come NON aprire un'Azienda Agricola...

Toh !!! finalmente tra tanti palati fini qualcuno che ha le idee chiare !!!
Ma perchè accettiamo di subire tutto questo ?
Qual'è il destino, il futuro del coltivatore diretto ?

Aggiungo:
NON APRIRE UN'AZIENDA AGRICOLA SE NON SEI CONSAPEVOLE DI ESSERE L'ULTIMA RUOTA DEL CARRO E LA PIù FACILMENTE SOSTITUIBILE... ( C'è SEMPRE QUALCUNO CHE HA PIù FAME DI TE PRONTO A DARLO A MENO [Il sedere])

mammalucia ha scritto:

poggioallorso ha scritto:Come NON aprire un'Azienda Agricola...

se qualcuno di voi può allungare la lista, è il benvenuto!!!!
bea

NON aprite un'azienda agricola se volete vivere in pace,sarete tartassati dalla ASL,dalle persone BENPENSANTI,dagli ANTICACCIA,dai VERDI,dal WWF,dai GREENPEACE,dai tuoi vicini di casa e da quelli del tuo paese(vedi INVIDIOSI),dal COMUNEDIRESIDENZA,dalla FORESTALE,dalla COMUNITA' MONTANA...ENTE PARCO,ENTE FLUVIALE....ENTI VARI inventati lì per lì per rompertilescatole e farti chiudere qulsiasi cosa tu faccia ;GUARDIE COMUNALI,FINANZA...troveranno il modo di fartelapagare,ti trovano anche il pelo nell'uovo delle tue galline...

tutti quanti siamo facilmente sostituibili, in ogni campo lavorativo.
Il settore agricolo è in crisi da tempo, l'epoca in cui c'erano sovvenzioni a pioggia e si facevano soldi con facilità è finita. Se sei piccolo è ancora peggio.

Io e mio marito abbiamo aperto un allevamento consapevoli che c'erano molti, molti sacrifici da fare e che c'è bisogno di lavorare bene.
Ci proviamo.

poggioallorso ha scritto:Come NON aprire un'Azienda Agricola...

NON aprite un’azienda agricola investendo TUTTI i vostri soldi nel terreno..
NON comprate un terreno che non abbia acqua propria, vi potreste accorgere che questa è un bene “costoso”…
NON comprate ovini, caprini e bovini se NON avete pascolo… molto pascolo…
NON acquistate i vostri animali dal primo venuto… lui sa che non ci capite nulla e.. se ne approfitta..
NON aprite un’azienda agricola se siete all’oscuro di tutto.. la saggezza dei contadini non si inventa, si acquisisce con l’esperienza..
NON aprite un’azienda agricola pensando che renda.. NON rende!
NON aprite un’azienda allevando solo un tipo di animale da reddito, potrebbe arrivare un virus e fregarvi tutto il capitale investito..
NON aprite un’azienda agricola volendo fare un secondo lavoro… non ce la fareste..
NON aprite un’azienda agricola se avete un secondo lavoro.. non ce la fareste lo stesso…
NON aprite un’azienda agricola se amate gli animali… potreste diventare vegetariani..
NON aprite un’azienda agricola se vi schifa la cacca delle bestie o la mota dentro gli stivali…
NON aprite un’azienda agricola se chi sta con voi non ama la cacca delle bestie e la mota dentro gli stivali…
NON aprite un’azienda agricola se vi piace andare a giro la domenica, il giorno di natale e l’ultimo dell’anno..
NON aprite un’azienda agricola se volete vendere i vostri prodotti, di solito NON funziona…
NON aprite un’azienda agricola se volete solo scappare dalla città, basta fare un giro fuori porta la domenica…
NON aprite un’azienda agricola solo perché vi piace la natura. La natura, quando ci si mette, è anche “brutta e cattiva”….


se qualcuno di voi può allungare la lista, è il benvenuto!!!!
bea

Scusate l'ignoranza: non sono agricoltore (non ancora) ma mi chiedo: chi desidera fare l'agricoltore lo fa anche conscio che non sia un lavoro facile e che non ci si arricchisca (beh! qualcuno ci sarà anche riuscito...). Ma tutti quelli di questo forum (14000) sono a vario titolo agricoltori ed in molti ci vivono. Alla fine comunque da mangiare lo dà. O no? Io sono disoccupata e passare il mio tempo in campo invece che a casa ad aspettare un lavoro che a 40 nesuno mi dà, alla fine i soldi per le spese (parlo di sola orticoltura), pagare l'affitto di casa e le spese di una famiglia di due persone è possibile che non li tiro fuori?! Io pessimista non lo sono mai stata e non voglio diventarlo e poi esserlo non porta a niente.

Un conto è fare l'orto per uso familiare, altro è pensare di vivere con una piccola azienda orticola, magari senza avere il terreno, senza capitali da investire, senza esperienza nel settore, ecc.

Ciao,
Marco

se lavori come dipendente....
Noi abbiamo cominciato 3 anni e mezzo fa, ma avevamo già una struttura, anche se da ristrutturare, terra sufficiente,abbiamo pagato un fattore esperto e fatto debiti che stiamo ancora pagando...
abbiamo fatto tante ora di lavoro che se le avessimo fatte sotto le dipendenze di qualcuno avremmo fatto un gruzzolo .
Abbiamo fatto errori, abbiamo fatto esperienza, abbiamo imparato a farci tante cose da soli, dal muratore, all'ifdraulico, all'elettricista, all'ostetrica, forse ce la facciamo.....

X Milli
Che cosa producete nella vostra azienda?
Ciao,
Marco

scusa Marco, mi era sfuggito il messaggio.
Abbiamo una scrofaia, ovvero un'azienda a ciclo aperto dalla fecondazione , al parto allo svezzamento, fino a vendere suini di 30-40 Kg.
Io ho trovato il mio posto nella sala parto, mi piacciono le mamme e i piccolini.....

Ok, questo post ha ridimensionato di molto i miei sogni di vita naturale.
Era da un po' che ci pensavo, a vivere dei prodotti della terra...io, mia sorella e un'amica. Quella che mette i soldi per il terreno (che non abbiamo!) sarei io, visto che ho anche un secondo lavoro, che ovviamente non posso lasciare se vogliamo farci dare dei soldi da un qualsiasi ente/banca...Non vorremmo allevare animali per macellarli, perché mia sorella è vegetariana, non lo sopporterebbe. Però potremmo prenderci una coppia di animali per tipo perché valutavamo l'idea di far vedere la fattoria alle scuole. Vi sembra penalizzante il fatto di non voler macellare le bestie?
In realtà la nostra esperienza non è formata a livello tecnico, però ci siamo cresciute, nostro nonno aveva un terreno che purtroppo alla fine è stato venduto, ma abbiamo dei ricordi vivissimi di quello che faceva, di come lo faceva. Le alzatacce, la fatica, l'amore, la cura che ci metteva. E' sicuramente una vitaccia, ma parliamone: lavorare in fabbrica otto ore al giorno (come minimo) fra i solventi la colla, il rumore, il caldo perché d'estate con i macchinari si arriva fino a 40°, per 1000euro al mese non è peggio?
Mia sorella è disoccupata, e va bene...
La mia amica invece lavorava al McDonald's, sei sette ore per cinque giorni la settimana, prendeva 600 euro e tanti calci nel sedere dal titolare, che lì hanno il sistema americano e funzionano così, tanto che quando si è iscritta al sindacato per far valere alcuni dei suoi diritti (e non per grattarsi la pancia) è venuto giù il mondo...
Non voglio vivere così, voglio stare a contatto con la terra, nel bene e nel male. Prendere quel che si può, senza essere causa di ulteriore sfruttamento, inquinamento. Sono convinta che sia il momento per fare un passo indietro, tornare a padroneggiare certi stili di vita che sono sostenibili, puliti...
Sbaglio? Avete dei consigli?

io posso consigliarti di provare...non sono un allevatore..ma sono un ragazzo che ha deciso di mollare titolari e di mettermi in propio..con tanti anzi tantissimi sacrifici ci sono riuscito...se credete in ciò che fate dovete farlo... magari non vi arricchite...ma almeno qualcosa per voi rimarrà..ovviamente dovreste avere un po di animali. inbocca a lupo

Ehhhh prima o poi arriva un momento o un evento che ci costringere a scendere dalle nuvole...
Nel mondo moderno i sogni si realizzano solo con forti iniezioni di cash !!

Cmq.. la fattoria didattica sarebbe bellissimo ma è una cosa che fa parte di un progetto pertinente ad un progetto di agriturismo il quale comporta essere coltivatore diretto a titolo principale...

http://it.wikipedia.org/wiki/Fattoria_didattica

Io avrei titolo e terreno per poterlo fare... ma ho solo debiti.. (creatimi dalle istituzioni)

Un caro saluto...

valep85 ha scritto:Ok, questo post ha ridimensionato di molto i miei sogni di vita naturale.
Era da un po' che ci pensavo, a vivere dei prodotti della terra...io, mia sorella e un'amica. Quella che mette i soldi per il terreno (che non abbiamo!) sarei io, visto che ho anche un secondo lavoro, che ovviamente non posso lasciare se vogliamo farci dare dei soldi da un qualsiasi ente/banca...Non vorremmo allevare animali per macellarli, perché mia sorella è vegetariana, non lo sopporterebbe. Però potremmo prenderci una coppia di animali per tipo perché valutavamo l'idea di far vedere la fattoria alle scuole. Vi sembra penalizzante il fatto di non voler macellare le bestie?
In realtà la nostra esperienza non è formata a livello tecnico, però ci siamo cresciute, nostro nonno aveva un terreno che purtroppo alla fine è stato venduto, ma abbiamo dei ricordi vivissimi di quello che faceva, di come lo faceva. Le alzatacce, la fatica, l'amore, la cura che ci metteva. E' sicuramente una vitaccia, ma parliamone: lavorare in fabbrica otto ore al giorno (come minimo) fra i solventi la colla, il rumore, il caldo perché d'estate con i macchinari si arriva fino a 40°, per 1000euro al mese non è peggio?
Mia sorella è disoccupata, e va bene...
La mia amica invece lavorava al McDonald's, sei sette ore per cinque giorni la settimana, prendeva 600 euro e tanti calci nel sedere dal titolare, che lì hanno il sistema americano e funzionano così, tanto che quando si è iscritta al sindacato per far valere alcuni dei suoi diritti (e non per grattarsi la pancia) è venuto giù il mondo...
Non voglio vivere così, voglio stare a contatto con la terra, nel bene e nel male. Prendere quel che si può, senza essere causa di ulteriore sfruttamento, inquinamento. Sono convinta che sia il momento per fare un passo indietro, tornare a padroneggiare certi stili di vita che sono sostenibili, puliti...
Sbaglio? Avete dei consigli?