Angolo della nostalgia, il Noi che......

cosa significa:"appararsi"
comunque ad un certo punto ho smesso di cercare" ranocchie"...................
......e ho cominciato a baciare "rospi" per trasformarli in "principi azzurri"

appararsi=appaiarsi
ho capito come hai fatto, principessa

Noi che eravamo campioni del Mondo....

Francesco ha scritto:Ciao a tutti,
voglio aprire questa nuova discussione, in quanto è un tema che va molto di modo, vedi il programma televisivo di Carlo Conti e i tanti video che circolano in rete.
In questa discussione vorrei raccogliere i vari ricordi, dell'infanzia e della gioventù, ma non solo diciamo di tutta la vita, così visto che siamo una comunità molto ampia e ben distribuita anagraficamente, potremo fare un quadro bellissimo dei tempi che cambiano.
Inizio io:
Noi che sapevamo che erano le 16:00 perché iniziava Bim Bum Bam, con un Paolo Bonolis giovanissimo, questa è un classico.
Aspetto i vostri contributi.
Saluti Francesco

Francesco Francesco, quanta differenza di età! Pensa un pò il mio noi, uno dei miei è:

noi che sapevamo che erano le 17,00 perchè c'era Rin Tin Tin, a casa del vicino fortunato che già aveva il televisore, in bianco e nero chiaramente;
noi che si andava scalzi d'estate con le sole mutandine a scorrazzare per le campagne come piccoli selvaggi in mezzo alla natura;
noi che si stava sempre in mezzo agli animali, agnellini, maiali, vitellini...: e puzzavamo come loro, ma chi ci faceva caso?
noi che non c'era il bagno in casa, ehm, si andava nella stalla;
noi che ci ricordiamo ancora di quando hanno portato l'acqua dentro casa, che gli scavi li hanno fatto i nostri padri con pala e piccone;
noi che sembra passato un millennio, eppure non siamo matusalemme! Quanti cambiamenti in poco tempo! E mica tutti migliori

noi che ci scaldavamo con la stufa a legna
noi che abbiamo visto arrivare in casa la prima lavatrice
noi che facevamo il bagno con l'acqua fredda in estate perchè per scaldarla avremmo dovuto accendere le scaldabagno a legna
noi che andavamo a dormire con la borsa dell'acqua calda e le calze di lana fatte dalla nonna
.......................................

mia nonna che aveva comperato la lana dal pastore per fare l'imbottita ( che è passata a mio figlio).
Noi che vedavamo le lucciole d'estate ( e non passeggiavano!)

le lucciole, Milli, che bel ricordo mi hai evocato. Al buio, nel giardino dei nonni uscivamo pieni di paura da bambini per osservare la loro danza silenziosa. Un'altra cosa bella che i nostri figli si sono persa sigh...

Io da piccolo andavo con mio nonno a prendere le lucciole, le mettevo sotto il bicchiere e la mattina ci ritrovavo mille lire.

Dott.ssa Anna, non ci crederai ma poche settimane fa le ho viste ancora! In piena campagna, naturalmente. Buon segno per l'ambiente.

Il cane e il gatto che non conoscevano l'esistenza dei croccantini e malgrado ciò campavano vent'anni lo stesso!!