cambiare vita

grintosauro ha scritto:fare attivita a gricola e commeciale assieme , a volte mal si concigliano le cose...

scappo che son di fretta , anche se vorrei aggiungere 2 cole ma il tempo e' tiranno .

sappiate che mnolti spaccia ziendali come si sono aperti nell'arco di 5 anni si sono chiusi...

dipende sempre dalla deperibilita del prodotto , se e' deperibile nn e' un gran che conveniente..

Logicamente per prodotti deperibili deve essere più un commercio "sul venduto" o con poco magazzino, per il resto lo so che molte aziende hanno chiuso ma comunque attività senza rischio d'impresa non esistono, ma ramificando il "portafoglio" spesso si riesce ad attenuare.

bello ma sapete cosa ci vuole per prendere un piccolo pezzo di terra, io sono un impiegato, e mia moglie operaia, abbiamo una casetta a schiera, che come tanti stiamo ancora pagando, una sola macchina perchè 2 costano troppo, e via dicendo, la pizza una volta al mese se và bene, e da portare a casa mica al ristorante, che stiamo scherzando , lo smartphone che cos'è?, il tablet uguale, il computer be quello purtroppo serve per i figli, ha 10 anni e và ancora a carbone , ma fin che và, anzi speriamo che duri altri 10, anch'io ho un sogno, sono un'apicoltore per passione, con poche casse, e adoro farmi i salami, vorrei tanto potermi comprare un pezzo di terra da coltivare , per allevarmi i polli, il maialino, e mettere li le mie casse di api senza dover chiedere nulla a nessuno, be dite ma scusa perchè non te lo compri, e si sembra tanto facile, im primis , ma che prezzi ha la terra agricola? , caspita mi sembra di aver chiesto l'oro, signori per dare qualcosa deve essere irrorata di sudore e lacrime prima o poi ci riuscirò a comprarla, anche solo 10mq senza dover fare un mutuo , è bello sognare, e visto che è l'unica cosa che ancora non paghiamo auguro a tutti di farlo in grande, complimenti a chi ha realizzato il suo di sogno, e che possa realizzarne altri

flowergarden ha scritto:

milli ha scritto:io però vorrei sapere quali sono i sogni ( in concreto) che cercate di realizzare o avete realizzato.
Per quel che riguarda la mia famiglia, abbiamo fatti molti passi in avanti, abbiamo imparato un lavoro, abbiamo la produzione, soldi ancora pochi e debiti tanti.
Però accanto alle soddisfazioni abbiamo passato molti momenti brutti, qualcuno bruttissimo, allucinante che non auguro a nessuno.

Il mio sogno è avere un attività commerciale, mi piace e credo molto nel settore, possibilmente trattando prodotti non deperibili.

Comprati un negozio di ferramenta....

JeanGabin ha scritto:
Comprati un negozio di ferramenta....

Ferramenta??

fiori di plastica? occhio che c'è la concorrenza cinese....
Quello che hai detto , sulla dinamicità delle aziende agricole va bene, magari leggi sulle riviste di settore di aziende che ce l'hanno fatta in questo modo. Ma... quanto personale ci vuole per fare una cosa simile? E quanto costano? oppure bisogna aver una grande famiglia, tutti motivati a spartirsi i compiti.

Gargamella ha scritto:o per le occasioni della vita che ti accendono una lampadina (Milli mi pare fulminata una di queste)

non so se è un complimento ma se intendi che ho preso la scossa mi sta bene. o magari sono fulminata pure io??
Comunque, non è che siamo disperati, beninteso, la nostra produzione in 4 anni è raddoppiata, coloro che ci fanno inc++++e e a volte di più sono le persone che non mantengono più la parola e fanno delle carognate ( ma il contadino non era un signore da questo punto di vista?) le banche che ti mettono i bastoni tra le ruote, ecc..insomma quando si tratta di soldi c'è un mondo di squali, altro che passerottini che volano nel cielo azzurro.

Inseguite i vostri sogni, ma fate bene i conti (= il mio pensiero sintetizzato)

non so se è un complimento ma se intendi che ho preso la scossa mi sta bene. o magari sono fulminata pure io??

Non voleva ne essere un complimento ne una critica ......mi pareva di aver capito che ad un certo punto della vita tu e tuo marito avete voltato pagina sfruttando alcune opportunità di famiglia ma che questo si è rivelato un "toccasana" per voi, indubbiamente con imprecazione e sudore ma mi sembri soddisfatta di puzzare

Pensate che quando io ho inseguito il mio sogno comprando una casa di in campagna isolata (per quel che vale tale affermazione) e con in tasca i soldi per il notaio e nulla più,un parente, il classico re mida tutto ciò che faceva si tramutava in un affare mi viene a trovare facciamo un giro intorno a casa ed esordisce con questa frase " ma non penserai di aver fatto un affare" non concepiva che si potesse misurare qualcosa senza usare come metro il denaro

milli ha scritto:fiori di plastica? occhio che c'è la concorrenza cinese....
Quello che hai detto , sulla dinamicità delle aziende agricole va bene, magari leggi sulle riviste di settore di aziende che ce l'hanno fatta in questo modo. Ma... quanto personale ci vuole per fare una cosa simile? E quanto costano? oppure bisogna aver una grande famiglia, tutti motivati a spartirsi i compiti.

Non deve essere un grande fungo che spunta all'improvviso, chi lo ha fatto ha iniziato con un attività piccola,si è fatto pubblicità,ha i suoi clienti e piano piano ha cercato di assecondare le loro esigenze e investendo nell'integrazione di ciò che è il mercato richiede. Quando sai cosa il cliente ti chiede puoi "canalizzare" meglio gli investimenti.Il personale deve essere proporzionato al volume d'affari aziendale. Ci vuole pazienza,tempo e capacità di investire senza fare i passi più lunghi della gamba. Comunque si va verso aziende polifunzionali per assecondare il mercato e tirare su il fatturato aziendale , ciò è anche spinto da un calo di redditività a tutti gli stadi della filiera negli ultimi anni. Poi ormai un agricoltore non si può più permettere di avere grossi rischi di impresa e nessun potere contrattuale con margini ridotti ai minimi e praticamente con un rischio di bancarotta quasi continuo.

ottimo ragionamento, però dissento:

Poi ormai un agricoltore non si può più permettere di avere grossi rischi di impresa e nessun potere contrattuale con margini ridotti ai minimi e praticamente con un rischio di bancarotta quasi continuo.

purtroppo molto spesso è ancora così. io non posso fare il prezzo dei miei suini, lo fanno sempre gli altri, possono chiedere il "premio" ma se l'alternativa è che non te lo prendono e rimane lì a mangiare , allora lo dai.
il tuo ragionamento dovrebbe sfociare nel fare un ciclo chiuso e magari macellarli e poi rivendere i salami. Allora sì che avremmo il pieno controllo.
ma bisogna avere i capannoni per farli ingrassare, il macello, le stanze di stagionatura e lo spaccio o il commerciale che piazza i salami e persone che seguono tutti i processi. Nessuno può fare tutto, magari è multitasking, ma le forze e il tempo non sono infiniti.
Ci sono persone fortissime e molto fortunate ( o con altre virtù fate voi) che da zero riescono a mettere su un impero, ma per i normali umani, in periodo di crisi, che lavorano onestamente è quasi impossibile mettere su tutto questo in tempi brevi , ci si riesce in più generazioni semmai, sempre che ci sia una buona famiglia alle spalle. C'è un detto ( forse piemontese) che dice "la prima generazione costruisce, la seconda ingrandisce, la terza distrugge",

e la quarta?

milli ha scritto:ottimo ragionamento, però dissento:

Poi ormai un agricoltore non si può più permettere di avere grossi rischi di impresa e nessun potere contrattuale con margini ridotti ai minimi e praticamente con un rischio di bancarotta quasi continuo.

purtroppo molto spesso è ancora così. io non posso fare il prezzo dei miei suini, lo fanno sempre gli altri, possono chiedere il "premio" ma se l'alternativa è che non te lo prendono e rimane lì a mangiare , allora lo dai.
il tuo ragionamento dovrebbe sfociare nel fare un ciclo chiuso e magari macellarli e poi rivendere i salami. Allora sì che avremmo il pieno controllo.
ma bisogna avere i capannoni per farli ingrassare, il macello, le stanze di stagionatura e lo spaccio o il commerciale che piazza i salami e persone che seguono tutti i processi. Nessuno può fare tutto, magari è multitasking, ma le forze e il tempo non sono infiniti.
Ci sono persone fortissime e molto fortunate ( o con altre virtù fate voi) che da zero riescono a mettere su un impero, ma per i normali umani, in periodo di crisi, che lavorano onestamente è quasi impossibile mettere su tutto questo in tempi brevi , ci si riesce in più generazioni semmai, sempre che ci sia una buona famiglia alle spalle. C'è un detto ( forse piemontese) che dice "la prima generazione costruisce, la seconda ingrandisce, la terza distrugge",

Sull'allevamento non me ne capisco niente quindi non sono in grado di consigliarti, ma spesso è sufficiente seguire le richieste dei clienti che si hanno già, io non conosco il tuo modo di lavorare i tuoi margini ne a chi vendi ne se fai solo quello o l'azienda fa anche altre attività, io so solo che la maggior parte delle aziende agricole lavora con margini minimi, con un alto rischio d'impresa e tanto tempo impegnato. Penso sia meglio per il fatturato aziendale e per l'umore e le motivazioni di chi vi lavora cercare sempre uno sviluppo e lavorare in modo più sereno sotto il profilo economico , io ad esempio nella mia azienda ho investito e investo tempo nel cercare nuove integrazioni,clienti investo pubblicità e faccio girare il nome , col tempo ha portato dei risultati. Penso che uno sviluppo sia sempre positivo ma non per creare imperi o sperare in un mese di fatturare il doppio, semplicemente per avere un'aziendina che dia da vivere e dia le sue soddisfazioni morali piuttosto che continuare per anni a vendere sempre ai medesimi prezzi con rischi d'impresa elevati.