come presentarsi in stalla

perchè piantagrane?
anche se fosse nessuno avrebbe avuto modo di scoprirlo max 5 min di conversazione!

Cantieri ha scritto:

Barbagia ha scritto:avete capito qualcosa della nuova legge per favorire l occupazione? qualcosa di storto ce nel mercato del lavoro..poco ma sicuro...

Sai cosa c' è di storto prima di tutto...non c' è lavoro ! Prima di incentivare le assunzioni, bisogna che ci sia del lavoro per assumere, non credo che ci vada molto per capirlo.
Eppure, il ns. capo Gianni...dopo il decreto sulle agevolazioni relative ale assunzioni a tempo determinato, ha detto :

"Ora glii Imprenditori non hanno più scuse, ci sono le condizioni per assumere" !

Ma dico, a voi sembra che con questo si risolva il problema del lavoro ? Si una cosa risolve...non è più un problema loro, "passano la palla" ad altri, sperando che questi corrano e facciano goal !

Il tutto direi...DELUDENTE !

in parte sono d'accordo, se un'azienda non ha lavoro e fa fatica a stare a galla, come fa a pensare di assumere qualcuno, giovane o meno?Perchè piuttosto non rivedono gli studi di settore e diminuiscono le tasse sui capannoni? non dico ad azienda come la Fiat, ma alle piccole-medie aziende . Perchè per esempio lo Stato non si accolla le spese per mantenere una donna in maternità, non facilita il part-time....fare figli è importante, ma è importante per la società , non per l'imprenditore.
Boh, spero di non aver detto una caxxxta , quel che voglio dire è che le piccole aziende vanno aiutate alleggerendo il carico burocratico, aiutanto i canali del credito e soprattutto alleggerendo le tasse. Non è giusto che i lavoratori lascino tutti i diritti, ci vuole un po' di equilibrio e molta responsabilità da parte del lavoratore, perchè per una certa cultura il "padrone" è sempre lo str... da combattere, mentre se crolla lui crolla anche il posto di lavoro. Però mi riferisco a datori di lavoro onesti che hanno un progetto serio a lungo termine e non ai soliti furbacchioni sfruttatori

molti hanno un'idea distorta e vedono il lavoro come nemico,i giapponesi per esempio non protestano per strada bensi lavorano come sempre ed indossano una fascia. CHE MONA! verrebbe da dire ma li credete ancora cosi quando venite a sapere che loro dopo 5 anni di lavoro riescono a farsi una casa? bisogna pensare se è meglio considerare il datore di lavoro amico o nemico e la mia opinione già l'avrete intuita

,i giapponesi per esempio non protestano per strada bensi lavorano come sempre ed indossano una fascia.

Chissà perchè se sono così felici hanno il più alto tasso di suicidi

Mettetevi d'accordo, da una parte rimpiangete gli anni 80 per il lavoro (ma dove eravate allora?) e dall'altra sparate su quelle condizioni di lavoro dignitose che a suon di randellate prese da chi allora lavorava ed oggi è in pensione ha voluto anche per voi ...............ed ovviamente parlo di lavoratori e non di approfittatori della situazione ed inevitabili storture che troverete pure nella vostra generazione e si vedranno con il senno del poi Ma perchè poi imitare i cinesi e non gli svedesi

Scusa Battista, non ho capito bene ciò che vuoi dire...ma a parte questo, mi pare di intuire che tu vivi una situazione diversa da tanti Italiani !

Ma quanti anni hai ?

negli anni '80 i miei non si conoscevano neanche i gapponesi hanno un tasso di suicidi molto basso cina e giappone non hanno niente in comune apparte gli occhi a mandorla e gli svedesi sono più omeno 5 milioni sarebbe come paragonarci con la svizzera quindi senza senso

ne fai una giusta?

OT rispetto al titolo topic (ma non rispetto a ultimi msg) per quanto possa considerarsi scientifica wikipedia:

http://it.wikipedia.org/wiki/Stati_per_ ... i_suicidio

1^ Corea, 6^ Giappone, 7^ Cina e 64^ Italia con statistiche 1/100.000 abitanti.

Ciau

be Milly calcola che e' un po di tempo che la politica e' piu verso gli stranieri che verso gli itaini e mi son fatto un idea molto precisa su questa situazione.
Al di al della moralita , e di tutto il resto considera che chi arriva dall'estero arriva con niente , coie con uanmano davanti e una dietro , per cui tutto quello che serve ( casa auto eccecc) dovra' comprarselo , per cui aprtendod a zero e' maggiormente sollecitto , cieo ricattabile , e' gente che se torna da dove arrivnao li amamzzano.

ch ansc ein italia nel 70/80% dei casi avra' cmq una casa , e potra' fare affidamento su questo , e nn partire da zero

noi che siamo qui siamo piu facilemnte "spennabili" con tasse sulla propreita ( imo , tassa di possesso sulle auto ececc) oltre tutto in caso dovessimo avere a che fare con al gisutizia siamoq uelli che hanno "Piu' da perdere" chi nn ha nulla cosa rischia? se nn paga una multa o il bollo, o l'assicurazione dell'auto , nn gli si rifiuta neanche le cure ospedaliere , cioe son esenti ticket vita natural durante, e se viene qui ultra sessantacinquenne ha la pensoione minima..

ovvio che gli immigrati sono uan grande risosrsa per molti , vedi nell'edilizia anni fa, o nelal raccolta , clandestini o mano , sono spsotabili , nn hanno legamis tabili col terrotio e si adeguano .

la mai percezione del futuro ee' di nuovo in stile medioevale , in cui la propieta immobliare e' inmanoa pochi , e tutti filano ...

non iniziamo sterili discorsi anti razzisti ma se non c'è lavoro neanche per noi cosa li tiriamo dentro a fare?

che tanto poi il lavoro non lo trovano e se lo trovano è in nero ma se non lavorano come fanno i nomadi a crescere 5 figli?
qualche buontempone mi darà del razzista ma se non lavori rubi e se rubi non ci servi quindi a casa i disoccupati