Ciao a tutti, Quando ero giovane, per tradizione, si soleva aggiungere all'acqua per i polli corteccia di frassino (per i conigli davamo direttamente i rami da rosicchiare). L'acqua prendeva un tipico colore bluastro.
Sapete dirmi se ciò ha una base scientifica o sono solo credenze? Lo stesso ho sentito dire che si faceva anche con il salice (da cui si estrae il principio dell'acido acetil salicidico)
Quando si dice ''saggezza del tempo che fu!'' La corteccia del frassino è antinfiammatoria, combatte gli effetti dell'artrite e dei reumatismi, è diuretica e leggermente lassativa non causando irritazioni intestinali Il legno è leggero e resistente, brucia ottimamente anche da verde poichè contiene sostanze infiammabili (Milegro: focu allegro - si dice dalle mie parti) Per quando riguarda la colorazione blu magari è data da qualche composto del ferro contenuto o dalle sostanze medicamentose presenti. Ciao.
Qui da noi si usa fare "l'acqua blu" in aprile, con i polloni dell'ornello in succhio. In succhio...cioè quando la buccia si distacca facilmente, ed è il momento buono per gli innesti (per intenderci). Si prende un fascio di polloni, alcuni si sbucciano, altri si lasciano con la corteccia...e tutti li immergiamo in un secchio di acqua. Questi rimangono a macerare per un paio di giorni, rigorosamente al buio. L'acqua blu, detta anche "acqua d'orniello", viene data ai polli ed ai piccioni, e si dice che sia energizzante. L'ornello è anche detto FRASSINE della manna...e magari sarà per questo che viene utilizzato per gli animali. La manna è linfa, e magari questa, in fase di macerazione, rilascia sostanze nutrienti utili agli avicoli per la loro crescita, oltre che per prevenire diarree. Le foglie di salice, invece, me le mastico io dopo una giornata di lunghi sforzi ripetuti. Le capre ne vanno ghiotte, ma mi è stato insegnato di razionare loro questa pianta. Ricordiamoci anche che la foglia di salice dovrebbe far abbassare la pressione, e che quindi andrebbe evitata (per noi..e per gli animali) nei periodi caldi. Infine le foglie di salice vengono messe a macerare per una nottata, e l'acqua la si da ai pulcini appena nati...a rinforzo e prevenzione.
Si l'orniello è sempre un frassino quindi torna il tutto. Riprenderò ad usarlo.
Invece del salice non sapevo queste proprietà la terrò presente per il futuro, guardando al passato
Il frassino ce l'ho ma il salice lo devo trovare, non è difficile perchè nasce da solo sui bordi dei torrenti, ma verrà anche nel mio terreno che è secco?
Tosco ha scritto:Qui da noi si usa fare "l'acqua blu" in aprile, con i polloni dell'ornello in succhio
E' la prima volta che ne sento parlare e mi interessa molto Tosco. Visto che da me è molto presente l' ornello potresti darmi qualche indicazione in più tipo quante volte la dai l'acqua blu nel mese di aprile? La sostituisci all' acqua per far si che la bevano o lasci a disposizione sia acqua normale che acqua blu? Per polli intendi anche le galline o solo polli da carne? Possono berla anche i pulcini? Grazie in anticipo
Da piccolo l'ho bevuta pure io... Comunque la do ogni tre giorni, sostituendola in toto all'acqua da bere...e vado avanti per un paio di settimane, non oltre. Qui usa darla ai pulcini e a tutti i polli e galline (quindi da carne e da uova): ancora non ho trovato un veterinario che mi abbia saputo dire se e quanto realmente faccia bene, come non ne ho trovato uno che mi abbia sconsigliato di farlo. In piu di un occasione mi è stato detto che si trattava di un metodo antico per "prevenire e rinforzare".