appello ai siciliani/e

ciuit ha scritto:Sinceramente non ho capito gli ultimi 2 post sia quello di grintosauro che quello di garamella.

Gargamella, che intendi che "non hanno gradito il tono della conversazione"?"ogni regione ha i suoi pro ed i suoi contro ogni cultura ha la necessità di incontrarsi con la nostra ed è inutile sostenere che è sbagliata l'altra,ma le premesse per realizzare il tuo viaggio premettono già questo In solitario personalmente non farei più di 3 giorni,amo scambiare impressioni, ma la Sicilia permette questo, certamente non in autostop,e neppure con atteggiamenti o abbigliamenti da fuori dal mondo ma che tu sia in bicicletta o in motorino che frequenti campeggio o pianifichi ospitalità in famiglie è un viaggio fattibile e con gli stessi rischi di fare vacanze a riccione o ibiza "?

Allora facciamo chiarezza. Non ho detto che voglio girare la sicilia a cavallo o in bici (non so andare a cavallo e non ho una bici decente), ma ho detto che il mio ideale di vacanza sono quelle un po' fuori dagli schemi. Non ho detto di volerla girare in autostop...
odio le strutture ricettiva, le crociere, i viaggi organizzati tutto ciò che è artificioso. Mi piacerebbe fare il cammino di santiago a piedi, mi piacerebbe imparare ad andare in cavallo e fare una lunga passeggiata a cavallo dormendo qualche notte in tenda, in gruppo scoprire delle zone in bici... sono cose che non ho mai fatto ma nemmeno o mai fatto delle vere vacanze.
Quello che mi piacerebbe sarebbe stare a contatto con le persone del posto almeno ogni tanto se non per tutta la vacanza, se ci sarà la possibilità bene altrimenti mi rassegnerò. Per esperienza però si possono fare delle conoscenze solo se si viaggia da soli e non in macchina perchè solo cosi si è più a contatto con altre persone e ci possono essere delle occasioni di dialogo. Una volta quando si viaggiava in treno si parlava con sconosciuti per tutto il viaggio, ora tutti si isolano con cuffiette e telefonini... i tempi son cambiati, lo so, ma non ci saremmo mica omologati tutti?
La mia intenzione non è viaggiare gratis, a scrocco, ma stare in compagnia e e vedere i posti nella loro normalità.

Se qualche siciliano se l'è presa mi dispiace di essere eventualmente stata fraintesa.

grintosauro ha scritto:tranquillo l'interno? forse Caltagirone con i 1000 scalini variopinti , un po meno x uno degli istituti che nn ha ben presente cosa serva l'acqua nelt erreno.

ma da Linguaglossa( paese dove hanno girato :Volevo i pantaloni.... tutto detto della loro mentalità'..) a Randazzo Bronte Misterbianco tutta questa felicita di ospitare turisti ... insomma , le persone più allegre le ho trovato lungo la costa , Riposto , tutte le Aci ( castello, reale , castegni ecc) cmq condsiglierei di andare nel periodo dei festeggiamenti di Sant agata, l' immacolata , fino a natale , periodo della raccolta del pistacchio fichi spinosi d'india , e tarocco.

a se si soffre di scidita di stomaco , portarsi l'alcaselzer, li il cibo e' x la gran aprte fatto di dolci, e nn esiste x nulla al mondo trovare una buona focaccia,con stracchino rucola e lardo come a Recco , nn esiste mangiare salato al mattino e nn ce il salame tipo ungherese come a milano

ilmio incubo era come fare colazione senza peperoni, o verdura assimilabile, e senza formaggi

JeanGabin ha scritto:visto i tempi di sfiducia verso il prossimo che corrono, secondo te la gente dovrebbe ospitarti in casa
propria, magari anche con famiglia e figlioli, senza nemmeno sapere chi sei?

Aldo ha scritto:

JeanGabin ha scritto:visto i tempi di sfiducia verso il prossimo che corrono, secondo te la gente dovrebbe ospitarti in casa
propria, magari anche con famiglia e figlioli, senza nemmeno sapere chi sei?

come no, al SUD è possibilissimo...