Ho ricevuto in eredità un terreno di circa 3000 mq e con la prossima primavera vorrei iniziare a impiegarlo per autoproduzione e autoconsumo. Per evitare di gettare via tempo e denaro e per capire quanto sia l'impegno richiesto, vorrei fare le cose gradualmente, aggiungendone una alla volta. Il mio obiettivo a lungo termine è quello di avere un frutteto (800 mq), un orto (200 mq), un allevamento di galline ovaiole (800 mq), un allevamento di tacchini da carne (800 mq) e delle arnie per apicoltura (200 mq). In ordine di difficoltà, come le mettereste? Da cosa iniziereste? Cosa ne pensate della ripartizione degli spazi, considerando che gli animali vorrei farli vivere "bene".
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Consigli
16/09/2014, 19:59
Dico la mia,io farei orto e frutteto subito, anzi gli alberelli da frutto li pianterei subito, in autunno, così il terreno rimane abbastanza curato,per quanto riguarda l'orto potresti cominciare a preparare il terreno per la primavera pulendolo e aggiungendo letame maturo. Aggiungerei subito (magari in primavera dopo il freddo inverno ) anche il pollaio di galline, dopo aver letto per bene sul forum come si fa a costruire un pollaio, il recinto e tutto il resto. Le galline concimano e mangiano lumache, possono essere utili per l'orto e non costano moltissimo ( le razzi comuni). Poi se vedi che ti piacciono le galline potresti aggiungere altri uccelli da cortile. per quanto riguarda le api non saprei, non le conosco per nulla. Ciao!
tacchini da carne te li sconsiglio , animali troppo delicati , troppe cure e antibiotici, piuttosto , prendi dei polli di razza incrocio sul kg 10per volta ogni 2mesi e quando anno 5mesi li macelli x te e li metti nel freezer , io direi meno frutteto e + orto , farei 500 di frutteto e 1000di orto , sui ecinti per un uso famiglia 150mq x el ovaiole e altrettanto x i polli son più che succicenti
l'orto fare una rotazione biennale , con un anno di set aside , o maggese con sovescio di trifoglio : lo fai pascolare alle galline e polli destate ( divisi ovviamente) a integrazione del becchime o mangime specifico che gli dai
Frutteto e orto entrambi recintati con il pollaio al centro con la possibilità di far scorrazzare gli animali da una parte all'altra nei periodi vuoti . Api e Tacchini ci vuole molta pratica Mago
Potresti costruirlo a margine del frutteto con del pascolo solo per le galline , perchè alcuni trattamenti li dovrai fare sui frutti se vuoi raccogliere qualcosa . e subito dopo i trattamenti è bene non mandarci animali che poi portiamo a tavola in special modo le uova Mago
per me dal piu facile al piu difficile: polli, frutteto, orto. l'orto per me è il piu impegnativo: vuole tanta cura, bisogna togliere le erbacce in continuazione, sarchiare spesso il terreno dare lo zolfo in estate...il frutteto secondo me vuole cure meno costanti rispetto all'orto. le galline sono poco impegnative, ma costruire il recinto con la rete e il pollaio ha un suo costo iniziale
io proprio di mandare polli e galline sotto il frutteto, perché con 30 trattamenti l'anno ,si accumulano , se nel cuneese sono arrivati a vietare di usare il legno dei frutteti quando si estirpano non solo x i forni a legna delle pizzerie, ma anche x il riscaldamento delle case nelle caldaie a legno ci sara un motivo..