Aziende agricole familiari fondamenta delle nuova pac

«Le aziende agricole a conduzione familiare sono le fondamenta su cui è stata costruita la Politica agricola comune europea. Continuano a rimanere al centro dell'agricoltura europea in quanto sono solidi generatori di competitività, crescita e occupazione, di economie rurali dinamiche e sostenibili». Questo è il commento del commissario europeo all'agricoltura Dacian Ciolos, all'avvio dell'anno internazionale della Nazioni Unite 2014, dedicato alle aziende agricole a conduzione familiare. Il commissario ricorda che sono a conduzione familiare oltre «il 95% delle aziende europee le quali, grazie alla loro diversità, producono beni pubblici e privati, garantiscono una produzione alimentare efficiente, creano occupazione, pur conservando lo stile di vita delle comunità rurali, ma anche le risorse naturali e la biodiversità». Per Ciolos, la nuova Pac contribuirà ulteriormente alla promozione, lo sviluppo e al rafforzamento di un'agricoltura sostenibile e competitiva.

posso dubitarne?

grintosauro ha scritto:posso dubitarne?

già...

Su quale pianeta ???

sec me le più penalizzate sono proprio le famigliari

primo eprche il secondo pilastro quello su cui dovrebbe vertere la pac , nn funziona

danno soldi x fare pubblicità, per fare agroindustria, x le consulenze , per le cooperative , x l'letronica( quando un pc con programmi oggi come oggi con neanche 1000 euro te la cavi..)

mentre x l'ammodernamento delle attrezzature ci sono solo x le cooperative , o simili

ricordo che da me devono ancora pagare i psr fatti 5anni fa...


hanno sbandeirato che rifinanziano i contributi x l'acquisto di terreni x i giovani , ma se vai in banca nn ne sanno nulla e ti finanziano coi loro prodotti previ"confisc" ops.. previo iPOTECA..

almeno uan volte i concessionari ti davano uan mano x gli iter burocratici ( rottamazione ecc) oggi preferiscono fare dei finanziamenti a 36 mesi a tasso zero o quasi , ma prima gli dai il 50% del valore..


ma poi chi investe se nn sai di che morte devi morire..

oggi mi hanno chiesto dei terreni in affitto per non perdere i titoli della pac,...solonper questo.. sarebbe invece tanto che levassero pac, quote latte quote vigneti e quant.altro, e lasciassero libero il mondo agricolo..cosi come e nell industria.. ( con i dovuti controlli per la salute ovviamente..)

e vendere i prodotti al prezzo del brasile argentina , csi , paesi peco, cina

bella alternativa..

allora facciamo una cosa

paghiamo gli stipendi come in corea, nelle filippine , in cina , in brasile

paghiamo le tasse come in thailandia , aboliamo tutto , scuole pubbliche , ospedali , sanita , rimettiamo la pena di morte, rimettiamo i reati contro il credo religioso come nei paesi in cui ce l'integralismo

a dimentichaimo e pi mandiamo i soldati a cavallo con un amntello bianco con una croce rossa sopra , e eleggiamo re artu'..



siamo seri va!

ma tu stai parlando di paesi che fanno una concorrenza eticamente e moralmente sleale, se non criminale,

ed un formaggio o altro prodotto utilizzando la schiavitù infantile o similia, non solo non dovrebbe entrare in Italia,

ma l'acquisto di queste cose dovrebbe essere penalmente equiparabile al reato di ricettazione o di favoreggiamento della criminalità... cosi come lo è per la prostituzione ( dove però non sono d'accordo)

della politica amen ma non mi spiego il silenzio assenso della chiesa e dei gruppi cattolici,

è criminale non riconoscere i diritti sociali, ed ancor più criminale approfittarne

se vai in qualche Thailandia e fai sex con minorenni, sei un pedofilo,

se invece compri e commercializzi in Italia prodotti con lo sfruttamento sociale di bambini sei un onesto commerciante ed un normale consumatore?...

si deve risolvere questo punto...che è fondamentale

moralmente , eticamente o no sta di fatto una cosa , che chi vive in citta , e sono il 80% della popolazione , che qui sul forum e' rappresentata in minima parte , e vive in 4 muri , e ha un reddito minimo basso , se va al supermercato , compra quello che costa meno, dal detersivo , all'auto, ai vestiti, scarpe , e con lo stesso criterio compra quello che serve , senz sprecare , senza andare troppo x i sottile da dove arriva.

andare a smenarla a gente che per il cibo in quanto tale ha meno di 100 euro al mese( 3 euro al gg) nn mi pare adeguato.

siamo in un sistema che produce beni ,che nn ci possiamo permettere , perché abbiamo dei costi di produzioni fuori mercato.


questo dalle auto ( guarda quante auto sono rpodotte nei paesi peco , o nell'estremo orente:corea filippine india) al cibo...

Quando siamo passati all'euro, oltre a toglierci la metà esatta dei nostri beni, ci hanno svenduto a Cina e company, loro importano qualsiasi cosa, spesso senza tasse e di più senza alcun dazio, è una competizione impari in qualsiasi caso, dovevano proteggere il mercato interno e invece ci troviamo a dover competere con nazioni che sfruttano le persone e non rispettano i diritti umani, purtroppo siamo nelle mani di gente venduta...