Bene bene, non sono ancora operativo nel forum (meglio diranno in tanti
) e sarò breve.
Negli ultimi 15 giorni sto girando l'Italia in largo ed in lungo sono sempre dentro aziende agricole solo vacche, mais, patate, lattughe ecc.... (mi scuso per qualche mancato appuntamento)
prendete per buono quello che scrivo come narratore, non come pensatore.
Lombardia è un pianto greco, 8 aziende su dieci, sia settore latte che mais, Veneto dopo 4 aziende nell'ultima volevo lasciare il mio portafogli per le lagne e pianti veri ed portati all'estremo.
Zona Modena un azienda positiva , che produce patate e le vende solo nei mercatini rionali spuntando sopra i 30 centesimi.
Marche le cantine non hanno saldato le uve del 2008/09
Abruzzo molte cantine non hanno pagato i saldi 2008/09 e non anticipano la campagna a marzo 2010,
Grano (Abruzzo) Molti produttori di grano fatte le somme, dare (mezzi tecnici)/avere (grano), devono pagare per ca 15000 euro i rivenditori di mezzi tecnici....
Potrei continuare all'infinito. IL SETTORE E' in crisi, e sono stanco di leggere su un forum di agricoltura , frasi che negano l'evidenza, del tipo se non hanno soldi con cosa pagano i trattori, o non saranno tutte spine ecc si fa qualunquismo e si sminuisce il problema.
Se le fabbriche perdono 10/20mila euro di introiti l'anno licenziano 3/5 persone mentre l'agricoltura non può neanche lamentarsi...
GIRATE LE CAMPAGNE PRIMA DI SPARARE SENTENZE L'OTTIMISMO E' IL profumo delle vita vero, ma per vendere prodotti voluttuari.
PRIMA DI APRIRE UNA AZIENDA AGRICOLA girate capite e valutate, lasciate stare chi consiglia di farlo, perchè l'agricoltore è piagnone.
NON APRITE UNA AZIENDA SE NON SAPETE CHE ESISTONO ANCHE LE VACCHE A DUPLICE ATTITUDINE ECC ECC.
non rileggo scrivo dal palmare
Saluti Paolo