caro benzina

Stiamo vendendo una delle due auto per prenderne una che consumi meno...
...l'altra (il mio fuoristrada) lo uso raramente (ma quando lo uso è fondamentale).
Mia moglie si sta appassionando sempre più all'equitazione, ed io medito di comprarmi....un bel miccio!!!
Il gasolio agricolo lo uso ESCLUSIVAMENTE per il trattore (che consuma poco).
...MA non potremo andare avanti così ancora per molto...

buongiorno Toaco sai anche io vorrei andarmene in giro per il paese sopra un bel asino sai io preferisco gli asini ai cavalli.ciao

faustocoppi ha scritto:buongiorno Toaco sai anche io vorrei andarmene in giro per il paese sopra un bel asino sai io preferisco gli asini ai cavalli.ciao

Ciao faustocoppi...ed io la penso esattamente come te.
Nell'ultimo anno sono riuscito a ridurre moltissimo i nostri consumi (e non solo per un fattore economico ).
Abbiamo scelto di ridurre all'essenziale l'utilizzo delle 4 ruote, e sempre più siamo intenzionati a spostarci (quando è possibile) con i nostri animali.
potrebbe sembrare una considerazione fatta "fuori dal tempo", ma qui in maremma i "cavallari" sono in aumento, e sempre più è possibile vedere anche in paese gente che si sposta con gli animali.
Anche se per molti sarà anacronistico...è pur sempre il miglior modo di risparmiare e ridurre l'inquinamento.

pecato che in italia non si possa produre il biogas/metano x autotrazione come in germania .senno sai che bel risparmio..

Aggiungiamo anche il dubbio lecito che il fatto che i trasporti pubblici -tranne in qualche caso felice (chi se ne serve e li trova efficienti batta un colpo, cos' sappiamo dove funziona qualcosa)- sono un disastro sia tutto a beneficio dell'industria dell'auto e del caro benzina.
Non solo il prezzo non diminuisce quando scende il prezzo del petrolio ma aumenta immediatamente e questo non mi sembra giustiifcato, neanche.

Ci vorrebbe una bella rivolta, comunque ho notato con sommo piacere che qui (Lecce) è notevolmente aumentato il numero di persone che si sposta in bicicletta per andare a lavorare e non solo. Io stessa lo faccio quando posso.

Le giornate di "sciopero del consumatore" credo non servano a nulla: quello che non compriamo oggi lo compreremo domani. Forse dovremmo proprio tutti rivedere lo stile di vita.
Sto leggendo un bel libro "Decrescita felice", non è male, propugna uno stile di vita più sobrio e il ricorso all'autoproduzione per tutto ciò che è possibile (cosa che in molti già facciamo, almeno come frequentatori di questo sito...)

Un saluto

anna

gli altri fanno così http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/08/23/auto-elettriche-come-la-danimarcasi-prepara-a-un-mondo-senza-petrolio/153032/