COME VE LA CAVERESTE?!?!?

ermes ha scritto:Premetto che non voglio fare terrorismo mediatico, ma sono anni che oramai mi chiedo:
"Se dovesse andare via l'energia elettrica per settimane, mesi o anni, come ve la cavereste?"
"con che occhi vedreste il nuovo mondo senza energia elettrica?"
Prendiamo l'eventualità con un sorriso sornione, ma se dovesse accadere???
p.S. io mi stò attrezzando al meglio e voi?

é quello che mi sono sempre chiesto anch'io, poi mi sono trasferito in campagna e ho capito come si fa: ci si ingegna!
Oggi, rispetto al passato, il mercato offre moltissime nuove invenzioni. Con un giusto mix di tecnologia "antica" e presente, è possibile affrancarsi dall'attuale sistema energetico senza per forza dover rinunciare ad alcune comodità.

Premetto che in realtà faccio uso di un po' di energia elettrica, ma almeno è rinnovabile e la produco esclusivamente con qualche pannello fotovoltaico. Non sono, però, attaccato alla rete per una questione "ideologica" e "tecnica": sono contrario agli aiuti di Stato e l'attuale sistema prevede un forte contributo pubblico. In realtà ci sarebbe il modo di cedere l'eccesso di energia alla rete senza dover accettare gli aiuti dello Stato, ma in quel caso io pagherei l'energia il doppio per dei motivi assurdi! Poi se fossi attaccato alla rete, in caso di black-out anche io ne sarei una vittima. Insomma... Per ora preferisco essere stand-alone. In futuro si vedrà...

Comunque, bene o male questa è la mia esperienza:
- Uso la legna per riscaldarmi e cucinare grazie ad una classica cucina economica. A questo sistema ho affiancato una cucina solare da 700watt che mi permette di cucinare anche d'inverno quando c'è il sole. Il costo della legna (circa 3 tonnellate l'anno) e del sole è pari a 0€!
In 2 anni, non ho ancora finito l'unica bombola a gas da 15 kg che avevo comprato uando mi sono trasferito qua (la utilizzo solo nelle rare giornate estive nuvolose o temporalesche)

- Ho un frigo ad energia continua che funziona solo con 2 pannelli fotovoltaici da 80watt. Riesce a resistere anche a 3 giorni consecutivi di oscurità assoluta. In 2 anni però non ho mai avuto nessun problema

- Ho un ettaro coltivato ad agrumi (in relatà sono molti di più gli ettari che coltivo) e d'estate l'acqua non deve mai mancare. Prima avevo l'unico contatore enel solo per la pompa trifase del pozzo che mi costava circa 1000€ all'anno. Adesso sono 2 mesi che ho tolto tutto e ho installato una pompa fotovoltaica ad energia continua semi-professionale da 320 watt insieme a 2 cisterne da 8000litri. Mi trovo molto bene e in un giorno la pompa tira su fino a 5000litri di acqua

- Ho un impianto solare-termico che mi dona acqua sempre calda anche d'inverno

- Non ho la lavatrice. Lavo a mano con la lisciva della cenere i vestiti e mi vengono più puliti adesso di quando usavo la lavatrice

- Per l'illuminazione (10 lampadine in tutto) mi sono affidato a un piccolo sistema di pannello fotovoltaico+batteria

Basta... mi fermo qua perchè altrimenti rischierei di scrivere un romanzo per descrivere tutti gli altri modi che ho trovato per vivere senza energia elettrica.

cinic ha scritto:

credo che passato il primo periodo di sconforto ci organizzeremmo e vivremmo senza tanti probblemi come fanno gli aborigeni australiani, come fanno gli indios della foresta amazzonica, o come fanno certe tribù africane.

con la grossa differenza che avremmo una cultura che ci ha permesso di conoscere cose che un secolo fa non si conoscevano.

non posso che quotare....bravo mantovano
senza arrivare a situazioni così drastiche,proviamo almeno a farci un elenco mentale di tutte le cose superflue che il consumismo ci ha indotto a ritenere indispensabili

carissima cinic, tutto quello che è indispensabile è superfluo, e pertanto sappiamo tutti che le cose indispensabili sono: aria, luce e calore, acqua, fuoco, tutto il resto è superfluo.

verissimo che non camperemmo sino a 100 anni, e tornerebbe in vigore la legge del più forte, ma vi sono dei settori dove tale legge non è mai venuta a mancare, basta pensare ai mari, e alle savane.

e se non fosse per cause create dall'uomo vi sarebe un equilibrio naturale delle razze, infatti le razze che si sono estinte o in via di estinzione sono causa diretta dell'intervento dell'uomo,

ciao

mantovano46 ha scritto:..la tour eiffell è stata costruita senza un punto di saldatura, i ponti in ferro costruiti all' inizio del 900 non hanno un punto di saldatura......

Ma nel 1889, quando fu completata, chissà se veniva già usata la saldatura
Si pensò allo sviluppo delle varie tecniche di saldatura solo agli inizi del 1900, quindi la saldatura non poteva essere utilizzata.
Si deve tener presente che per strutture di una certa dimensione sottoposte a forze esterne, ancora oggi, in alcuni casi, si preferisce usare l'imbullonatura o più spesso la rivettatura, per garantire una buona elasticità, per evitare cricche e rotture, causate anche dalla dilatazione termica.

gerry94 ha scritto:

mantovano46 ha scritto:..la tour eiffell è stata costruita senza un punto di saldatura, i ponti in ferro costruiti all' inizio del 900 non hanno un punto di saldatura......

Ma nel 1889, quando fu completata, chissà se veniva già usata la saldatura
Si pensò allo sviluppo delle varie tecniche di saldatura solo agli inizi del 1900, quindi la saldatura non poteva essere utilizzata.
Si deve tener presente che per strutture di una certa dimensione sottoposte a forze esterne, ancora oggi, in alcuni casi, si preferisce usare l'imbullonatura o più spesso la rivettatura, per garantire una buona elasticità, per evitare cricche e rotture, causate anche dalla dilatazione termica.

Gerry scommetto che a scuola tu ascolti le lezioni con interesse

zarbo ha scritto:

ermes ha scritto:Premetto che non voglio fare terrorismo mediatico, ma sono anni che oramai mi chiedo:
"Se dovesse andare via l'energia elettrica per settimane, mesi o anni, come ve la cavereste?"
"con che occhi vedreste il nuovo mondo senza energia elettrica?"
Prendiamo l'eventualità con un sorriso sornione, ma se dovesse accadere???
p.S. io mi stò attrezzando al meglio e voi?

é quello che mi sono sempre chiesto anch'io, poi mi sono trasferito in campagna e ho capito come si fa: ci si ingegna!
Oggi, rispetto al passato, il mercato offre moltissime nuove invenzioni. Con un giusto mix di tecnologia "antica" e presente, è possibile affrancarsi dall'attuale sistema energetico senza per forza dover rinunciare ad alcune comodità.

Premetto che in realtà faccio uso di un po' di energia elettrica, ma almeno è rinnovabile e la produco esclusivamente con qualche pannello fotovoltaico. Non sono, però, attaccato alla rete per una questione "ideologica" e "tecnica": sono contrario agli aiuti di Stato e l'attuale sistema prevede un forte contributo pubblico. In realtà ci sarebbe il modo di cedere l'eccesso di energia alla rete senza dover accettare gli aiuti dello Stato, ma in quel caso io pagherei l'energia il doppio per dei motivi assurdi! Poi se fossi attaccato alla rete, in caso di black-out anche io ne sarei una vittima. Insomma... Per ora preferisco essere stand-alone. In futuro si vedrà...

Comunque, bene o male questa è la mia esperienza:
- Uso la legna per riscaldarmi e cucinare grazie ad una classica cucina economica. A questo sistema ho affiancato una cucina solare da 700watt che mi permette di cucinare anche d'inverno quando c'è il sole. Il costo della legna (circa 3 tonnellate l'anno) e del sole è pari a 0€!
In 2 anni, non ho ancora finito l'unica bombola a gas da 15 kg che avevo comprato uando mi sono trasferito qua (la utilizzo solo nelle rare giornate estive nuvolose o temporalesche)

- Ho un frigo ad energia continua che funziona solo con 2 pannelli fotovoltaici da 80watt. Riesce a resistere anche a 3 giorni consecutivi di oscurità assoluta. In 2 anni però non ho mai avuto nessun problema

- Ho un ettaro coltivato ad agrumi (in relatà sono molti di più gli ettari che coltivo) e d'estate l'acqua non deve mai mancare. Prima avevo l'unico contatore enel solo per la pompa trifase del pozzo che mi costava circa 1000€ all'anno. Adesso sono 2 mesi che ho tolto tutto e ho installato una pompa fotovoltaica ad energia continua semi-professionale da 320 watt insieme a 2 cisterne da 8000litri. Mi trovo molto bene e in un giorno la pompa tira su fino a 5000litri di acqua

- Ho un impianto solare-termico che mi dona acqua sempre calda anche d'inverno

- Non ho la lavatrice. Lavo a mano con la lisciva della cenere i vestiti e mi vengono più puliti adesso di quando usavo la lavatrice

- Per l'illuminazione (10 lampadine in tutto) mi sono affidato a un piccolo sistema di pannello fotovoltaico+batteria

Basta... mi fermo qua perchè altrimenti rischierei di scrivere un romanzo per descrivere tutti gli altri modi che ho trovato per vivere senza energia elettrica.

Basta non è sufficente,

adesso pretendo che tu mi dica di più....

Sempre che tu ne abbia volgia e tempo.... grazie in anticipo...

Sailor65 ha scritto:Gerry scommetto che a scuola tu ascolti le lezioni con interesse

Io ci provo

JEAN GABIN
ma dimmi un po' quanto ti è venuto a costare tutta questa "AUTOGESTIONE"???

ermes ha scritto:JEAN GABIN
ma dimmi un po' quanto ti è venuto a costare tutta questa "AUTOGESTIONE"???

guarda che è zarbo che si autogestisce....Jean ha solo commentato

ermes ha scritto:JEAN GABIN
ma dimmi un po' quanto ti è venuto a costare tutta questa "AUTOGESTIONE"???

Anche a me interessa conoscere più dettagli...

penso che una cosa del genere abbia comportato un certo investimento iniziale o sbaglio?