Beetlejuice ha scritto:Se siete interessati a questo affascinante argomento il testo è fuggire dal mondo e vivere in totale autosufficienza, acquistato alla Mondadori.
Poi c'è questo link che è a mio parere bellissimo:
http://www.mednat.org/agri/pagina19.htm" target="_blank" target="_blank" target="_blank
Come vivere con mezzo ettaro,
Come vivere con due ettari.
Dateci un occhiata
Gli ho dato un'occhiata
belle baggiane di uno che la mucca non l'ha mai tenuta nel modo e con i risultati descritti.
Sono nato nella stalla, prima di andare a scuola quindi lavoro "super minorile", andavo al pascolo alle mucche, le cavalcavo alla Sancho Panza, e mi sento grato a quanti mi hanno permesso questo inizio, che mi ha dato il metro di misura per ogni conquista successiva, e anche sufficiente esperienza per garantirvi che quanto scritto seguendo il link, è la visione rosea e irreale che necessita di prova pratica per i necessari affinamenti.
Leggo di UNA mucca che fa: Latte per tutta la famiglia, formaggi, cibo per ingrassare i maiali, letame per mezzo ettaro, eccc, insomma la conucopia dell'abbondanza, si che ha le corna, però.... non è il distributore del latte della cascina, ha pur sempre quattro tette che faranno quello che potranno, ossia poco se allevate anche solo con l'alimentazione naturale in uso diciamo fino a 45 anni fa.
Va tutto meglio se si dispone di una cospicua eredità da consumare, o qualche paghetta supplementare per fare di tanto in tanto una capatina al supermercato.
Con questo non intendo che non si possa vivere in discreta autosufficienza con diciamo almeno un ettaro di terreno irrigabile.
Basta dare il giusto valore al cibo sano, dico sano perchè se è per produrlo con "estremi chimici" non penso ne valga la pena.
Sono i collaterali magari superflui che però finiranno per mancare.