"Oggi la nuova Resistenza in che cosa consiste. Ecco l'appello ai giovani: di difendere queste posizioni che noi abbiamo conquistato; di difendere la Repubblica e la democrazia. E cioè, oggi ci vuole due qualità a mio avviso cari amici: l'onestà e il coraggio. L'onestà... l'onestà... l'onestà. [...] E quindi l'appello che io faccio ai giovani è questo: di cercare di essere onesti, prima di tutto: la politica deve essere fatta con le mani pulite. Se c'è qualche scandalo. Se c'è qualcuno che da' scandalo; se c'è qualche uomo politico che approfitta della politica per fare i suoi sporchi interessi, deve essere denunciato!" i
Sandro Pertini

Robert

grande Robert

quel testo che hai riportato lo so a memoria già da parecchio tempo e devo dire che ogni tanto lo ascolto(da youtube) ed è qualcosa di straordinario........

non ci sono parole migliori per ricordare buona parte dei valori della Resistenza, io aggiungerei queste che sono attribuite ad Alcide Cervi padre dei 7 fratelli: Ogni conquista non è mai per sempre, ci sarà sempre qualcuno interessato a toglierla; quindi RESISTERE non è soltanto un DOVERE ma una NECESSITA' per i giovani, altrimenti non si va avanti

...e buon 26 Aprile ...sempre RESISTENZA... ho deciso che mi scrivo all' ANPI ... Associazione Nazionale Partigiani Italia...i vecchi a poco a poco vanno a raggiungere i loro Compagni ...bisogna serrare le fila ...

esatto
come non mai oggi il pericolo reazionario può prendere piede: il fascismo può essere instaurato sotto nuove forme:

"Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità di esprimere ed attuare la sua volontà. A ciò si arriva in molti modi, non necessariamente con l'intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l'informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l'ordine, ed in cui la sicurezza dei pochi privilegiati riposava sul lavoro forzato e sul silenzio forzato dei molti." Primo Levi

Avete citato dei Grandi: Persone che hanno sofferto, hanno combattuto.
Sono pochi, pochissimi ormai, ad avere il coraggio di schierarsi a fianco a chi deve lottare per la dignità della propria vita.
Non viviamo oggi in una dittatura attuata con le armi in pugno, ma io penso che sia una forma più subdola, contro la quale è difficile reagire perchè attuata con la forza della legge, che non è uguale per tutti, perchè se un cittadino disperato e affamato non paga una bolletta gli pignorano la vita ma se la sua condizione è causa del mancato pagamento dei suoi crediti da parte dello stato, non si incolpa nessuno.....

Un pensiero a tutte gli imprenditori, a tutti i lavoratori che perdono il lavoro per colpa di questa iniqua politica...
tra qualche giorno è anche il 1° maggio...

anna