

19/01/2013, 9:47

robert63 ha scritto:Gli animali, tutti gli animali, sono nati per vivere liberi nei loro ambienti originari e hanno il diritto
di farlo. La selezione naturale, che salva sempre gli esemplari più forti, e la grande adattabilità che
caratterizza ogni specie hanno poi fatto si che essi potessero affrontare, con buone probabilità di
salvezza, anche le situazioni più difficili, come la progressiva diminuzione dei loro habitat, a causa
delle insensate attività dell’uomo.D’altra parte, gli zoo, soprattutto quelli che sorgono al centro delle grandi città, sono dei veri e propri lager: luoghi dove la stupidità degli uomini si ingegna a riprodurre ridicole parvenze di quelli
che sono i luoghi dove gli animali vivono allo stato selvaggio.Gli animali, inoltre, non sono esseri
inferiori, figli di un dio minore, ma esseri dotati di intelligenza e sensibilità: negli zoo soffrono della
loro condizione di non libertà, si istupidiscono, si nevrotizzano e diventano solo un’ombra, malata,
dolorante e infelice, di quello che erano.Infine non bisogna dimenticare che i giardini zoologici,
anche quelli reputati più “ umani”, non sono altro purtroppo che luoghi di divertimento per gli
uomini: luoghi forniti di bar, pizzerie e gelaterie, cose tutte di cui gli animali non hanno ancora
imparato ad apprezzare i vantaggi.I sostenitori degli zoo, naturalmente, non la pensano così: per loro gli zoo sono luoghi non solo piacevoli ma anche utili, che devono continuare ad esistere e magari a svilupparsi.Essi affermano,
infatti, che gli zoo rappresentano un efficace mezzo per riavvicinare l’uomo alla natura e rieducarlo
al suo rispetto. Dicono anche che i giardini zoologici sono utili perché in essi si provvedono a
salvare molte specie in via di estinzione: a loro giudizio quello che conta è salvare una specie, anche
a costo di allontanarla dal suo ambiente di origine dove magari è perseguitata. Ma queste sono
falsità.Chiudendo gli animali negli zoo, infatti, non si riavvicina l’uomo alla natura e tanto meno lo
si rieduca al suo rispetto: per un bambino o per una scolaresca di bambini non c’è nulla di più
diseducativo della vista di animali selvaggi chiusi in gabbia, umiliati nella loro dignità e torturati da
condizioni di vita che gli uomini definirebbero “bestiali”. E non è neanche vero che i giardini
zoologici hanno la funzione di salvare le specie in via di estinzione. Per proteggere le specie a
rischio sarebbe ben più utile e corretto lottare contro l’inquinamento e la deforestazione, contro la
caccia e la speculazione commerciale sulle pelli dei grandi felini o sui corni dei rinoceronti.
Non c’è alcun dubbio: gli animali selvaggi sono nati per essere liberi, non per “ vivere” negli zoo
che sono luoghi innaturali e, come dicevamo, immorali.

Ma questa ovviamente è solo la mia (e forse anche criticabile)opinione.

Condivido tutto,pure le virgole....

Re: Dalla padella...alla brace...

19/01/2013, 10:42

Citazione "Non c'è peggior sordo di chi non vuole ascoltare". :?

Re: Dalla padella...alla brace...

19/01/2013, 11:49

Condivido quello che dite tutti, ma anche quello che dice Perkins, nessuno si auspica che dei salvatici finiscano in gabbia, ma quelli che ci sono nati, che sono abituati a vivere a contatto con l'uomo non credo che potrebbero facilmente tornare in natura. So però che in qualche parte del mondo esistono anche dei centri di "riabilitazione " per permettero loro di tornare alle foreste. Speriamo bene...
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