come NON aprire un'Azienda Agricola...

Scusa Dommi, avevo capito male.
Saluti.

Per miriap
noi stiamo in via roccastrada alla Coldiretti il martedì e il sabato (siamo gli ultimi in fondo a sinistra), mentre il giovedì siamo nel parcheggio della chiesina al Cottolengo.
Mi fà molto piacere che molte persone apprezzino questo progetto nella nostra città, io ci credo molto al contatto diretto con i consumatori dei nostri prodotti..spero che continuerà a crescere!

Per dommi
io sono una sbarbatella in confronto a mio padre, lo riempio di domande, ho tanta voglia di imparare..stò studiando molto(ho comprato un bel pò di libri e anche il forum mi è di aiuto), tornassi indietro l'unico rimpianto che ho è di non aver fatto la scuola di Agraria..ma è da poco che ho fatto chiarezza in me e ho scoperto che tutto quello che volevo stava già sotto i miei occhi.

Per grinto
..hai ragione, alla fine dobbiamo accontentarci, potrebbe andare peggio.
sicuramente se non fossimo andati di persona a vendere i nostri prodotti sarebbe andata molto peggio.
Io poi mi diverto molto!!

cara irene proprio perchè sei giovanissima e quindi ha molti anni avanti a te ricordati che <<volere è potere>> quindi sta tutto nella tua volontà non sempre riusciamo a fare gli studi che poi ci accorgiamo che sarebbero serviti, ma almeno voi avete studiato, pensa a quanti della mia generazione gli studi li hanno fatti per una vita in un settore che non era di loro gradimento ma gli garantiva il soppravivere e quindi non potevano abbandonarli.

ciao

non sno daccordo Manto

il volere e potere , ottieni fino ad un certo punto .
quello che puo fare molto e' la scleta dei collboratori , quello del patti chiari e amicizia lunga, sul fatto di mettere in chiaro gli obbiettivi da raggiungere , e sui mezzi per arrivare a quello prefissato , e sulla condivisione delle responsabilita.

che detto cosi sembra molto schematico , ma in fondo , secondo me dopo 50 anni di crescita nel settore tecnico , bisognerebbe avere almeno un decennio , in una fare in cui si deve scescere nella socializzarsi.

badate bene , non dico che si deve aderrire alle politiche del socialimo e del comunismo , loro hanno fatto flop , e ha portato solo a disastri economici su larga scala.

ma capire come ci si puo aiutarsi a viccenda, comunque mantenendo una liberta decisionale all'intermno della propria azienda , questa e' la sfida del domani.

opportunita o utopia?

responsabilita decisionale , o liberta di nn avere, cioe il nulla ?

no grinto adesso son io che non sono in sintonia con te.

VOLERE E' POTERE e non centra nulla la scelta dei collaboratori, non sempre sei obbligato ad avere dei compagni di viaggio molte volte i viaggi si fanno insieme ma ognuno per proprio conto durante il quale si hanno dei rapporti con gli altri viaggiatori.

e se il compagno di viaggio non è di tuo gradimento lo cambi e ne cerchi uno che ti soddisfi.

se poi il viaggio lo fai in macchina con altri viaggiatori è evidente che devi essere in grado di scegliere dei compagni che siano in sintonia con te almeno per il 75% se sei tu che lo organizzi, mentre se ad organizzarlo sono gli altri tu devi sapere quale posto ti viene assegnato e muoverti nel tuo spazio nel miglior modo possibile cercando di non invadere lo spazio altrui perchè è chiaro che anche tu non vuoi che invadano il tuo.

ma stai pur certo che dalla partenza all'arrivo se hai delle capacità ti ritroverai da semplice passeggero a conducente, oppure seduto sul sedile accanto, questo è quello che ho potuto constatare durante i miei 43 anni di lavoro.

ciao e buona giornata

manto anch'io non sono d'accordo con te
e, per una volta, più in sintonia con grinto

non sempre volere è potere

a volte non basta volere

ci vogliono anche i numeri

e poi un pizzico di fortuna o almeno di "non-sfortuna"

la fortuna per me si identifica quasi sempre con le persone che
incontri nella tua vita (sto parlando di lavoro e anche non)

il discorso non è "se non è di tuo gradimento lo cambi"
le persone non puoi cambiarle come cambi l'automobile
la fortuna è trovare una persona che ti aiuti,
che ti permetta di crescere,
magari senza saperlo

a volte la persona giusta fa la tua fortuna
quella sbagliata il tuo fallimento

e non basta "volere" perchè magari non riesci neanche ad
immaginare quello di cui hai bisogno e l'altro sì

NO NO NO cari miei devo dirvi che se questo è il vs. pensiero vi sono molte cose che non quadrano.

a) oggi ti puoi dividere da tua moglie anche se ai 10 figli, perchè mai non devo potere dividermi da chi mi accorgo che non fà al caso mio.

b) come suol dirsi la fortuna aiuta gli audaci, chi non risica non rosica (l'importante è non
essere incoscenti)

c) se tu vuoi una determinata cosa e hai le capacità ( non a parole ma con i fatti) stai tranquillo che se sei duro e perseveri riuscirai ad averla, devi avere molto cervello

d) troppo spesso ci fà comodo imputare i nostri insuccessi ad altri perchè così ci sentiamo tranquilli con la ns. coscenza ma il più delle volte agiamo come gli struzzi che nascondono i capo nella sabbia.

cosa ne pensate di tutta quella gente che senza titoli di studio, e senza il becco di un quattrino hanno fatto cose strabilianti solo questione di culo solo perchè hanno trovato le persone giuste

non perchè sono stati abili,capaci,determinati,con due cog..... grossi come noci di cocco e al posto giusto, che hanno saputo rischiare, scegliere i compagni di viaggio giusti ecc.ecc.

credo che abbiate una cognizione errata di quanto possa fare una persona con il cervello, e con la voglia di fare, che non si arrende davanti a nulla e che se trova una montagna insormontabile avanti a lui si mette lo zaino in spalla e comincia a camminare per aggirarla.

ciao

be secondo me ancora una volta la verità stà nel mezzo.
volere è potere,d'accordo, ma oggi ci sono talmente tanti vincoli,lacci e lacciuoli che ti rendono la vita impossibile.
un esempio al di fuori dell'agricoltura: sto cominciando a costruirmi la casa.
ho tutte le carte in regola per potermela fare, non voglio rubare niente a nessuno,spendo del mio (della banca,ma fa lo stesso...),risultato?
sono quasi quattro annidicoquattroanni che sono in ballo.....

@mantovano

a) non si tratta di licenziare un dipendente, questo lo può fare un padroncino, in italia sono circa 4.000.000
di partite iva, togliendo le aziende famigliari, saranno 2000000 di persone che possono cambiare i collaboratori
gli altri 18.000.000 di lavoratori si tengono i capi e colleghi che hanno, e qui sì che occorre avere fortuna nel
beccare le persone giuste!!

b) chi non risica non rosica è vero ma non basta risicare per riuscire, quindi in questa discussione non aggiunge niente

c) che occorrono le capacità l'ho ricordato anch'io, è una condizione necessaria ma a volte non sufficiente

d) questo può essere vero, in certi casi, ma non può essere una regola valida per tutti e in ogni condizione

e) non ho detto questo, certo che c'è gente che si è fatta da sola, facendosi il cu--, questo non è in discussione (tra l'altro io sono
proprio uno di questi), però ho la capacità di riconoscere che un pizzico di non-sfortuna (come dicevo prima) e l'aver incontrato persone
che hanno creduto in me, mi sono state utili

per chiudere, caro Mantovano, ormai abbiamo un'età che ci permette di vedere le cose con un certo distacco e siccome ti ritengo una persona seria, prova a farti un esame di coscienza (non sul forum percarità, ma tra te e te) e vedrai che anche tu, come tutti, pur con cervello, volontà, voglia di fare, coglioni grossi come noci di cocco, zaini in spalla, ecc. hai certamente avuto anche gli aiuti che ho detto io

ciao

scusa Ricky, apprezzo la tua moderazione e capisco che contraddire Mantovano su questo forum sia molto
difficile, vista la sua leadership che lo ha portato ad essere proposto a moderatore (seppur in condominio), ma mi pare che quello che hai detto sia più vicino a quello che ho detto io

ciao