La moda attuale è il cibo di strada, che ne pensi, un buco dove fare cibo di strada solo a pranzo? Se individui una zona dove ci sono uffici etc etc, dove la gente mangia un pranzo velocemente perchè non ha tempo per tornare a casa, potrebbe essere una buona idea...
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: avviare una propria attività... ma quale?
20/10/2017, 8:27
Il mio operaio guadagnava 1.400-1. 700€ al mese a seconda degli straordinari. Guadagnava più di me. Causa crisi (nostra) è andato altrove, ma so che gli hanno fatto un contratto molto meno "performante" con molte ore in più. Certi mi dicono che potrei assumere un indiano a 2-3€ ora, ma ci rifiutiamo di fare una cosa simile , piuttosto facciamo da soli.
un garden in zona molto grande assume di continuo a CHIAMATA , vedo persone di qualsiasi età e provenienza. 3 € orari. la figlia di un mio amico in tirocinio presso uno studio legale viene retribuita con buoni pasto.
scusatemi , ma non vorrei che quel ragazzo della campania con nozioni ed esperienza nella ristorazione, abbandonasse il suo sogno mai e poi mai. io sono nel campo alimentare da 30 anni , e vi assicuro che ho sperimentato tutte le tappe, dall operaio al manager, all amministratore delegato , all imprenditore. ed il mio consiglio e di continuare la sua strada da cuoco a chef a piccolo imprenditore nella ristorazione, ma aprendo il suo piccolo ristorante molto vicino ai confini italiani in zona nord, e di non guardare mai i falsi colossi della televisione , perche non sono reali, non so se mi sono spiegato, essendo nel campo potrei elencarvi miriadi di aneddoti. lui deve coltivare la sua passione senza copiare mai i colossi, e deve rinnovare i propri articoli con prodotti di alta qualita, non cadendo mai nel banale o nel risparmio sul prodotto, solo cosi attirera intenditori facoltosi che automaticamente creeranno una catena, e cosi lui potra entrare a far parte di un cerchio chiuso che lo aiutera proponedogli marchi famosi anche gratuitamente, ma tutto questo dopo. prima deve inserirsi in noti ristoranti, sapendo vendere bene se stesso senza sminuirsi mai.
rispondendo a jean gabin, la tua idea sarebbe fantastica , ma deve calcolare quanti gia ce ne sono a napoli, e se dovesse guadagnare bene, dovrebbe anche avere una buonissima assicurazione sull incendio, perche li gli incendi scoppiano anche se piove, a la tua attivita andrebbe in fumo , ma i debiti resterebbero.
Egregio signor "max" purtroppo al momento non posso lasciare Napoli, altrimenti avrei risolto il problema... I colossi del campo, e i "grandi" della TV non li considero nemmeno... Per quanto riguarda il "food-tracker", non solo è parecchio fuori budget, ma dal 2002 il comune di Napoli non rilascia licenze itineranti permanenti, concede solo 21gg a natale e 7 a pasqua. Per il resto, mi viene solo da piangere...
come gia detto, il governo fa di tutto per eliminare attivita semplici ed umili per creare lavoro giovanile. comunque , qui a torino 3 ragazzi giovani con 20.000 euro un negozio tipo fast food , che fa patate ripiene di ogni sorta di prelibatezze, le vendono a 4 e 5 euro l una, a secondo del ripieno, la vendita feriale si aggira attorno alle 150 unita giornaliere, quella festiva attorno alle 300, mi pare siano aperti dalle 10 sino alle 24. spero possa esserti utile.
capo primo non sono signore, altrimenti sarei gia in croce, capo secondo tu parli di licenza ambulante in sede permanente o stagionale, ma ricorda che quella intinerante con permanenza di due ore di vendita, te la danno, poi ti sposti di 500 metri per altre due ore e poi ritorni se il posto vale, non possono impedirtelo per legge commerciale nazionale, a meno che non crei percolo o intralcio per il traffico, e non in suolo privato.