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come NON aprire un'Azienda Agricola...
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Cantieri
Iscritto il: 30/04/2012, 21:42 Messaggi: 445 Località: Torino
Formazione: Edile
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Allora Raviolo, ti ringrazio della tua disponibilità, ma voglio stare alla larga da tutto quello che è l’ immobiliare e la speculazione che le gira intorno, ho deciso di rivolgere le mie attenzioni verso la Terra e ciò che è complementare alla stessa, certo per deformazione professionale, spesso vado a mettere il naso nel settore Costruzioni.
Comunque, cosa hai visto tu in Germania ? Che tipo di fabbricati erano, mi pare di capire non con destinazione residenziale.
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08/05/2012, 12:24 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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io cercavo un piccolo magazzino con ufficio. Ma ho trovato anche parecchi appartamenti sugli 80/120 mq nuovi, finiti ,molto belli a prezzi che tutto subito mi facevano pensare di aver sbagliato a leggere. In Germania ,a differenza dell'italia, il valore al metro delle case cala progressivamente con l'aumentare dell'eta dell'immobile. Per cui case costruite negli anni sessanta/settanta vengono via con prezzi molto inferiori a quelle nuove.
_________________ http://www.estapp.ch http://www.dolcevino.ch
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08/05/2012, 12:36 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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Comunque, stamattina mentre aravo sul trattore, invece di guardare dove mettevo le ruote, ho fatto un paio di riflessioni.
rimuginavo sull IMU.. e ad un certo punto mi e' balzato agli occhi un paradosso: Pensavo che,con 1,9 trilioni di debiti la ricca Italia ( senza rivoluzione ) non riesce a far tirar fuori dalla popolazione 4 miliardi di IMU? . Ed io dovrei tenere beni e quattrini in questa situazione ? Qua e' ora di alleggerire tutto il possibile e fare le valigie. Si fa come quando arriva un tifone... chiudi tutto , leghi tutto quello che puo volare via,accumuli un po' di acqua e provviste, raduni le cose di maggior valore e ti fermi in un luogo sicuro e riparato a guardar passare il tifone sperando che tutto regga. Insomma, parliamoci chiaro.. Se dieci persone/aziende hanno difficolta' a pagare una tassa patrimoniale straordinaria (in proporzione neppure troppo pesante) e' segno che quelle dieci persone si son gestite male e non fanno testo. Ma diverso e' il caso se ad essere in questa situazione e' la quasi totalita' degli Italiani. Vuole dire che non c'e' piu spazio per nessuno.. neppure chi e' gia ben introdotto e presente. Figuriamoci per chi inizia. Chi inizia puo' forse comprare a sconto attivita' lanciate che vengono abbandonate o svendute, ma bisogna avere le famose " due pa..e cosi'" per risollevare una azienda in crisi in un momento del genere.
Altra riflessione... in un momento di espansione del mercato e' conveniente indebitarsi per acquisire possibilita' di produzione maggiore o nuovi mercati (gli ultimi 50 anni son stati caratterizzati da una forte espansione e quindi l'indebitamento era la regola, e pagava). ora che e' in atto un cambio di tendenza forzoso, gli stati non stampano piu moneta, anzi la sottraggono al mercato. Indebitarsi va contro alla regola. Significa non avere piu la possibilita' di ripagare il debito. Le banche (che non son sceme) questo lo sanno benissimo. Per questo non prestano piu soldi. Sanno perfettamente che i soldi prestati non torneranno piu indietro...
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09/05/2012, 12:28 |
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massimo2010
Iscritto il: 08/06/2010, 0:16 Messaggi: 1648 Località: Altamura(ba)
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una altra idea invece di star a guardare il tifone ke passa è meglio ke il tifone lo crei i popolo!
_________________ allevamento ovaiole all aperto Produzione di ortaggi e funghi
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09/05/2012, 12:49 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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speri in un bagno di sangue? dove, tanto per cambiare ci rimettono i poveracci? intanto aspettiamo le elezioni del 2013, spero che intanto ai politici venga una bella diarrea da fifa.. ( poi verrà a noi, tanto per cambiare! )
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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09/05/2012, 18:01 |
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Cantieri
Iscritto il: 30/04/2012, 21:42 Messaggi: 445 Località: Torino
Formazione: Edile
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Caro raviolo, sono pienamente d' accordo con te, infatti c' è un mare di Italiani che sono in dubbio se lasciare il paese oppure rimanere, io personalmente lo sto valutando e direi, per quanto mi riguarda, in paesi extracomunitari. Certo è che certi tipi di Aziende hanno difficoltà a espatriare, non si può ad esempio costruire all' estero case, ponti, autostrade, ferrovie, scuole ecc.. e poi trasferirle in Italia, (questo è solo un esempio ci sono altri settori che hanno lo stesso problema) e quindi l' unica scelta, per quel tipo di Aziende, è insediarsi in modo permanente in altro Paese, cosa che è molto, ma molto in salita, poiché necessita lo spostamento delle proprie attrezzature, collaboratori di fiducia, risorse e quanto altro necessario per riorganizzare l' Azienda in un Paese completamente sconosciuto.
Comunque, avrei ancora molte altre considerazioni da esternare su questo argomento, appena possibile tornerò ancora sull' argomento.
Credo che qualcosa bisognerà inventarsi !
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09/05/2012, 19:29 |
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massimo2010
Iscritto il: 08/06/2010, 0:16 Messaggi: 1648 Località: Altamura(ba)
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milli ha scritto: speri in un bagno di sangue? dove, tanto per cambiare ci rimettono i poveracci? intanto aspettiamo le elezioni del 2013, spero che intanto ai politici venga una bella diarrea da fifa.. ( poi verrà a noi, tanto per cambiare! ) io sono un patriota amo il mio paese anke se ki lo governa fa skifo nn lascerò mai l'italia per vivere all estero...
_________________ allevamento ovaiole all aperto Produzione di ortaggi e funghi
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10/05/2012, 0:01 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68622 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Scusate, ma l'argomento della discussione non era un'altro? Sono convinto che il settore agricolo potrebbe rappresentare un'importante opportunità per contrastare la forte disoccupazione e per dare una speranza a chi viene espulso dagli altri settori. Ma ci vorrebbero idee innovative. Marco
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10/05/2012, 12:11 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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mmh ma no Marco, l'argomento e' proprio sempre questo. E' impossibile trovare qualcosa di innovativo fino a che un bar del valore di 50mila euro vende un caffe fatto in 20 secondi e un croissant surgelato cotto al microonde in mezzo minuto allo stesso prezzo di 20 kg di arance che ci hanno messo un anno a crescere e con un impianto del valore di mezzo milione di euro. capisci? l'agricoltura oggi e' totalmente scollegata dal mercato. Dobbiamo ringraziare quei politici che venti anni fa teorizzavano" l'Italia deve produrre nel terziario e nell'industria! l'agricoltura la lasciamo fare agli altri paesi!". Io posso pure fare ricerca.. (con che la pago?).. Ma, ammesso che trovi anche il frutto perfetto, la fragola azzurra e dolcissima.. se il mercato me la paga un euro al kg.. quanto costa un pessimo caffe' in piedi in un bar della stazione che in una mattina ne fa 1500, mi conviene piuttosto progettare tazzine, bicchieri di carta.. o cucchiaini.. non credi? A proposito di azzurro, ieri sera in gelateria ho assistito a questa conversazione tra padre e figlio: Padre: su perche non vuoi mangiare il gelato ? c'e' pure il gusto puffo...! figlio di 4 anni circa: ECCO E' PER QUELLO ! IO NON VOGLIO MANGIARE UN GELATO CON DENTRO I PUFFI MORTI!!
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10/05/2012, 12:50 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68622 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Scusa ma ti devo correggere subito: nel prezzo del caffè sono compresi non solo i costi della materia prima (caffè e zucchero) ma dell'affitto del locale (cresciuto moltissimo negli ultimi anni per l'eccessivo aumento dell'immobiliare), i costi degli arredi, l'avviamento, il personale, le imposte... Anzi, mi stupisco che un caffè costi solo un euro. Sai quanto costa fare la pipì in una stazione come Roma, Napoli, Firenze, Bologna o Milano? 1 Euro !!!
Ma torniamo all'agricoltura. Il problema del settore? Vendere. Da sempre gli agricoltori pensano più a produrre che a come e dove vendere. Marco
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10/05/2012, 13:02 |
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