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come NON aprire un'Azienda Agricola... 
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Sez. Suini
Sez. Suini
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Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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E' vero che per cominciare qualche debito bisogna farlo, ma ora è un periodaccio perchè le banche hanno le porte chiuse, chiusissime. Quindi anche volendo....
Cominciate con piccoli passi, avete molti sogni e poca esperienza.

Come donna faccio molti lavori, ma è innegabile che un uomo ci vuole in questi lavori agricoli, la forza fisica ce vò :? .

Raviolo, ma sei prorpio sicuro che usciremo dall'euro? allora uno che fa ,sta con le mani in mano aspettando ..che?

Cita:
sì ci sono i fondi, però devo ancora andare bene ad informarmi. La burocrazia mi spaventa un po'...

eh..invece è la prima cosa da fare prima di cominciare qualsiasi iniziativa , perchè potrebbero bloccarvi a lavori inoltrati.

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L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr)
Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone


06/05/2012, 17:11
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io spero che si risolva tutto.
Ma guardando la situazione abbiamo davanti due scenari probabili:
Scenaria A) grecia fa default.. portogallo e spagna crollano, italia in piena crisi. A quel punto o esce dall'euro la germania e l'euro svaluta, o usciamo tutti noi del sud.Con un bel default stile argentina e una mezza guerra civile.
Scenario B) La grecia prima,il portogallo, la spagna la francia (qualcuno si e' reso conto che la francia e' messa peggio dell'italia ?) e l'italia vengono tenute a galla a spese di tutti i poveretti dell'europa. A questo punto inizia un processo che durera' almeno 20 anni di saccheggio del risparmio privato e della proprieta' privata.(in realta' e' gia iniziato e ne vediamo le prime avvisaglie)
nel primo caso (il meno probabile)bisogna essere leggeri di debito, avere un po' d'oro in cantina e cercare di resistere.
Nel secondo (il piu probabile) i debiti si dovranno fare per MANTENERE QUELLO CHE SI HA. Se gia si parte da un debito si va presto sotto.

Guardate che aprire una nuova attivita' vi mette nella condizione immediata di dover pagare tasse e contributi.
Se non ce la fate arriva EQUITAGLIA (e a giudicare da quanta gente si impicca in questi giorni e' meglio evitarlo).

Affermo senza tema di smentita che:
PIUTTOSTO CHE APRIRE UNA ATTIVITA' OGGI E' MEGLIO STARE CON LE MANI IN MANO.(costa meno)
lo so sembra impossibile... ma lo dico io che mai avrei pensato di dire una cosa del genere.
Io che trenta e rotti anni fa ho aperto la prima attivita' in proprio che non ero neppure ancora tornato dal militare.

Non so quanti anni avete tra tutte e tre, ma vi dico le stesse parole che direi a mia figlia.
Avete una grossa fortuna.. la voglia di lavorare. Fatelo.. ma in piccolo. Provate su un campetto, con una piccola motozappa usata, coltivatelo provate a vendere il prodotto, fatevi un nome.. poi tra due anni (che due anni ci vogliono per vedere i primi frutti) tirate le somme e decidete.

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06/05/2012, 19:20
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Raviolo, non è che sei un pò pessimista ? Parte di ciò che dici è vero, però non si può neanche vivere d' aria, purtroppo qualsiasi attività che si apre in italia è soggetta immediatamente a pagamenti vari, questo vale anche nel caso di coltivare un campetto con una motozappa usata.
Detto questo qualcosa si dovrà pur fare per campare, magari associandosi, facendo della buona cooperazione, credo che in questo momento, ci sia la neccessità di unire le forze se si vuole fare qualcosa e andare avanti, magari cercando di essere il più possibile autonomi e slegati da tutto ciò che riguarda l' attuale sistema, il quale stà facendo affondare il paese. Avrei altre considerazioni in merito, ma non mi dilungo altrimenti si scenderebbe subito alla politica, dalla quale è meglio stare alla larga.

FABRIZIO M.


06/05/2012, 20:52
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Cantieri ha scritto:
....magari cercando di essere il più possibile autonomi.....

Bè è proprio l'essere autonomi che impoverisce il mercato, blocca l'economia e favorisce la crisi; secondo me molta gente appena ha sentito che qualcosa non andava ha iniziato a risparmiare e a nascondere i soldi anche in casa, questo sicuramente non favorisce la ripresa economica. :geek:
Non ci resta che sperare di poter premere il tasto play al più presto. :)


06/05/2012, 21:58
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gerry94 ha scritto:
Bè è proprio l'essere autonomi che impoverisce il mercato, blocca l'economia e favorisce la crisi; secondo me molta gente appena ha sentito che qualcosa non andava ha iniziato a risparmiare e a nascondere i soldi anche in casa, questo sicuramente non favorisce la ripresa economica. :geek:
Non ci resta che sperare di poter premere il tasto play al più presto. :)

ora,io non vorrei essere il pessimista di turno,ma voi credete che tutto possa tornare ad essere come prima?
davvero credete che si possa continuare a costruire case e capannoni allo stesso ritmo dell'ultimo decennio?
davero credete che si possa continuare a sfornare auto ,o elettrodomestici a valanghe tutti i giorni e a buttare via una lavatrice perchè un cuscinetto del valore di 3 euro si è rotto?
no,io penso che se vogliamo riprendere l'economia dobbiamo guardare molto di più all'esportazione che non al mercato europeo,vecchio e saturo.
l'esportazione la si fà con prodotti di altissima qualità oppure, come i cinesi,giocando sul basso prezzo;

il che vuol dire togliere tutte le tutele e i diritti dei lavoratori.
voi siete pronti?
io do ragione a raviolo.


06/05/2012, 22:21
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mah. pessimista?.. no direi piuttosto il contrario. Sono un inguaribile ottimista.
pero' e' innegabile che se per partire in una attivita' di agricoltura devi fare debiti, sei sulla strada sbagliata.
Insomma su.. guardiamoci in faccia... i fagiolini si vendono a 17 cent il kg.. le arance a 8.
Se fai l'ultrabio di qualita' spunti prezzi da favola , anche 5 euro al kg per pomodori di ottima qualita.
Fatti due conti.. sul lavoro che serve.. sulle quantita' e sopratutto sui costi. Vedi che se devi pagare mutui e vabene non rientri delle spese.. e se va male capotti.
Ovvio che lo si fa per passione.. lo si fa perche piace... lo si fa perche non si saprebbe fare altro (nel senso che non ci si adatterebbe piu a vivere in fabbrica).
Insomma non sono qui per fare businessplan... anche se forse e' il mio mestiere. Ma consigliare di partire comprando a debito terreni,cascine,ristrutturazioni a tre ragazze per la prima volta in proprio e senza esperienza ne di conduzione di una azienda ne di agricoltura mi pare davvero non far loro un buon servizio.

Al di la' dei sogni... non e' che il mondo e' una fiaba e tutto va sempre liscio. Bastano dieci minuti di grandine e tu hai buttato via tre mesi di lavoro... son cose che se hai le spalle forti fanno male ma si mettono in conto. Diverso se sei li in affanno.

Poi la situazione dell'italia non sto neppure a citarla.. la sapete tutti meglio di me.
All'agricoltura non si arriva perche si e' perso il posto in fabbrica.. o perche si ha paura di perderlo.
Se si pensa che l'agricoltura sia una alternativa al posto in fabbrica si commette un errore madornale.
Aprire un bar e' una alternativa al lavoro dipendente.... diventare elettricista.. idraulico..
Diventare contadino no.. e lo sapete meglio di me ...servono anni per trasformare un terreno e renderlo redditizio..
Servono anni per creare una rete di clienti , ciascuno che ti compri 50 euro di roba tutti i giorni.
Se fai l'idraulico ..domani lavoro e chiedi 30 euro all'ora.. e la sera mangi.. se fai il contadino oggi semini.. e tra qualche mese raccogli... nel frattempo che mangi?... debiti?

All'agricoltura si arriva , se gia non e' un patrimonio di famiglia, investendo denaro guadagnato altrove .. e sostenendo i costi vivi dei preimi 5 anni almeno.
Incosciente chi pensa di partire da zero e comprare tutto, per di piu a buffa
pensando di riuscire a restituire il debito.

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06/05/2012, 22:33
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un campetto da tremila metri affittato E' ENORMEMENTE DIVERSO DA UN INVESTIMENTO A DEBITO CON CASCINA E STALLA.

Cominciamo col dire che si coltiva in tre ma si divide in tre parcelle con vendita diretta fatta da ciascuna.
Di fatto si sta sotto ai 7000 euro.. e come sapete certamente:
regime di esonero è fino ai 7500 euro.. I piccoli imprenditori agricoli con un volume di affari inferiore a 7500,00 euro sono esonerati da qualsiasi obbligo contabile e dichiarativo. Devono solo tenere ordinatamente sia le fatture di acquisto che quelle emesse per suo conto dai suoi clienti.

Cosa che se hai un mutuo NON PUOI FARE..
allora 7500 euro per tre son.. 22500 euro anno.. forse ci mangi.. e non hai rischi.
3mila metri di terreno in affitto ti costano a stare larghi 300 euro l'anno..
i contributi se vuoi essere coltivatore diretto li devi pagare ma paghi il minimo.. 2000 euro anno e stop (diverso e' se hai ettari di terreno).
E comunque se dopo il primo anno ti accorgi che sei fortunata e bravissima e che superate i 22mila euro di fatturato.. nulla vieta di passare in contabilita' ordinaria e lanciarvi nell'impresa..
Nel caso contrario.. tornate a casa ,rilasciate l'affitto e non avete cappio al collo.

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06/05/2012, 22:51
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Ma scusa Raviolo, tu di cosa ti ocupi, che mestiere fai ? Fai forse l' agricoltore ?

Fammi sapere, ti auguro una buona notte.


07/05/2012, 0:04
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Ricky il tuo discorso era iniziato da favola poi mi sono spento al giro di boa dell'esportazione....
Nel senso che il mercato è saturo, si cambia una lavatrice per un cuscinetto come dici tu... io penso credo che se l'economia debba vivere sul consumo di beni, qui o altrove nel mondo.. sempre di economia drogata si tratta !!!
Io penso e credo che l'unica strada per uscire dal tunnel in cui il mondo si è infilato sia quella di tornare indietro.... al tempo in cui le cose dovevano durare, si riparavano... si viveva anche senza tante cose inutili...
Ora come ora... basta vedere nonostante la crisi dove le famiglie passano il loro tempo libero... entri in un centro commerciale la domenica pomeriggio e sono tutti li con bebbè e passeggini... tutti a pecora a baciare il bastone del "produci consuma crepa"....


ricky75 ha scritto:
gerry94 ha scritto:

ora,io non vorrei essere il pessimista di turno,ma voi credete che tutto possa tornare ad essere come prima?
davvero credete che si possa continuare a costruire case e capannoni allo stesso ritmo dell'ultimo decennio?
davero credete che si possa continuare a sfornare auto ,o elettrodomestici a valanghe tutti i giorni e a buttare via una lavatrice perchè un cuscinetto del valore di 3 euro si è rotto?
no,io penso che se vogliamo riprendere l'economia dobbiamo guardare molto di più all'esportazione che non al mercato europeo,vecchio e saturo.
l'esportazione la si fà con prodotti di altissima qualità oppure, come i cinesi,giocando sul basso prezzo;

il che vuol dire togliere tutte le tutele e i diritti dei lavoratori.
voi siete pronti?
io do ragione a raviolo.


07/05/2012, 7:00
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Iscritto il: 28/02/2012, 15:05
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L'ho detto subito che raviolo non è pessimista, lui con un chiaro e semplice discorso vi ha analizzato una situazione reale !

Purtroppo tante volte gli entusiasmi ci portano a vedere solo ciò che fa piacere...
Io sono CD, nel ramo della floricoltura, e lo sono perchè già i bisnonni lo erano.. ho iniziato 25 anni fà quando gia la festa stava finendo, oggi è una veglia funebre...

20 anni fà c'era gente che sotto san valentino con una panda piena di rose facendo 2 viaggi al mercato dei fiori si faceva un'appartamento...

Oggi arrivano dal Kenia, dall' Equador etc etc per 4 soldi marci !!
Qui straspaccano i maroni sui pesticidi, aziende sicure etc etc poi si importa da paesi dove usano il DDT come zucchero a velo...
E come credete che siano trattati poi i pomodori che arrivano dal marocco perche il Broker che compra per Billa piuttosto che per carrefour decide che quelli Siciliani a un centesimo di più sono cari ?
Un mondo di ipocrisia !!!
Abbiamo voluto la globalizzazione ? teniamocela !! finche si pensera che la vita sia il nuovo iPhone stiamo messi bene...


07/05/2012, 7:13
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