Riccardo, 1200 anzichè 3000 euro al mese? ma sei propio sicuro di conoscere la realtà lavorativa degli italiani? moltissime persone inclusi gli insegnanti, sopratutto se precari, e i dipendenti degli enti locali,non arrivano nemmeno ai 1100 euro pensi che un operaio, una commessa, un lavoratore subordinato di qualche studio guadagni più di 900-1000 euro al mese
pultroppo non tutti hanno la possibilità di scegliere, chi può farlo io dico che è molto molto fortunato
da noi decidere di vivere in campagna prevede un investimento iniziale di 500 o 600 MILA euro non mi sembra che se lo possano permettere tutti
Comunque auguro a tutti quelli che hanno il coraggio di affrontare una vita agreste nonostante le difficoltà di aver fatto la scelta giusta, fortuna e serenità.
miria

500/600 mila euro per vivere in campagna e solo a titolo di investimento iniziale, mi sembra una cifra più che considerevole. Sono sicuro che guardandosi intorno si possono trovare valide opportunità a costi decisamente inferiori.

disgraziatamente è il minimo, non conosci la nostra zona
ciao
miria

Certo che stando così le cose, più che di disgrazia parlerei di sciagura!

pensa che un amico per 2000 mq di orto,senza corrente elettrica mi ha chiesto 70.000 euro!
la passione a queste condizioni te la devi far passare per forza
ciao miria

Decisamente è una passione da coltivare altrove.
70 mila euro per 2000 mq! Fortuna che è un amico...

Ciao

Miria ciao, io sono per la difesa assoluta dei diritti garantiti come la proprietà privata, ma il cuore delle volte mi fa pensare che occorre una sana, vera ,riforma fondiaria e ridare il bene terra a chi la coltiva, espropriando terreni abbandonati e non coltivati, aziende agricole in disuso ecc, rendendole inalienabili non edificabili e dandole in comodato d'uso a chi la/e coltiva.

ma dovresti togliere tutti i sussidi alle aere marginali, e dovresti convincere francia, germania, ed inghilterra che se dovessimo sforare dalle quote assegnateci in campo U E per latte, cereali,mais,bietole da zucchero,ecc.ecc. le sanzioni non ricadrebbero sui contadini, purtroppo abbiamo dovuto fare per troppi anni la figura dei pezzenti in campo agricolo, dopo marcora mi sapete dire che interessi agricoli avevano tutti gli altri ministri

ciao

Mantovano io sono per togliere i contributi e fare galoppare tutti con il reale rischio d'impresa, ma questo deve accadere in tutti i comparti, inoltre i contributi sono elargiti per compensare carenze strutturali create ad hoc.
Comunque i contributi vengono dati anche ai giornali (perché lamentano la poca libertà di concorrenza nel libero mercato)
vengono dati a amici degli amici per fare capannoni industriali che spesso non entrano in funzione (hanno distrutto il territorio, sottratto terreno e rubato fondi pubblici).
Per le pale eoliche che non funzionano ecc ecc.

Mantovano chi vive in piccolo paesi sa tutto di tutti sai quanti prendevano soldi per pecore inesistenti, sono mancati i controlli seri e adesso i controlli ci sono, ma delle volte per farti chiudere.

Ho postato un link (sezione ovini) dove parlano di creare un parco per dei tratturi (ben venga) la cultura va salvaguardata, ma prova a passare dentro un paese oggi con il gregge, ti piantono a vista e pretendono la pulizia della strada e sanzione.
Mi fermo per non andare sempre come mi solito OT.

Ciao Bea,innanzi tutto volevo ringraziarti per quel "maledetto toscano"è il complimento più bello del 2009.
Aprendo la mia azienda anch'io ho commesso molti errori tra i quali fare affidamento sui figli,non ne hanno mai voluto sapere di campi,di lavorare la domenica,di non avere una paga fissa,e via discorrendo.
Ma comunque io ho deciso di vendere tutto e tornare in citta.
Aprirò un toples bar a Cantù.