Perkins ha scritto:Io dico la mia il covid esiste! ma ci sono persone che non anno sintomi (asintomatiche) e persone con gravi patologie se becca gli asintomatici non succede niente, ma se becca le persone con gravi patologie son C****i amari. Questo non vuol dire che non ci sia il virus, solo che gli asintomatici pensano sia una burla e mettono a rischio le persone con gravi patologie e secondo me è menefreghismo e così si scatena l'inferno.
Sono d'accordo, credo anche io che la questione sia messa in questo modo, è come con l'influenza, ne torna a casa uno e la prendono tutti. Però non sono s'accordo sul come viene gestita, vi sono punti oscuri in tutta la gestione, fin dall'inizio.
Riprendendo a quello che scrive Perkins: Io non sono un medico, ma da profano mi chiedo, sintomatico è una persona che ha il covid 19 e non lo sa, allora vuol dire che questa persona ha qualcosa che nel suo corpo lo protegge, e certamente si trova nel suo sangue o nel suo DNA. Penso che possono donare agli altri questo (antitodo) naturale? Il mio è solo un sogno, e spero che qualche ricercatore ci stia pensando a questa molecola o.....?
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: COVID 19 E NOI?
01/11/2020, 20:00
Se non sbaglio, la terapia si baserebbe sulle persone che sono state ammalate e poi sono guarite, donando il plasma ricco di anticorpi. Spero di aver capito bene. All'estero in alcuni paesi lo hanno fatto con successo.
e' una delle strade, ma non tanto percorribile, occorrerebbe che le persone che hanno sviluppato gli anticorpi diventassero donatori (non li si può obbligare), poi c'è il problema della produzione di plasma in quantità sufficiente, la possibilità di trasmissione di altre malattie (guarisci dal COVID e ti prendi l'HIV), la conservabilità, la compatibilità tra donatore e ricevente, e tanti fattori che ignoro, non è il mio campo, però ho letto un articolo informato che ne parlava e escludeva che questa potesse essere la soluzione.
Oggi ho letto di un ristorante rimasto aperto per protesta, tra i clienti un infettivologo (un "barone" che aveva ricoperto cariche politiche) che dichiarava che "il virus può contagiarti a qualsiasi ora e non ha senso chiudere i locali alle 18.00", voglio sperare sia un altro Zangrillo, che cambia versione a seconda dell'imbeccata del padrone, la motivazione della chiusura alle 18.00 è meramente statistica, una materia che un infettivologo dovrebbe conoscere bene, non ha nulla a che fare con il comportamento del virus e molto con le abitudini degli esseri umani
Al tg delle 20, hanno fatto vedere che in Australia e in Nuova Zelanda festeggiavano il contaggio ZERO. Però erano in lokdun da 100 giorni. La fermezza, la coerenza, la disciplina e la serietà, paga.
milli ha scritto:Se non sbaglio, la terapia si baserebbe sulle persone che sono state ammalate e poi sono guarite, donando il plasma ricco di anticorpi. Spero di aver capito bene. All'estero in alcuni paesi lo hanno fatto con successo.
La terapia con il plasma è partita da Pavia se non erro, ed è stata adottata anche qui da noi all'ospedale di Imperia...
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: COVID 19 E NOI?
01/11/2020, 22:18
Panta, io ho letto che il problema del plasmaterapia è che costa poco e non rende, ovviamente non si preleva il sangue da persone infette da Hiv. Punti di vista. Chissà chi ha ragione.
Ho degli amici che hanno preso il covid 19 sia in Italia che in Francia ,in Lussemburgo , e si sono riammalati di covid 19 dopo 3 mesi. Questo vuol dire che non si diventa autoimmune.
[quote="salvo1"]Riprendendo a quello che scrive Perkins: Io non sono un medico, ma da profano mi chiedo, sintomatico è una persona che ha il covid 19 e non lo sa,
Salvo penso volessi dire "asintomatico".....
A questo proposito penso sia "quello" il problema fondamentale relativo alla pandemia.
Poiché l'asintomatico non ha i sintomi....cioé non sta male pur essendo un portatore.... come si fa a scoprire un tale veicolo di diffusione se ne lui, ne altri hanno il sospetto? Va da se che tale qualità rende ...come immune...il portatore sano e si potrebbe utilizzare il suo stato per cercare una cura o un vaccino risolutivi.