come NON aprire un'Azienda Agricola...

A me Bea non ha mai dato l'im pressione di essere completamente a digiuno di agricoltura.
Le affermazioni di Marco sono sacrosante e le condivido ma sono convinto che Beatrice stia solo attraversando un momento di difficoltà e che bisogna incoraggiarla.
Si è sempre adoperata per incoraggiare gli altri ed ora dobbiamo essere noi a "tirarla su"
Forza Bea, non devi lamentarti di quelle cose che hai scritto nell'ultimo post perchè lo sai benissimo che sono proprio quelle cose che fanno di te una GRANDE persona.
Non si vive di solo pane...
Prova a sorridere... avanti
A presto
Dommi

Non ho assolutamente detto che Bea è a digiuno, anzi, ormai lavorandoci direttamente ha imparato moltissimo, e si sente.
Non so il suo percorso, ma molti si improvvisano, pensando sia tutto facile.
Ciao,
Marco

Forza Bea un giorno non lontano vorrei che mi invitassi nella tua azienda perché mi piacerebbe parlare di tante cose con te, devo aggiungere che sul piano umano ci sono altri che mi stimolano, proprio in questa sezione, saluti Mario

NON APRITE UN'AZIENDA AGRICOLA SE NON SIETE CONTADINI.
Ciao Bea.

ahahhhahahahhahahah

Bea hai sempre aiutato me! Ti ringrazio e faccio il tifò per la superdonna che sei! Con la compagnia dei tuoi cani che ti scodinzolano sempre e ti guardano con quegli occhioni dolci!! e di tutti i tuoi animali, puoi sconfiggere tutto e tutti! Non c'è cosa più forte di un sogno! Basta accendere il cervello me l'hai insegnato tu!
ciao ciao

pallinof sai che se tu fossi coerente con il principio che hai appena espresso staresti ancora a farti delle................ perchè prima non avevi mai fatto all'amore, oggi credi di essere come la prima volta o pensi di essere migliore (come amatore) l'esperienza non nasce ""imparata"" come direbbero i partenopei, la si acquisisce sbagliando e facendo cose giuste, perchè mai un contadino può fare l'imprenditore anche se ha solo la quinta elementare ed un cittadino non può riuscire a diventare contadino, in quale vangelo è scritto.

X grinto, ti spiacerebbe spiegare ai cretini come me il senso della tua risata

Ciao bea quello che dice marco e' vero ma da quel poco che ho letto su questo forum traspare la tua sensibilita' e la tua passione. Non ti abbattere e forza bea.

sarò crudo o crudele ma hai peccato di ingenuità
speravo proprio che riusciussi nella tua impresa ma mai dire mai
gli errori servono per non rifarli
usa il tuo rifugio non x coltivare ma x scrivere.Però scrivi frottole che agli italiani piacciono
in bocca all'orso

adesso vi dico la mia,se avrete voglia di leggerla:
l'idea dell'agricoltura è molto falsata dalla televisione e in particolare dalla pubblicità.
in realtà,il lavoro più vecchio del mondo non è quello che si intende di solito,ma il contadino.
la vita dell'agricoltore e in particolare dell'allevatore è fatta di soddisfazioni (poche)e di privazioni(tante); nonostante maledica in ogni occasione le vacche,gli basta entrare in stalla per sentirsi......a casa
con questo io dico che si può aprire un'azieda agricola solo se si verifica una di queste due condizioni:
-avere per la testa un'idea geniale e innovativa (ipotesi che mi sembra abbastanza remota)
-avere un azienda vicino ad un bacino importante di consumatori (a patto di non essere in mille a fare lo stesso prodotto)
a dire la verità ci sarebbe una terza opzione, quella per i disfattisti: male che vada,in caso di ritorno ad un economia di sussistenza,qualcosa da mangiare lo si produce sempre....