Salve, Sono una laureata magistrale in scienze e tecnologie delle produzioni animali, abilitata alla professione di Dott. Agronomo. In rete ho trovato che in alcune regioni tale titolo di laurea consente la manipolazione degli alimenti senza seguire un ulteriorie corso con rilascio di attestato. Qualcuno di voi ne sà di più, può darmi un riferimento normativo?! Sono della provincia di roma, e al servizio igiene della asl non mi hanno saputo dare risposta...mi hanno consigliato di fare un corso completo riconosciuto a livello nazionale.
bèh, credo che alla fine lo dovrò fare. Certo, dopo una triennale in Igiene e Qualità sulle produzioni animali, e una tesi sull'autocontrollo Haccp di aziende che trasformano, affrontare nuovamente alcuni argomenti un pò mi fà riflettere. Da disoccupata devo pagare per qualcosa già fatto e "pagato" all'università.
qui vogliono insegnare a guidare i trattori ai contoterzisti...o insgnare agli allevatori come si sposata il bestiame da un box all'ltro . o rifar fare il corso del patentino dei fitofarmaci a periti agrari tecnici e laureati in agraria , forestali chimici solo x intascare i 100 euro ogni 4/5anni..
oppure come e' capitato a me avere un prof che ti speiga cosa sono le assicurazioni obbligatorie dell'inail che ti va a dire che i figli degli agricoltori tra i 16 e i 18 anni nn devono alvorare in azienda , quando cmq la lege prevede che in quella eta si puo fare praticantato , nn dico guidare i trattori( che tra l'ltro sarebbe previsto, con la pantente a) ma dare il altte ai vitellini , o raccogleire 2uova nel pollaio o i pomodori nell'orto lo lasciano ancora fare?