[quote][/quote]Ciao a tutti, giù in cantina ho un armadietto in legno in cui volevo riporre il mio fucile, facendogli un piccolo restauro, ho notato dei fori causati dalle termini nella parte bassa del l'armadio (dove ci sono i piedini). ora, l'armadio in termini di stabilità e resistenza c'è, però mi sto ponendo una domanda, se gli devo mettere dentro il mio fucile, che è fatto anche di legno, non è che mi intaccato anche quello?
Sicuro si tratti di termiti? Sono rare nel nostro Paese, forse è più facile siano semplici tarli. Prima di fare trattamenti assicurati di che insetto sia!! Ciao, Luca
Termiti? in campagna qualche hanno fa mi hanno fatto crollare la tettoia del terrazzo, improvvisamente. Erano travi di pino ancora nuove, trattate con impregnante fungicida e insetticidi ( prodotto non specifico per termiti), ma le hanno svuotate dall'interno, mentre all'esterno sembravano intatte. Altroché se erano termiti Saluti Pedru
Se nn erro l armadio armi dovrebbe essere in ferro o x lo meno blindato... Ma visto che le disposizioni sono dettate dal comandante d compagnia potrebbe darsi che cambiano da zona a zona. Oltre che andrebbe tenuto smontato scarico e con le munizioni da un altra parte
ciao grintosauro, la normativa vigente, non fa riferimento ad un armadio blindato, dice che le armi devono essere conservate con la diligenza del buon padre di famiglia, ed in luogo chiuso a chiave, questo perché per aprirlo è necessario commettere uno scasso, su su un lucchettino che su un armadio blindato, al di la della facilità di apertura. se un ladro, mi scassina un lucchetto, io ho fatto tutto il possibile per mettere in sicurezza i fucili, ma l'intenzione del furto è persistita, un comune ospite non sarebbe potuto accedere per caso alle armi. l'armadio, si più acquistare per sentirsi più tranquilli, però, c'è da tener conto che gli armadi classici che vendono, quelli sui 200/300 o la maggior parte di essi euro, sono fatti per essere incassati al muro (anche se hanno i buchi per i tasselli), infatti la parte più resistente è la porta, se si fissano a muro le pareti restano più vulnerabili, poi sono relativamente leggeri e quindi trasportabili. il fatto che dici tu, quello scariche e smontate, riguarda il trasporto.
Purtroppo la legge non è molto chiara in materia "tanto per cambiare", e ognuno la interpreta a modo suo
Non e esattamente cosi l interpretazione. Per blindato non si intende che deve avere un lucchettino modello cintura di castità.... il sistema di chiusura deve essere integrato nel mobile stesso senno che blindatura e'? Fatti un giro a vedere come sono gli armadietti a norma poi be discutiamo Non so cosa offra x 200euro dalle tue parti ma di certo non sono quelli a incasso. Anche gua solo i vetri devono offrire una certa resistenza agli urti Non fanno differenza tra custodia i trasporti sul fatto di yeneredetenerr le armi scariche . Se si tenessero a norma quanti figli nn avrebbero sparato a vanvera perché hanno trovato le chiavi.
anche se son passati un po di anni dal corso armiere , mi son messo a cercare gli aggiornamenti alla legge 18/4/75 dove agli articoli 20 e 20bis , parlano di detenzione e custodia
per sommi capi parla, che nella detenzione e custodia
,La custodia delle armi di cui ai precedenti articoli 1 e 2 e degli esplosivi deve essere assicurata con ogni diligenza nell'interesse della sicurezza pubblica
gia qui un armadietto con un lucchetto facilmente puo subire un a effrazione non puo essere a norma ,fatto che una diciamo recente sentenza della cassazione n. 45964) ha stabilito che non basta solo la custodia negli armadietti per essere in regola , ma bisogna seguire tutte le possibili cautele specifiche , insomma una sorta di haccp della custodia, dove bisogna prevenire che individui non autorizzati e autorizzabili possano avere il possesso e l'uso delle armi stesse.
" Unica cosa da tener presente è che il luogo in cui si trovano dia sufficienti garanzie di adeguata custodia e che ad esso il proprietario dell’arma possa accedere liberamente. Anche in questo caso il funzionario non può censurare in anticipo il luogo scelto per la custodia e rifiutare la denunzia. Se successivamente accerterà che in concreto le armi sono mal custodite, denunzierà tale reato. Nel luogo di denunzia le armi possono essere detenute cariche e pronte all’uso, perché sono destinate anche alla difesa abitativa; non devono essere conservate smontate o chiuse in cassaforte. Importa solo che esse siano al sicuro da furti quando nessuno è in casa e che non le usino bambini o minorati"
per cui non e' vero che solo durante il trasporto e' consentito tenerle scariche , ma anche nella custodia, fatta eccezione a quelle x difesa personale, ma penso non sia questo il caso.
Buongiorno, per procedere alla disinfestazione, innanzi tutto, bisogna individuare il tipo di insetto. I tarli sono coleotteri, un ordine che comprende migliaia di specie, alcune raggiungono pochi millimetri di lunghezza e altre 3 o 4 cm. Sono tutte caratterizzate da una metamorfosi totale (uovo-larva-pupa-insetto perfetto) e i danni sono procurati dalla larva, che si nutre scavando gallerie nel legno.
Le termiti appartengono all'ordine degli isotteri e in Italia sono presenti due specie, Kalotermes flavicollis Fabricius e Reticulitermes lucifugus Rossi. Ultimamente, a causa dei trasporti internazionali, si è insediata anche la Cryptotermes brevis, originaria della zona Indio-asiatica. E' stata localizzata solo in alcune in città italiane, specialmente al centro-sud.
A secondo di che trattasi, bisogna procedere con un opportuno e specifico intervento, anche se personalmente credo che nel caso si tratti di tarli. I rimedi ed i prodotti specifici in commercio sono tanti e abbastanza efficienti, sempre se eseguiti in modo corretto. Dei buoni consigli si possono avere da un restauratore di mobili.
Per quanto riguarda la custodia delle armi, sollevata da Grintosauro, vorrei precisare che la legge nazionale prescrive di esercitare, nel possesso e della custodia delle armi da fuoco, "ogni cautela" al fine di evitare che persone non autorizzate possano accedervi o impossessarsene; Infatti l'articolo 20/bis della legge 110/1975, punisce penalmente "chiunque trascuri di adoperare nella custodia delle armi medesime le cautele necessarie per impedire che alcuna delle persone succitate giunga ad impossessarsene agevolmente". Le persone "succitate" sono "i minori degli anni diciotto, che non siano in possesso della licenza dell’ autorità, persone anche parzialmente incapaci, tossicodipendenti, o persone imperite nel maneggio di un'arma".
Questa norma è stata per molti anni intesa in maniera anche troppo restrittiva e le autorità di Pubblica Sicurezza l'hanno, più o meno in buona fede, applicata nello stesso modo. In particolare si è radicata la convinzione che la legge dettasse come obbligatorio l'uso di una cassaforte, o addirittura di un sistema d'allarme, e numerosi legittimi possessori d'armi che sono stati colti in fallo, sotto questo punto di vista, nel corso dei tanti "controlli" effettuati dalle forze di Polizia, si sono visti denunciare per incauta custodia d'arma.
Il 13 maggio 2013, con sentenza 20474 la Sezione I° Penale della Corte di Cassazione ha sconfessato il presunto obbligo legale di cassaforte e sistema d'allarme, ed ha assolto un cittadino, detentore di fucili, che era stato denunciato per incauta custodia in seguito ad uno di tali famigerati "controlli" proprio perché sprovvisto di questi sistemi. La Corte di Cassazione ha infatti sentenziato che la custodia dell'arma anche in un semplice armadio chiuso a chiave, anche non blindato, è sufficiente, come già in tanti sostenevano, affinché non si possa più configurare il reato di "incauta custodia", giacché le armi non sono più "agevolmente" accessibili da parte di malintenzionati o persone non autorizzate.
A parte la sentenza, personalmente ritengo che la cassaforte sia un’importante misura di sicurezza ed in materia di custodia delle armi la diligenza non è mai troppa. Ciao, Gianni.
Il mio"rispetto" verso le armi vengono da un addestramento avuto a militare mediamente specifico da parte Dell Arma. Ovvio che in tale ambito la prudenza aveva una corsia preferenziale sopratutto quando in pratica i controlli nei vespri erano a 360gradi alla ricerca delle stesse. che sia x difesa o altro ricordatevi che oggi la giurisprudenza cmq condanna l eccesso di difesa anche solo l intimidazione.